Torna a Jesolo la magia del Presepe di ghiaccio.
Sabato 7 dicembre l’amministrazione comunale ha inaugurato ufficialmente la mostra di sculture che fino al 12 gennaio animerà piazza I Maggio, nel centro storico della città. Un’iniziativa che quest’anno, per la prima volta, si arricchisce di spettacoli e intrattenimento soprattutto per i più piccoli in piazza I Maggio e per le vie del centro storico nonché di un mercatino dedicato all’artigianato nelle giornate dell’8 e del 22 dicembre in via Cesare Battisti.
Nel corso del mese di novembre la squadra di scultori professionisti ha portato alla luce le opere raffigurando soggetti appartenenti alla tradizione religiosa, come la Sacra Famiglia e i Re Magi, e a quella popolare, come Babbo Natale con la slitta e le renne.
Il loro lavoro ha avuto inizio partendo da 70 blocchi di ghiaccio da 125 chilogrammi ciascuno, scolpito all’interno di una grande teca refrigerata dove la temperatura rimane sempre compresa fra i 10 e i 14 gradi sotto lo zero per garantire il mantenimento dei blocchi allo stato solido.
Cinque gli artisti impegnati: i russi Ilya Filimontsev e Dmitrii Klimenko con i mongoli Uugantsetseg Enkhtaivan e Tsagaan Munkh-Erdene, sotto la direzione artistica del canadese David Ducharme.
L’ingresso è libero ma, anche quest’anno, chi lo vorrà potrà con una donazione contribuire al sostegno dei progetti benefici collegati a questa mostra. Proprio nei giorni scorsi l’amministrazione ha individuato i destinatari della beneficenza che sarà raccolta attraverso la mostra, con donazioni libere e vendita di merchandise.
Queste le realtà a cui andranno i fondi:
- L.I.L.T. Sezione prov.le di Venezia per il progetto “Pulmino amico”: il progetto riguarda il servizio di trasporto gratuito rivolto ai pazienti oncologici che si devono recare nelle varie strutture ospedaliere per eseguire visite o terapie. Il servizio è rivolto ai pazienti residenti nei comuni di Jesolo, Eraclea e Cavallino-Treporti.
- Donna 2000 Forza Rosa Jesolo e Litorale O.D.V. per il progetto “P.A.P. persone, ambiente, potere della condivisione”: il progetto ha come obbiettivo il cercare di influenzare positivamente l’atteggiamento delle pazienti verso se stesse e verso la cura del proprio corpo, e di contrastare alcune delle controindicazioni delle terapie. Il target del progetto è costituito da donne affette da neoplasia del seno di tutte le età e in momenti terapeutici diversi. Le pazienti possono partecipare al progetto previo colloquio con la psicologa di riferimento, e previo incontro con la docente responsabile del percorso motorio.
- Istituto Oncologico Veneto IRCCS di Padova: l’Istituto Oncologico Veneto è impegnato nella prevenzione, diagnosi e cura dei tumori, perseguendo in questi campi l’eccellenza attraverso lo sviluppo della ricerca oncologica di base. Il progetto finanziato con i fondi raccolti riguarda l’acquisto di strumentazione (Modulo ETC02 per monitor multiparametrico) utilizzata durante le terapie presso il reparto Radioterapia di Padova
- Just Friends Onlus per il progetto “Just LIJF”: il progetto di inclusione sociale di bambini e adolescenti con disabilità, attraverso attività ricreative extra scolastiche. Gli obiettivi principali del progetto consistono nel promuovere: l’inclusione sociale di bambini e ragazzi affetti da disabilità psichiche e motorie, attraverso attività̀ extra-scolastiche ludico-sportive, con cadenza settimanale; la crescita e socializzazione e la creazione di relazioni attraverso un programma di attività̀, in collaborazione con associazioni partner e professionisti. Il finanziamento richiesto si riferisce all’attività laboratoriale LIJF da settembre 2024 a maggio 2025, con i costi al netto di iva e/o trattenute del personale educante e OSS e con funzioni di coordinamento. Le attività extra in uscita saranno concordate con l’Associazione durante il percorso annuale.
- AVO Jesolo- San Donà di Piave: l’associazione volontari ospedalieri ha ideato il progetto “l’armadio dei pigiami”, una sorta di kit monouso per i malati indigenti. Si tratta di oggetti di prima necessità come pigiami, indumenti vari, prodotti per l’igiene personale, servizio di pulizia indumenti e medicinali vari da utilizzare nel periodo di degenza ospedaliera.
- Fondazione Città della Speranza per il progetto “Medicina personalizzata per i pazienti oncologici pediatrici: analisi del profilo di risposta farmacologica delle cellule tumorali per individuare terapie efficaci e mirate”: sostegno al progetto di ricerca della d.ssa Elena Mariotto per la cura dei linfomi B pediatrici, tumori altamente aggressivi.
- Parrocchia S. Maria Assunta per il progetto “Oratorio in rete”: il progetto presentato prevede il completamento dell’edificio adibito ad oratorio con l’installazione di una rete wi-fi al fine di renderla fruibile e a chi frequenta gli spazi dell’oratorio di Passarella di Sotto.
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