BOOM: Tra cibo e arte il futuro. Sabato 20 dicembre alla Galleria Bramante di Fermignano ultimo appuntamento dell’evento che lega il cibo all’arte contemporanea

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Ultimo appuntamento, a Fermignano, per la terza edizione di BOOM. Tra cibo e arte il futuro, l’evento che lega il cibo all’arte contemporanea, un doppio nodo tra il panettone artigianale e il packaging ispirato alla poetica di un artista   Il 20 dicembre, ore 18.00, inaugurerà negli spazi della galleria Bramante di Fermignano, la mostra collettiva, risultato della call rivolta eccezionalmente agli studenti della Scuola del Libro ( Liceo Artistico ) di Urbino, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla nascita, guidati da alcuni studenti eccellenti dell’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche).  Entrambe le istituzioni si distinguono per l’alta cultura pubblica ed hanno la sede nella vicina Urbino. Creativi e designer sono chiamati a realizzare il packaging ufficiale per il 2025, ispirandosi all’opera di Arianna Pace. Il moodboard è basato sulla ricerca della giovane artista, le parole chiave identificate sono: Natura , Comunità, Corpo. I materiali e i mezzi studiati sono: carta, ceramica, fotografia e video. Sono in mostra circa 35 elaborati proposti dagli alunni delle classi della sezione grafica: 5B, 5D  e 1 perfezionamento. La GIURIA composta da: Arianna Pace  (Artista), Giovanni Gaggia (Artista), Pietro Gaglianò (Curatore e Critico d’arte), Marcella Russo (Curatrice e Manager Culturale), Massimiliano Tonelli (Direttore editoriale di CiboToday e di Artribune) e Manfredi Nicolò Maretti (Editore) decreterà il packaging più bello.


“Sono particolarmente felice della nostra partecipazione a questo contest che sagacemente coniuga cibo, arte e design, tre pilastri culturali  del nostro Paese. A questa sfida creativa partecipano le classi 5B, 5D e Perfezionamento di Grafica. Ringrazio l’artista Giovanni Gaggia per averci voluto regalare, in occasione del nostro Centenario, l’occasione di confrontarci con la poetica di Arianna Pace, artista nota per la sua esplorazione del rapporto uomo/ natura e figlia della Scuola del Libro. Vi aspettiamo a Fermignano per questo goloso appuntamento.” Lucia Nonni, Dirigente Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino


Il 14 dicembre invece è stato decretato il miglior panettone dell’anno da una giuria di qualità composta da: Mattia Casabianca (Executive Pastry chef di Mauro Uliassi tra i migliori in Italia inserito nella guida Pasticceri e Pasticcerie 2025 del Gambero Rosso), Francesca Casci Ceccacci (Owner di Pandefrà tre pagnotte del Gambero Rosso), Luca Api (Owner di Pasticceria Silvana due torte del Gambero Rosso) , Francesco Pompetti (Owner di Impastatori Pompetti tre spicchi del Gambero Rosso e tre pizze per la guida L’Espresso). Si aggiudica il premio come miglior panettone della provincia di Pesaro e Urbino, Massimo Biagiali del ristorante Il Giardino (San Lorenzo in Campo), per aver superato in maniera eccelsa l’analisi visiva, olfattiva e gustativa. Dieci i panettoni in gara, provenienti da tutta la provincia di Pesaro e Urbino: da Cagli a San Lorenzo in Campo, passando per Sant’Angelo in Vado e Frontone. Un progetto che riesce a scoprire, mappare e valorizzare le giovani eccellenze della panificazione. Il Giardino nasce a San Lorenzo in Campo, a pochi km da Fano, nel 1971 con la Mamma Efresina ai fornelli che credeva fermamente nella cucina genuina e tradizionale. Il figlio Massimo, abbracciando la filosofia che i piatti debbono essere “belli da vedere, ottimi da gustare e facili da dimenticare nella digestione” si dedicò a studiare i piatti nel rispetto della tradizione locale, usando materie prime di altissima qualità. Ancora oggi dopo 53 anni la filosofia è la medesima e la ritroviamo a pieno nel panettone.

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“Questa è una edizione speciale: la terza. Cade nel centenario dalla nascita del prestigioso istituto di formazione artista la Scuola del libro di Urbino, nel quale si sono formati importanti artisti, oggi riconosciuti nel mondo. Per questa ragione abbiamo voluto sviluppare in maniera differente e più presente la partecipazione. Continua la collaborazione con l’ISIA U e l’Istituto Comprensivo Donato Bramante di Fermignano. Oggi lanciamo il nuovo e doppio contest: il concorso di idee per il packaging più bello e la gara del miglior panettone. Il titolo dell’evento racchiude in sé tanti significati, in primis mettere in luce l’ importante connubio  tra arte e cucina per generare il futuro – prosegue Monica Scaramucci, Assessora agli Eventi e alle Pari Opportunità  del Comune di Fermignano -. ARTE: con il coinvolgimento di giovani talentuosi che ispireranno il loro lavoro all’artista Arianna Pace. CUCINA: coinvolte le pasticcerie, fornai e cake designers del nostro territorio  l’iniziativa può divenire un volano per le stesse, grazie alla presenza di una giuria che vede coinvolte personalità di indiscutibile fama nel campo dell’arte e dell’enogastronomia. FUTURO: per noi questo evento rappresenta un attivatore per il nostro Comune e un’opportunità per tutti i soggetti coinvolti. Compito di un’amministrazione è avere una visione  e tentare di valorizzare le proprie eccellenze”.


L’artista Arianna Pace (Pesaro 1995 ), formatasi proprio presso  la Scuola del Libro, è stata tra  i partecipanti all’edizione 2023 di Una boccata d’arte.  La sua ricerca ruota attorno al processo percettivo di appartenenza al paesaggio e su quella parte di esso non immediatamente evidente all’osservatore,  visibile soltanto con lo spostamento dello sguardo. Pace studia la composizione della superficie terrestre ed è affascinata dai suoi processi di trasformazione, dalla scrittura del tempo degli agenti atmosferici, leggibile nella stratificazione e nella sua morfologia. L’osservazione che l’artista opera sugli strati del tempo terrestre, si avvicina ad un processo archeologico rivelando forme di vita che hanno lasciato tracce preziose.  Pace le studia, le rielabora, le documenta e le archivia. Così cerca di trasformare la cura della memoria materiale e dello studio scientifico in una forma di sopravvivenza che condivide con chi partecipa del suo lavoro. 



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