Videomapping Chiostro San Pietro: un viaggio nei tesori di Perugia
Fino al 6 gennaio 2024, il Chiostro di San Pietro di Perugia ospita un’esperienza innovativa di videomapping, un viaggio emozionale di 25 minuti alla scoperta dei tesori artistici e storici della città. Il progetto, realizzato in collaborazione con la Fondazione per l’Istruzione Agraria e l’Università degli Studi di Perugia, si svolge tutti i giorni dalle 17:00 alle 19:30, offrendo un’inedita visione delle bellezze cittadine grazie alla proiezione di immagini in movimento sui muri del chiostro.
Questo evento, che permette di esplorare le principali opere d’arte custodite nei musei della città, rientra nella quinta fase del progetto MuseiAppPerugia, che collega 30 musei della rete MAPP (Musei dell’Area Perugina). I visitatori possono immergersi in sette percorsi tematici, che abbracciano oltre 150 opere e monumenti, attraverso l’uso di 50 video e 600 fotografie, oltre a un sistema di 70 sensori beacon che attivano i contenuti multimediali tramite l’app dedicata.
L’inaugurazione dell’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni locali, tra cui il rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero, e Cristina Galassi, curatrice del progetto e direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia. L’iniziativa, supportata dalla Regione Umbria, ha come obiettivo quello di ampliare e diversificare l’offerta museale di Perugia, ma anche delle città vicine come Torgiano e Deruta, creando un collegamento tra arte, storia e scienza. Il videomapping offre una modalità coinvolgente per vivere la storia della città in modo nuovo e interattivo, offrendo così una piattaforma tecnologica per esplorare il patrimonio culturale del territorio.
La proposta si inserisce all’interno di un piano più ampio di valorizzazione culturale, che punta a promuovere il patrimonio storico e artistico della regione attraverso nuove modalità di fruizione, cercando di attrarre un pubblico sempre più vasto, che spazia dalle scuole agli appassionati di arte e tecnologia. Grazie alla sinergia tra le istituzioni locali e l’Università di Perugia, è stato possibile realizzare un progetto che non solo arricchisce l’offerta culturale della città, ma permette anche ai visitatori di vivere un’esperienza innovativa in uno dei luoghi più suggestivi di Perugia.
I percorsi multimediali offerti dalla app MuseiAppPerugia utilizzano tecnologie all’avanguardia, integrando contenuti visivi e sonori che consentono una fruizione dinamica e coinvolgente delle opere e dei monumenti. I sensori beacon, installati all’interno delle strutture museali, attivano automaticamente i contenuti legati a ciascun luogo, creando una sorta di guida virtuale che accompagna i visitatori nella loro scoperta del patrimonio culturale di Perugia.
Con l’obiettivo di raggiungere una sempre maggiore fruibilità da parte del pubblico, il progetto cerca di colmare il divario tra tecnologia e patrimonio, trasformando il modo in cui il pubblico interagisce con la cultura e la storia della città. Grazie all’uso del videomapping, il chiostro di San Pietro diventa un punto di riferimento per una proposta culturale che, sfruttando la tecnologia, riesce a valorizzare l’arte e la storia del territorio in modo moderno e accattivante.
Il videomapping, inoltre, consente di portare all’attenzione dei visitatori opere e monumenti spesso meno conosciuti o meno visibili, offrendo loro la possibilità di apprezzare la ricchezza culturale di Perugia in una forma immersiva che stimola la curiosità e l’interazione. La durata di 25 minuti delle proiezioni permette di approfondire diversi aspetti del patrimonio cittadino, rendendo l’esperienza accessibile e interessante per tutti, dai turisti alle scuole che vogliono avvicinarsi alla storia e all’arte in modo coinvolgente.
In parallelo al videomapping, il progetto MuseiAppPerugia sta contribuendo in modo significativo alla promozione del turismo culturale in Umbria. L’integrazione dei musei della rete MAPP permette di creare un’offerta turistica unica, che unisce tradizione e innovazione, mettendo in risalto il valore storico e artistico di Perugia, ma anche delle aree limitrofe, come Torgiano e Deruta. L’uso della tecnologia, combinato con la ricchezza dei contenuti proposti, ha il potenziale di attrarre un pubblico variegato, che va dai visitatori abituali alle nuove generazioni, sempre più abituate ad esperienze digitali e interattive.
L’iniziativa è anche un’occasione per riflettere sull’importanza della collaborazione tra enti pubblici e privati nella valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie al finanziamento della Regione Umbria e alla partecipazione attiva delle istituzioni locali, è stato possibile realizzare un progetto che, oltre a migliorare la fruibilità dei beni culturali, promuove l’immagine di Perugia e dell’Umbria come destinazione turistica culturale di eccellenza.
Il videomapping, in questo contesto, non è solo una forma di intrattenimento, ma anche un potente strumento educativo. Le proiezioni offrono una visione animata e coinvolgente della storia, unendo arte e tecnologia per raccontare la città in modo originale. Inoltre, l’uso della MuseiAppPerugia consente a chiunque di continuare la visita in autonomia, accedendo a ulteriori contenuti e informazioni utili sui musei e sul patrimonio di Perugia.
In sintesi, l’iniziativa di videomapping al Chiostro di San Pietro è un esempio di come l’innovazione tecnologica possa essere utilizzata per valorizzare il patrimonio storico e culturale, creando un’esperienza unica e immersiva per i visitatori. Il progetto rappresenta un’importante occasione di crescita per Perugia, che si conferma come una città pronta a coniugare la tradizione con le nuove frontiere della tecnologia, offrendo ai turisti e ai cittadini una nuova e affascinante maniera di scoprire i suoi tesori.
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