Bunker antiatomici, in Svizzera ce ne sono oltre 370 mila: la legge, i costi, perché sono stati costruiti e come sono fatti

La Svizzera, per legge, è in grado di garantire un posto in un bunker a tutti i suoi cittadini. Il paese è famoso per la sua vasta rete di bunker, progettati per proteggere la popolazione in caso di attacchi nucleari e altre emergenze. Ecco una panoramica sui bunker in Svizzera.

La Svizzera possiede oltre 370.000 bunker, sufficienti per ospitare più di 9 milioni di persone, il che supera l’intera popolazione (8,85 milioni) del paese. Dal 1963, ogni nuovo edificio deve includere un rifugio sotterraneo, che può essere utilizzato anche come cantina o taverna in tempo di pace. Sono 9.000 i rifugi pubblici e, chi non ha il bunker sotto casa, può pagare per potervi accedere in caso di necessità.

Tipi di Bunker

La maggior parte dei bunker è privata e situata sotto abitazioni e edifici. Ma ci sono anche quelli pubblici, rifugi progettati per essere operativi in breve tempo e dotati di sistemi di ventilazione e servizi igienici. Sono costruiti in cemento armato e devono resistere a esplosioni e radiazioni. Ogni persona ha diritto a un metro quadrato di spazio protetto. I rifugi possono anche servire a scopi diversi, come magazzini o centri dati, e alcuni sono stati trasformati in musei o hotel.

Tra gli esempi: 
Zivilschutzanlage Sonnenberg: Situato a Lucerna, questo bunker può ospitare fino a 20.000 persone ed è stato inaugurato nel 1976. È uno dei più grandi al mondo;
Festung Vitznau: Un altro esempio significativo, questo forte è diventato un’attrazione turistica e un museo, mostrando la storia militare della regione;
Festung Vitznau: Situata a Vitznau, questa fortezza è una delle attrazioni turistiche più popolari. È stata trasformata in un museo e offre visite guidate che illustrano la sua storia e le sue funzioni durante la Guerra Fredda. La struttura è accessibile anche ai disabili e ha ricevuto ottime recensioni dai visitatori;
Bunker di Sonnenberg: Questo bunker, situato sotto Lucerna, è stato progettato per proteggere fino a 20.000 persone ed è uno dei più grandi rifugi civili al mondo. Oggi è aperto al pubblico per visite guidate che mostrano le sue caratteristiche storiche e strutturali;
Infanteriebunker A3951: Situato a Bözberg, questo bunker è stato trasformato in museo e offre un’esperienza educativa su come i bunker venivano utilizzati durante i conflitti. Anche se ha ricevuto meno attenzione rispetto ad altri, rappresenta un’importante parte della storia militare svizzera;
Bunker del San Gottardo: Sebbene molti bunker nella regione del San Gottardo siano segreti, alcuni sono stati declassificati e aperti al pubblico. Questi bunker storici offrono uno sguardo sulla strategia difensiva svizzera e sono spesso parte di tour guidati nella zona. 

Motivazioni

La costruzione di questi bunker è stata influenzata da eventi storici come la Guerra Fredda e le paure legate agli attacchi nucleari. La Svizzera ha investito quasi 12 miliardi di franchi nella costruzione di queste strutture dal 1962 ad oggi, rendendola un modello globale per la protezione civile. In sintesi, i bunker svizzeri rappresentano non solo una misura di sicurezza civile ma anche un elemento significativo della cultura e della storia del paese.

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Caratteristiche

Dimensioni minime: I bunker devono avere una superficie minima di 1 m² e un volume di 2,5 m³ per persona. Ciò assicura che ci sia spazio sufficiente per gli occupanti in caso di emergenza;
Materiali di costruzione: Le pareti, il soffitto e il pavimento dei bunker sono realizzati in calcestruzzo armato, con uno spessore minimo di 60 cm per garantire la protezione dalle radiazioni e dalle esplosioni. Alcuni bunker utilizzano anche materiali come il piombo e il boro per una maggiore schermatura;
Sistemi di Ventilazione: I bunker sono dotati di sistemi di ventilazione avanzati che utilizzano filtri HEPA per garantire aria pulita e respirabile, evitando l’ingresso di particelle nocive e contaminanti;
Sicurezza delle Entrate: Ogni bunker ha due entrate: una per le persone e una per l’aria, entrambe dotate di porte blindate ermetiche. Queste porte impediscono l’ingresso di radiazioni e assicurano che l’aria interna rimanga pulita;
Uscite di Emergenza: È obbligatoria la presenza di almeno un’uscita di emergenza, che consente agli occupanti di evacuare in sicurezza anche in caso di crollo dell’edificio;
Autonomia: I moderni bunker sono progettati per essere autonomi, con sistemi di generazione energetica come pannelli solari o generatori. Questo permette agli occupanti di rimanere all’interno del bunker senza dipendere dalle infrastrutture esterne.

Costi di Costruzione

La spesa media per la costruzione di un bunker si aggira tra 2.000 e 3.000 euro al metro quadro. Questo costo può variare in base ai materiali utilizzati e alla complessità del progetto. Per un bunker di dimensioni medie, i costi totali oscillano tra 60.000 e 90.000 euro. Per strutture più ampie, i costi possono raggiungere tra 200.000 e 300.000 euro, superando spesso il costo di un appartamento.