Sicurezza a Genova, assessore Gambino: “Soddisfatto dei risultati ottenuti dalla Polizia Locale”

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Sergio Gambino, assessore comunale alla Sicurezza


Nel corso dell’ultima settimana la Polizia Locale di Genova ha ottenuto significativi risultati nel contrasto di diversi reati e in particolare 2 arresti per reati in materia di stupefacenti, 2 arresti per reati predatori e altri 2 arresti in esecuzione di misure giudiziarie, ma anche in materia di sicurezza urbana, di tutela del consumatore e di contrasto all’abusivismo commerciale nonché di sicurezza stradale. 

REATI IN MATERIA DI STUPEFACENTI
Nella notte a cavallo tra sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, gli agenti del GOCS hanno arrestato in via Canevari due individui di nazionalità senegalese per spaccio di sostanza stupefacente. Durante il servizio, finalizzato alla repressione di reati inerenti gli stupefacenti nella zona del Centro Storico, intorno alle ore 23.45 gli agenti hanno notato in via Gramsci una donna nordafricana che, presumibilmente, acquistava droga da un uomo. Dopo lo scambio alcuni agenti hanno seguito la donna e l’hanno fermata in via Gramsci, trovandola in possesso di una dose di crack. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, gli altri agenti hanno fermato il sospetto spacciatore, un 31enne, accompagnandolo per accertamenti presso gli uffici dove, dalla perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una dose di eroina e di una somma di denaro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Pertanto è stata eseguita anche una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo.
All’interno di un’altra camera era presente un altro cittadino di nazionalità senegalese, di 40 anni, noto agli agenti, che è stato trovato in possesso di 74 dosi di crack e 4 dosi di eroina, oltre che di 500 euro in contanti e di uno smartphone di provenienza illecita, avvolto nella carta stagnola. Quest’ultimo è un individuo gravato da diversi precedenti per spaccio di stupefacenti. Entrambi sono stati arrestati per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con la fattispecie della lieve entità per il 31enne.
Il pubblico ministero di turno, avvisato dell’arresto, ha disposto per entrambi la custodia presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo.
Al termine del rito direttissimo, su richiesta del pm, il giudice ha convalidato i due arresti. Per il 40enne il giudice ha ritenuto anche di disporre la misura cautelare della custodia in carcere. 

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REATI PREDATORI
Giovedì 28 novembre gli agenti del Nucleo reati predatori ha arrestato due individui, un italiano di origine ecuadoriana e uno di nazionalità ecuadoriana, di 33 e 41 anni, per furto pluriaggravato dalla violenza sulle cose ed esposizione alla pubblica fede. I due avrebbero sottratto capi di abbigliamento da un noto esercizio commerciale nel centro commerciale di Fiumara, per un totale di 280 euro circa.
La pattuglia della Polizia Locale li ha notati in quanto già conosciuti agli operatori. A seguito di controllo è stata rinvenuta la refurtiva. All’udienza per direttissima entrambi hanno patteggiato la pena di 1 anno, pena sospesa, con misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

ARRESTI IN ESECUZIONE DI MISURE GIUDIZIARIE
Nella notte di venerdì 27 novembre gli agenti del GOCS hanno arrestato uno straniero 47enne di nazionalità marocchina, irregolare sul territorio nazionale, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta a seguito della violazione del divieto di dimora nella provincia di Genova precedentemente applicata a seguito di una tentata rapina. L’uomo, gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato individuato e fermato alle ore 00.20 circa in via Gramsci. Espletati gli atti di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Genova Marassi.
Mercoledì 27 novembre, nell’ambito dell’espletamento di accertamenti preventivi sull’occupazione di alloggi di civica proprietà, personale appartenente al Reparto Sicurezza Urbana – Nucleo Antidegrado ha effettuato un controllo in Via Maritano. L’alloggio, non assegnato, risultava occupato abusivamente da due persone: una 30enne di nazionalità italiana e un 28enne di nazionalità tunisina, irregolare sul territorio nazionale. L’uomo è stato accompagnato per accertamenti presso gli uffici dove è emerso un ordine di carcerazione per espiazione pena di reclusione di mesi 7. Pertanto, in esecuzione dell’ordinanza, è stato associato presso la Casa Circondariale di Marassi. Entrambi sono stati denunciati per occupazione abusiva.

