il bilancio del presidente Fedriga

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 


Il bilancio di fine anno del presidente Fedriga.

Risorse record per una continuità di strategia e nuovi progetti per lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia: il governatore Massimiliano Fedriga ha tracciato oggi, in una conferenza stampa, il bilancio di fine anno, sottolineando la “crescita esponenziale della nostra regione”.

“Giunta e Amministrazione regionale stanno continuando a operare dando una forte spinta al cambiamento e all’innovazione del nostro territorio. Un’azione che trova sostanza nella crescita degli investimenti che hanno superato complessivamente i 6,2 miliardi di euro: un importo superiore di 2,1 miliardi (+51%) a quello stanziato con la manovra del 2018″ ha detto in apertura. “La crescita esponenziale di risorse a disposizione ci consente – ha continuato – di esercitare in modo più efficace la nostra autonomia a vantaggio dei nostri cittadini”.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

L’impiego delle risorse.

Nel corso della conferenza stampa Fedriga ha ripercorso i principali risultati ottenuti nel 2024 in ogni settore. “Per le attività culturali sono stati impiegati 21,5 milioni di euro – ha ricordato il governatore -. Per Go!2025 sostenute nuove produzioni (6,6 mln) ed emanato un bando Pnrr per Borgo Castello (1,6 mln)”. Un passaggio importante è stato dedicato all’impiantistica sportiva. “Abbiamo finanziato la riqualificazione delle nostre strutture con ben 85 milioni e attivato nuovi bandi per 8 milioni”.

Fedriga ha ricordato che in tema di infrastrutture le risorse sono aumentate di 290 milioni rispetto al 2018 (+80%). “Importanti, inoltre, i 50 interventi sul patrimonio scolastico per un totale di 105 milioni”. Per la transizione energetica sono stati erogati quasi 210 milioni per l’installazione di impianti fotovoltaici a copertura di oltre 28mila domande. “Abbiamo rafforzato anche il Tpl con il costante rinnovo del parco mezzi con un finanziamento pluriennale di quasi 400 milioni”.

“Lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia è uno degli obiettivi principali di questa Amministrazione – ha sottolineato il governatore -. Per questo abbiamo rafforzato i Consorzi (75 mln) ed erogato incentivi per attrarre investimenti (19,5 mln). Infine, per le imprese regionali sono erogati oltre 100 milioni”. Parlando di turismo è stato ricordato che nel 2024 è stato stabilito il nuovo record, con oltre 10,5 milioni di presenze sui 12 mesi in Friuli Venezia Giulia. “Tra le misure più significative abbiamo sostenuto la ricettività stanziando in tutto 25 milioni”.

Per la valorizzazione del patrimonio immobiliare sono stati realizzati interventi sugli immobili della Regione (9 mln), portata avanti la rigenerazione urbana del Parco Basaglia a Gorizia (2 milioni) e avviati lavori di restauro di Villa Manin (7,5 milioni). “Stiamo inoltre rispettando le tempistiche – ha aggiunto – per portare gli uffici della Regione in Porto vecchio”.

Per gli investimenti in ambito sanitario – cresciuti di 940 milioni dal 2018 (+36%) – nel 2024 si sono conclusi i lavori per il nuovo ospedale di Santa Maria degli Angeli a Pordenone del valore di 278 milioni. “Per l’assistenza sanitaria – ha sostenuto Fedriga – sono stati potenziati i servizi di assistenza domiciliare integrata e per le cure palliative”. Al fine di sostenere le Autonomie locali sono stati disposti trasferimenti per ben 550 milioni. “Un risultato molto importante è stato la creazione della Scuola di formazione del Comparto unico. Sono state poi attuate le nuove norme sull’Ilia”.

Particolarmente positive le misure a sostegno delle politiche del lavoro. “Abbiamo registrato l’incremento dell’occupazione al 70,4% e la riduzione della disoccupazione al 4,2%. Da menzionare poi la firma per l’Accordo di programma per Wartsila che ha interessato 261 lavoratori”. Per la famiglia le risorse sono aumentate di 70 milioni rispetto al 2018 (+272%). Nel 2024 la Regione ha messo in campo interventi per oltre 90 milioni, mentre per il diritto allo studio sono stati erogati 65,9 milioni e aumentato l’Isee a 35mila euro per l’accesso ai contributi.

“Prosegue poi la nostra azione di tutela del territorio. Per gli interventi a favore della mitigazione del rischio idrogeologico – ha detto – abbiamo stanziato 40 milioni”. La competitività del sistema agroalimentare è stata garantita, finanziando 500 imprese per l’anticipo della liquidità con 146 milioni ed erogati contributi a 231 imprese per nuovi impianti fotovoltaici con 14 milioni.

“Queste importanti risorse che abbiamo potuto investire per la crescita del nostro territorio sono frutto di una gestione attenta e, certamente – ha concluso Fedriga – della rinegoziazione con lo Stato del contributo regionale alla finanza pubblica (432,7 milioni l’anno fino al 2033) che ci ha garantito un risparmio complessivo di 5 miliardi di euro”.

Prestito personale

Delibera veloce

 

I progetti per il 2025.

“Il programma per il 2025 è quello di consolidare le scelte strategiche intraprese attraverso la disponibilità di maggiori risorse. In relazione a ciò, di fronte a un quadro internazionale in cui prevale ancora l’incertezza, il Friuli Venezia Giulia deve avere le spalle larghe per essere in grado di mettere in campo una capacità di reazione efficace in tutti i settori, a partire da quello economico” ha continuato Fedriga parlando del futuro.

Il massimo esponente della Giunta regionale, illustrando gli obiettivi del 2025 per ogni assessorato, ha anticipato alcune iniziative, a partire dall’intenzione di incentivare le aziende a garantire un trattamento economico maggiormente favorevole ai propri dipendenti. “Cercheremo di farlo – ha spiegato Fedriga – prevedendo un punteggio aggiuntivo nei bandi regionali per il sostegno alle imprese, perché anche con questo tipo di premialità dobbiamo scongiurare il rischio di una deriva verso il cosiddetto lavoro povero“.

Concludendo, Fedriga ha ribadito il concetto di aver voluto rafforzare le misure già avviate (tra cui: fotovoltaico, politiche per la famiglia, idrogeno, riqualificazione urbana senza consumo territorio, Fondo unici per i Comuni, Agenda manifattura 2030) per dare continuità a una visione di medio e lungo periodo “che non guardi alle prossime elezioni, ma al futuro dei cittadini di oggi e di domani del Friuli Venezia Giulia”.

Il nodo sanità.

Il governatore ha poi posto un accento particolare sulla sanità, anche in questo caso registrando un aumento di risorse, il cui investimento “metterà davanti a tutto il cittadino e la sua salute”. Questo infatti il senso della riforma in cantiere per il 2025.

Dove ci sono poche prestazioni non c’è sicurezza“, ha spiegato Fedriga, il quale continuando ha detto che “la scelta è quella di migliorare il servizio e questa è una sfida che dobbiamo portare avanti con serietà, raccontando la verità alle persone. Basta infatti con le strumentalizzazioni politiche su un tema che, per la sua importanza, dovrebbe rimanere fuori dalle diatribe partitiche”. Da qui l’appello alle opposizioni per condividere con lealtà un percorso di cambiamento ritenuto indifferibile.

YouTube video



Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link