Sintesi UnipolSai di Perugia ospita la personale di Mario Sciarra
Sintesi UnipolSai – Fino alla fine di febbraio 2025, la sede dell’agenzia Sintesi UnipolSai a Perugia accoglie la mostra personale del maestro Mario Sciarra, dal titolo “Miti, vizi e virtù”. L’esposizione, che ha aperto i battenti il 19 dicembre con un vernissage alla presenza di personalità locali, si conferma come un’importante iniziativa per coniugare il mondo del lavoro con la cultura.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’agenzia Sintesi UnipolSai e la Casa degli artisti di Perugia, ed è il secondo di una serie di eventi culturali che l’agenzia ha deciso di ospitare nei propri spazi. Durante la serata di inaugurazione, sono intervenuti il responsabile dell’agenzia Fabrizio Rasimelli, l’artista stesso Mario Sciarra, e il curatore della mostra Francesco Minelli, presidente della Casa degli artisti. Il progetto, intitolato “Cultura assicurata”, ha l’obiettivo di portare l’arte in un contesto professionale, dimostrando che luoghi tradizionalmente legati al business possono anche essere spazi aperti alla cultura e alla bellezza.
“Mettere insieme uno spazio non usuale per le mostre con tanto pubblico, clienti e persone, e le opere d’arte per noi è importante,” ha spiegato Minelli, illustrando l’importanza di fare conoscere l’arte attraverso spazi poco convenzionali come quelli di Sintesi UnipolSai. La mostra presenta 35 opere di Sciarra, che spaziano tra ritratti e composizioni artistiche che riflettono i temi dei suoi miti personali, vizi e virtù, con il tratto distintivo del pittore, stilista e artista poliedrico che ha dedicato oltre cinquant’anni alla moda e all’arte.
Mario Sciarra, entusiasta dell’opportunità, ha ringraziato Rasimelli per l’invito e Minelli per l’organizzazione dell’esposizione. Le opere in mostra sono realizzate con tecniche di gesso, carboncino e pastelli e includono ritratti delle sue figure preferite, tra cui attori e attrici che hanno segnato la sua carriera, con un particolare riferimento alla moda. Sciarra ha sottolineato la stretta connessione tra il suo percorso artistico e quello stilistico, dichiarando: “Ci sono anche riferimenti alla moda, perché sono stilista da più di 50 anni.”
La scelta dell’agenzia Sintesi UnipolSai di diventare un punto di riferimento per l’arte nella città si inserisce in un progetto più ampio che mira a superare la tradizionale separazione tra spazio lavorativo e spazio culturale. Le opere di Sciarra sono distribuite in vari ambienti della struttura: dai corridoi agli uffici, passando per le sale riunioni e gli spazi comuni, trasformando l’ufficio in un contesto dinamico che stimola la riflessione e la creatività, e favorisce il dialogo tra arte e lavoro.
L’inaugurazione della mostra segna anche un passo importante per Sintesi UnipolSai, che in questi mesi ha dato spazio ad altre iniziative culturali, come presentazioni di libri e conferenze, promuovendo un ambiente che va oltre il concetto di ufficio tradizionale. Rasimelli ha sottolineato come il desiderio di rendere l’agenzia un luogo di “Ben Essere” vada oltre l’aspetto strettamente lavorativo: “Ci piace che chi entra qui dica: non pensavo che ci fosse tutto questo. Abbiamo rotto la sacralità dell’ufficio, dando la possibilità a chi crea di esprimersi, e questo ci rende orgogliosi.”
La mostra non è l’unica iniziativa culturale in programma per il prossimo anno. L’agenzia ha già annunciato che, nel corso dei primi mesi del 2025, sono previste altre attività, tra cui quattro presentazioni di libri, che proseguiranno a coinvolgere la cittadinanza e i professionisti del settore. Sintesi UnipolSai, con il supporto della Casa degli artisti, intende continuare a promuovere la cultura in un ambiente dove tradizionalmente si concentrano solo gli affari.
Questo approccio innovativo potrebbe segnare una nuova tendenza nell’ambito delle aziende che vedono nel connubio tra lavoro e arte non solo una possibilità di arricchimento culturale, ma anche un modo per migliorare il benessere psicologico di chi vive quotidianamente questi spazi. Mario Sciarra, con le sue opere, riesce a portare dentro l’ufficio una ventata di freschezza e di bellezza che invita alla riflessione, creando un contrasto affascinante con l’ambiente lavorativo. La mostra sarà accessibile al pubblico fino alla fine di febbraio 2025.
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