SICUREZZA URBANA
Nel mattino di mercoledì 27 novembre gli agenti del Nucleo centro storico e del GOCS insieme al Reparto sicurezza urbana, per un totale di 13 unità dei due reparti, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. In vico Largo, all’intersezione con via Gramsci, alle ore 7.20 circa, sono stati sottoposti a controllo di Polizia 7 individui extracomunitari e un italiano. Uno di questi, un 47enne di nazionalità marocchina, è stato identificato quale il presunto autore di un furto avvenuto lo scorso 14 novembre ai danni di un esercizio di ristorazione in via Jori e inoltre era sprovvisto di documenti identificativi. Pertanto è stato accompagnato presso gli uffici di piazza Ortiz dove, al termine dei controlli di rito, è stato denunciato per furto in concorso e condotto presso l’ufficio Immigrazione. L’uomo, pur gravato da numerosi precedenti di Polizia e pur essendo irregolare sul territorio dello Stato, non è risultato idoneo per essere sottoposto alle pratiche di espulsione. L’italiano, un genovese di 32 anni, è stato denunciato per il medesimo reato di furto in concorso.
Dalle ore 9.30 circa sono stati eseguiti ulteriori sopralluoghi in tutta la zona A del Centro Storico (Giardini Ai Caduti dei lager Nazisti, Darsena, Prè, vico Adorno, Cavigliere, Croce Bianca e Untoria) dove sono stati sottoposti a controllo di polizia altre persone risultate tutte in regola in merito alla posizione sul territorio nazionale.
Infine sono stati sottoposti alle verifiche dell’Ufficio Immigrazione altri due individui extracomunitari che sono stati accompagnati e deferiti dal personale del Primo Distretto per violazione delle norme sull’immigrazione. In tal caso non è stato possibile eseguire l’accompagnamento alla frontiera poiché l’ufficio Immigrazione ha comunicato che non c’era posto al CPR di Roma.

TUTELA DEL CONSUMATORE E ABUSIVISMO COMMERCIALE
Martedì 26 novembre, durante l’espletamento di un servizio dedicato alla tutela del consumatore, personale del Reparto Sicurezza Urbana – Nucleo Commercio, a seguito di attività di osservazione degli esercizi commerciali nella zona, è intervenuto all’interno di un esercizio di vicinato situato in via San Vincenzo, gestito da cittadini bengalesi. I prodotti di bigiotteria esposti all’interno dell’attività erano privi delle indicazioni minime previste dalla normativa vigente, in particolare dal regolamento europeo denominato “REACH”.
In base a tale regolamento viene stabilito, per i prodotti di bigiotteria, il contenuto massimo consentito di nichel e viene confermato che, sulla base del Codice del Consumo, i prodotti commercializzati in Unione Europea, debbano riportare le indicazioni necessarie affinché il consumatore possa sapere, oltre ai normali dati previsti, anche il metallo di cui è composto il prodotto. Il nichel, infatti, è considerato dannoso per la salute in quanto può provocare allergie e, in determinati soggetti a rischio, può causare problemi. I prodotti di bigiotteria non sono esclusi da tale normativa, in quanto devono essere certificati ed indicare la loro composizione. La responsabile dell’attività trovata in piena violazione della norma è stata sanzionata e i prodotti privi di indicazione posti sotto sequestro. Il sequestro della merce in vendita ha interessato 1.090 pezzi, corrispondenti a un valore commerciale di 9.547 euro.
Lunedì 2 dicembre, agenti del Reparto sicurezza urbana, e precisamente in formazione congiunta tra Nucleo Antidegrado e Nucleo Commercio, nell’ambito di un servizio per limitare il fenomeno dell’abusivismo commerciale e della vendita di marchi falsi, hanno eseguito quattro perquisizioni domiciliari, due delle quali hanno dato esito positivo. Infatti in due casi sono stati sequestrati circa 200 pezzi, tra accessori, etichette e certificati contraffatti nel marchio. Due persone di origine centroafricana, presenti nelle abitazioni oggetto delle perquisizioni, sono state denunciate.
Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale. 

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CONTROLLI STRADALI
Durante la scorsa settimana gli agenti del Reparto sicurezza stradale hanno effettuato in totale 278 controlli pretest, per la verifica della guida sotto l’influenza dell’alcol, elevando in totale 70 sanzioni per violazioni del codice della strada.
“Sono estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti dalla Polizia Locale nel contrasto alle varie forme di illegalità e nel garantire la sicurezza dei genovesi e dei turisti. Grazie all’impegno costante degli agenti stiamo migliorando, anche sotto questo aspetto, la qualità della vita in tutti i quartieri della città. Questo successo testimonia l’efficacia delle nostre strategie e la dedizione del Corpo di Polizia Locale, che ringrazio per il suo prezioso lavoro al servizio della comunità”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile, Sergio Gambino.

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