Nei locali di corso Garibaldi 82 si alterneranno per tre giorni presentazioni di libri e momenti culturali, con la partecipazione di circa 30 case editrici indipendenti di tutta l’isola.
NUORO | 20 dicembre 2024. Dal 27 al 29 dicembre, Nuoro ospiterà “Un’isola e i suoi libri”, salone regionale del libro per la prima volta completamente autogestito dagli editori. L’evento, promosso dall’Associazione Editori Sardi (AES) con il supporto della Regione Sardegna, del Consiglio regionale e il patrocinio del Comune di Nuoro, sarà ospitato nei locali di corso Garibaldi 82 e vedrà la partecipazione di circa 30 case editrici sarde. Nel corso della tre giorni si alterneranno presentazioni di libri e momenti culturali per «un appuntamento – sottolineano gli organizzatori – che vuol essere un percorso di conoscenza della produzione editoriale isolana in rapporto all’arte, all’archeologia alla letteratura e alla cultura sarda».
«La grande novità della rassegna – spiega la presidente dell’Aes Simonetta Castia – è che si tratta della prima fiera indipendente e finalmente organizzata dagli editori, una manifestazione a reale beneficio della categoria e di tutti i soggetti della filiera. In questa tre giorni di Nuoro, eletta a sede per la centralità culturale che riveste il capoluogo della Barbagia, si porranno le basi di una manifestazione che traccerà la strada per il 2025».
Il salone aprirà le porte venerdì 27 alle 17 con l’inaugurazione della rassegna, a cui farà seguito la presentazione del volume Mario Pes. La modernità fra tradizione e utopia con Antonello Cuccu ed Enrico Pinna, in collaborazione con Illisso. Spazio poi a Gigi Riva, con Mario Fadda e Umberto Oppus, autori della biografia del grande calciatore (Carlo Delfino). A seguire, Luciano Piras e Francesco Paolo Berria dialogheranno con Alberto Pinna su “Letteratura italiana o degli italiani, il caso della Sardegna e gli strumenti plurilingue”, in collaborazione con Edes. Chiuderà la serata il recital “Mio fratello Nino” di e con Marta Proietti Orzella e Luca Pauselli.
La giornata di sabato 28 inizierà alle 10:50 con la presentazione del libro Salvatore Rubeddu. Il poeta maledetto curato da Annico Pau (Paolo Sorba). Poi sarà la volta di Is sordaos desulesos in sa Prima Gherra Mondiale, di Maria Lai, che dialogherà con Giampiero Liori e Giancarlo Casula (Alfa), e di L’arte di essere figli, di Luciana Satta con Alba Ortu (Carlo Delfino). Alle 17 Anna Pau e Christian Deiola presenteranno Ciusa, il volume di Elena Pontiggia pubblicato da Ilisso e dedicato al grande scultore nuorese. Si passerà quindi al romanzo giallo con Spice di Mauro Pusceddu con Giovanni Runchina (Il Maestrale) e al libro Ballata di eretici e marinai di Fabio Forma e Michele Piras (Arkadia). Alle 20 ci si trasferirà al Parco di Sant’Onofrio per un’osservazione delle meraviglie celesti con “Sotto un cielo gocciolante di stelle”, a cura della Società Astronomica Turritana.
Domenica, ultimo giorno della manifestazione, si aprirà alle 10:50 con Roberto Brughitta che farà conoscere il romanzo I rintocchi di Galusè (Amicolibro). Seguirà la performance letteraria “Pane e fiabe” di e con Enedina Sanna in collaborazione con Archivi del Sud. Antonello Mattone e Salvatore Mura presenteranno poi Il Consiglio regionale della Sardegna con Gianfranco Locci (Ilisso). Alle 13:30 l’Hotel Sandalia in via Einaudi ospiterà la performance gastronomico-letteraria “Colazione con Grazia” con Tommaso Sussarello (Accademia del lievito madre), la presidente AES Simonetta Castia, Salvatore Ticca del ristorante Sandalia e lo storico della cucina e giornalista Giovanni Fancello, autore di Grazia Deledda e il cibo (Arkadia). Per la partecipazione è richiesta la prenotazione obbligatoria via mail a associazioneaes@gmail.com o chiamando al numero 328 769 4678.
Nel pomeriggio si tornerà in corso Garibaldi per la presentazione alle 15,30 di L’imprevedibile accade di Giorgio La Spisa (Arkadia) e di Un mondo che cambia all’improvviso, di Gisella Rubiu, con Gianfranco Sotgiu (Taphros). Spazio dopo al libro-inchiesta Il caso Volpe 132 di Pier Giorgio Pinna, con Angelo Altea (Mediando). Chiuderà la rassegna Diego Corraine che farà conoscsre la recente produzione in lingua sarda della casa editrice Papiros in “Lèghere in sardu e in àteras limbas, mannos e minores”.
Durante le tre giornate sarà inoltre svelato il vincitore del premio “Lorem Ipsum”, ideato dal Festival Mediterranea e dall’Associazione Editori Sardi e dedicato ai mestieri del libro, mettendo in risalto il determinante apporto dato da tutte le figure professionali che, spesso dietro le quinte, concorrono alla sua realizzazione e diffusione.
Leggi le altre notizie su Logudorolive.it
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link