Il Novara spezza la striscia positiva del Trento e sbanca il Briamasco

Il Novara ferma la rincorsa del Trento con una vittoria per 3-1 in una sfida combattuta, segnata da episodi chiave e due rigori decisivi.

I piemontesi si sono imposti con una grande prova di carattere, interrompendo la serie positiva di un Trento che durava da sedici partite. Il Trento va detto che comunque non ha mai smesso di lottare.

La partita si apre con i padroni casa subito aggressivi che dominano per la prima mezzora: al 6’ Basso tenta il tiro, ma è Ranieri, del Novara, a rispondere con una girata al volo.

L’intensità della gara cresce rapidamente. Al 9’, Donadio parte in contropiede e sfiora il bersaglio con un tiro che termina a lato. Pochi minuti dopo, Peralta mette un pallone interessante in area per Vitturini, fermato dalla difesa avversaria.

Il primo squillo arriva al 20’ con Di Carmine che come un rapace, in area, insacca il gol del vantaggio per gli aquilotti, firmando il suo decimo centro stagionale. Il Novara non si abbatte e torna subito all’attacco anche se la partita, vista la prima mezzora sembra segnata. Invece non sarà così.

Al 30’, un fallo di mano di Cappelletti regala un rigore agli ospiti. Sul dischetto va Ranieri, che spiazza Barlocco con un’esecuzione perfetta, riportando il risultato in parità.

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Il Trento risponde con tentativi di Anastasia e Peralta, ma è il Novara a chiudere il primo tempo in crescendo, grazie ad una difesa solida e alcune ripartenze pericolose.

La ripresa si apre con il Trento nuovamente aggressivo. Al 10’, un’azione corale porta Di Cosmo vicino al gol, ma l’arbitro interrompe l’azione per un fallo precedente.

Al 20’, un errore difensivo del Trento consente a Morosini di approfittare ed insaccare con precisione nell’angolino basso, portando il Novara sul 2-1.

La reazione del Trento non si fa attendere, ma al 27’ un fallo su Donadio costa caro ai padroni di casa: l’arbitro assegna un altro rigore al Novara, e Ranieri si dimostra glaciale, siglando il definitivo 3-1.

Nel finale, il Trento tenta il tutto per tutto: Ghillani impegna Minelli al 42’, mentre Di Carmine e Cappelletti provano a riaccendere le speranze, ma il gol viene annullato per un presunto fallo di mano. Al 45’+1’, Basso si ritrova a tu per tu con Barlocco, ma il portiere gialloblu salva il risultato, evitando un passivo più pesante.

La vittoria consente al Novara di guadagnare tre punti importanti, mentre il Trento esce sconfitto ma a testa alta, dimostrando ancora una volta grande intensità e voglia di combattere.

Per il Trento si tratta di una battuta d’arresto, ma la prestazione resta incoraggiante in vista delle prossime sfide in cartello: venerdì 13 dicembre contro il Vicenza e domenica 22 dicembre contro il Padova, attualmente in cattedra.

«Dispiace uscire sconfitti da questa gara: ci sarebbe piaciuto festeggiare tutti assieme il record assoluto di risultati utili consecutivi del Club. Ma così purtroppo non è stato» – Queste le prime parola del tecnico aquilotto Tabbiani.

E ancora: «Sinceramente ho visto un buon Trento che per larghi tratti ha espresso anche un buon calcio. Esco da questa partita ancora più consapevole di avere una squadra di buon livello. In alcune situazioni abbiamo lavorato meno bene, ad esempio su alcune marcature preventive, ma la sensazione è stata quella di aver avuto il dominio per tutta la gara. Sotto l’aspetto qualitativo è stata una partita giocata bene, durante la quale i ragazzi hanno lavorato positivamente in tante cose. Purtroppo ci siamo trovati sotto 2-1 senza capirne il motivo e poi, nel secondo tempo, pur attaccando con continuità, abbiamo preso anche la terza rete del Novara. E questo è stato un duro colpo. Dobbiamo tornare subito a lavorare sapendo che ci aspettano due gare complicate ma durante le quali faremo di tutto per tornare a conquistare punti»

IL TABELLINO

AC TRENTO 1921 – NOVARA F.C.  (1-1)

RETI: 20′ pt. Di Carmine, 30′ pt. Ranieri rig., 20′ st. Morosini, 27′ st. Ranieri rig.,

A.C. TRENTO 1921: Barlocco, Bernardi (36′ st. Sangalli), Barison, Anastasia, Cappelletti (27′ st. ammonito), Giannotti (31′ st. Petrovic), Di Carmine, Di Cosmo (24′ st. Ghillani), Peralta, Aucelli, Vitturini (36′ st. Kassama).

ALLENATORE: Luca Tabbiani

NOVARA F.C.: Minelli, Bertonci, Donadio, Ongaro, Ranieri, Morosini, Ghiringhelli, Lorenzini, Agyemang, Lancini, Basso

ALLENATORE: Giacomo Gattuso

ARBITRO: Salvatore Viapiana di Catanzaro

ASSISTENTI: Francesco Macchi di Gallarate, Mattia Bettani di Treviglio

QUARTO UFFICIALE: Maicol Bettani di Treviglio

RECUPERO: 1′; 3′

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