Vita di coppia: come sopravvivere al natale – iO Donna

Baci appassionati sotto il vischio e immancabili ‘happy end’ tra alberi addobbati e lucine romantiche: se dovessimo basarci sui tanto amati film di Natale, le Feste sembrerebbero essere il trionfo dell’amore, la cornice ideale per celebrare la voglia di stare insieme. Peccato però che nella vita reale le cose vadano spesso in modo diverso: è proprio in questo periodo dell’anno infatti che la relazione di coppia può essere messa a durissima prova.

Non è un caso forse che il giorno in cui sembra si registrino più richieste di divorzio sia proprio il primo lunedì di lavoro dopo le festività natalizie, giorno che si è conquistato la fama lapidaria di ‘Divorce Day’.

«Il Natale può essere un periodo molto delicato per le coppie che sono già in crisi – spiega Carolina Traverso, psicologa, psicoterapeuta, esperta di relazioni di coppia. – Questo perché durante le Feste è facile che tutti i nodi vengano al pettine: molti si trovano infatti a dover constatare che loro vita di coppia contrasta in modo molto evidente con l’immaginario del Natale».

Natale: quando la coppia è in crisi

Il clima di festa finisce così per agire da detonatore, amplificando e rendendo sempre più evidente quello che non funziona. Ma non solo. Un peso importante in queste dinamiche possono averlo anche i classici bilanci di fine anno.

«Effettivamente in questo periodo si è più portati a fare dei bilanci – conferma la psicoterapeuta – ci si chiede com’è andato l’anno alle spalle o magari come sono stati i Natali precedenti e soprattutto ci si domanda dove si vuole andare. Può capitare di arrivare a guardare il proprio partner, chiedendosi se davvero sia la persona con cui si desidera condividere la vita.  In un momento come il Natale, dove rimbombano messaggi di famiglie felici e amore, certe situazioni possono risultare veramente stridenti e portare così a una rottura definitiva».

Lo sguardo degli altri complica le cose

«Senza dimenticare che spesso un condizionamento molto forte arriva dagli altri – prosegue Carolina Traverso. – Possono esserci i bambini, davanti ai quali non si vuole litigare proprio a Natale per non rovinare loro il clima di festa. O ancora i genitori o i parenti, ai  quali non si vuol far vedere che la coppia non funziona. Tutte queste dinamiche possono insomma spingere a portare avanti relazioni in cui non si crede più finendo però per provocare un effetto boomerang».

Vita di coppia: perché a Natale si litiga di più?

Il Natale però non risparmia (quasi) nessuno. Se è vero infatti che può essere la goccia che fa traboccare il vaso nelle relazioni già in crisi, qualche scossone può provocarlo anche nelle coppie più affiatate. Sono diverse infatti le situazioni che proprio in questo periodo dell’anno rischiano di accendere la miccia delle incomprensioni.  In primis, lo stress generato dal tour de force di preparativi, caccia ai regali ed incombenze varie ed eventuali. Uno stress a cui può aggiungersi un altro grande e pericoloso classico di Natale: le ingerenze dei parenti.

Vita di coppia a Natale, ecco come preservarla (Getty Images)

Natale e vita di coppia: quando il problema sono i parenti

«Questo è effettivamente un tema delicato nella vita di coppia – sottolinea la psicoterapeuta. – Le ingerenze dei parenti infatti possono diventare un problema serio soprattutto quando il partner non riesce a mettere degli argini e quindi di fatto non riesce a difendere l’altro. Può infatti capitare di avere parenti invadenti o difficili da gestire, ma la cosa importante è saper mettere dei limiti. Magari trovando, insieme al proprio partner, una strategia comune per arginarli, facendo squadra e supportandosi. Quando invece, a fronte di suoceri o parenti invadenti o magari addirittura svalutanti, non viene messo un filtro, questo può essere vissuto dall’altro partner come un vero e proprio tradimento affettivo che alla lunga rovina la relazione».

E il regalo?

Anche se certamente più futile, un altro motivo per cui si litiga a Natale sono i regali sbagliati, soprattutto quando diventano una costante. “Se mi conosce bene, perché non azzecca mai un regalo? Perché non si sforza?”- è spesso questo il dubbio che può fare capolino nella mente, generando incomprensioni.

«I regali però non vanno visti come banco di prova dell’amore – sottolinea Carolina Traverso. – Non azzeccare mai un regalo non prova affatto che la coppia non funziona. Sono altri i fattori da considerare per valutare il benessere della relazione: ovvero come si sta davvero insieme nella quotidianità, se ci si diverte ancora quando si sta insieme, se c’è spazio per il gioco e se c’è ancora il piacere di trascorrere del tempo insieme. Per il resto il consiglio è di cercare di guardare con un po’ di tenerezza quelli che possono essere i difetti del proprio partner, ivi compreso quello di non indovinare mai la scelta del regalo».

Vita di coppia: i consigli per sopravvivere al Natale

Insomma, anche se le Feste possono mettere a dura prova la relazione, con un po’ di buona volontà se ne può uscire indenni. «La prima cosa da fare è abbandonare l’ansia da performance – consiglia la psicoterapeuta – parlando apertamente con il partner e comunicando in modo autentico e semplice le proprie fatiche o le proprie preoccupazioni, che riguardino il cenone coi partenti o altro».

Trascurare il tempo per la coppia? Un errore anche durante le Feste

Senza dimenticare di ritagliarsi del tempo per sé. «Questo è un aspetto imprescindibile non solo durante le Feste – conclude Carolina Traverso. – Il rischio altrimenti, soprattutto per le coppie di lunga data, è quello di diventare una sorta di S.p.A, ovvero un’azienda in cui ci si limita a far quadrare tutti gli impegni e le scadenze, finendo per affossarsi in un imbuto di noia e pesantezza. Bisogna invece fare in modo che ci siano sempre dei momenti di gioco e di leggerezza. Momenti che favoriscono anche l’intimità sessuale. Tendiamo a dimenticarlo ma quello che avviene in camera da letto è anche il riverbero di ciò che accade fuori e se la coppia è concentrata solo sulle cose da fare e sulle faccende più noiose, difficilmente potrà ritrovare una dimensione di intimità».

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