Masterchef 14, chi sono i concorrenti veneti del programma: Anna Zhang, Martina Buriani e Simone Bazzali

L’edizione 2024 di MasterChef Italia è ufficialmente partita e i concorrenti sono pronti a sfidarsi nella cucina più famosa d’Italia. Dopo due puntate in cui sono stati messi alla prova ai live cooking e con i blind test (le famose prove d’appello), sono finalmente stati assegnati i grembiuli bianchi ai diciotto aspiranti chef che potranno proseguire nel percorso del programma. Tra di loro, ci sono alcuni rappresentanti del Veneto, che portano in gara non solo la passione per la cucina, ma anche il desiderio di conquistare il palato dei giudici con piatti realizzati con ingredienti del territorio. Ecco chi sono i tre concorrenti veneti di questa edizione.

Anna Zhang – Milano, ma con il cuore a Venezia

Anna (Yi Lan) Zhang ha fatto il suo ingresso a MasterChef con grande determinazione, conquistando i tre sì dei giudici con la sua specialità: i gyoza, i tradizionali ravioli ripieni della cucina orientale. La sua aspirazione? Ottenere, un giorno, la stella verde Michelin. Nata 32 anni fa a Milano da genitori cinesi, Anna ha però trascorso tutta la sua infanzia e adolescenza a Venezia. Tornata a Milano per motivi di studio, la sua carriera è iniziata nel mondo della moda, lavorando come sales manager per boutique di lusso. Tuttavia, durante il lockdown, la sua passione per la cucina è diventata chiara al punto da spingerla a riscoprire le proprie radici culturali, in particolare attraverso la lettura di autori cinesi. Oggi, lavora saltuariamente come modella, ma ha un sogno ben chiaro: «Vorrei essere l’artefice di un grande banchetto in cui persone di culture diverse mangiano lo stesso cibo in armonia» ha ammesso. La sua cucina si ispira alle tradizioni cinesi, ma ha una grande attenzione per le influenze europee.

Martina Buriani – Un’anima multietnica da Vicenza

La mamma è italo-yemenita e la nonna tedesca. Nata a Lucca, Martina Buriani, 25 anni, attualmente abita a Dueville (Vicenza) ed è una persona che si definisce figlia di un «minestrone di culture». Ha vissuto un po’ ovunque: in Francia, Spagna, Kenya e nel Medio Oriente. La sua storia è decisamente fuori dal comune: ha vissuto in un ex convento vicino a Lucca, dove ha trascorso un periodo particolare con altre tre donne, che venivano chiamate «le streghe». Appassionata di occulto, collezionismo e tassidermia, Martina è sicuramente una ragazza non comune: «Colleziono ossa e cose varie, dal teschietto tanto carino del coniglio che ho cucinato al dente di un mio collega». Dopo un’esperienza come chef de rang nel ristorante Matteo Grandi in Basilica (Vicenza), la sua ambizione oggi è quella di aprire un ristorante a «km 0» con prodotti naturali, dove possa esprimere liberamente la sua arte culinaria.

Simone Bazzali – La vita in campagna a Belluno

Simone Bazzali, 29 anni, arriva da Sospirolo (Belluno) e il suo percorso nella cucina di MasterChef è legato a doppio filo con la sua infanzia trascorsa in campagna. Ha passato molto tempo con il nonno, raccogliendo erbe selvatiche e giocando con il fratello e gli animali da cortile. Dopo un diploma da perito chimico e tre anni di esperienza di lavoro in fabbrica, ha deciso di seguire la sua vera passione: l’agricoltura. A 25 anni, Simone ha avviato la sua attività agricola, aprendo una piccola azienda con 4.000 metri quadrati di terreno coltivato e più di 100 polli e galline. Da poco ha iniziato a costruire anche un agriturismo, con l’obiettivo di coniugare il suo amore per la campagna e per la cucina. «MasterChef è una grande opportunità – ha detto – per poter realizzare questo sogno». La sua passione per la terra e per la cucina si riflette nei suoi piatti, che raccontano la vita di campagna, l’amore per i prodotti freschi e genuini. Determinato, positivo e curioso, Simone partecipa a MasterChef Italia con il sogno di costruire un agriturismo in cui unire le sue passioni più grandi: cucina e agricoltura.

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