Natale è balletto classico: Trento, Bolzano e Verona protagoniste #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Condividi queste informazioni su:

“Schiaccianoci” e “Lago dei cigni” saranno i grandi protagonisti delle feste natalizie.

“Il Lago dei cigni” è di fatto il balletto classico per eccellenza, con le danzatrici in candidi tutù che evocano ineffabili donne-cigno, è il grande protagonista delle feste natalizie di Trento, Bolzano e Verona.

Sospeso tra atmosfere incantate ai chiari di luna complice la sognante musica di Čajkovskij, che ha trasformato questo lavoro ispirato alle fiabe nordiche e slave, rappresentato dalla drammatica tensione tra Cigno Bianco e Cigno Nero, ma anche della bellezza e dell’amore infinito. 

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

“Il lago dei cigni”: tutti i gli appuntamenti

Al Teatro Auditorium di Trento, il 23 dicembre alle ore 17, in replica alle 21, e poi in scena anche il 4 gennaio 2025 al Teatro Comunale di Bolzano, si propone il  Balletto di Mosca – Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova, una grande compagnia formata da ottime danzatrici e danzatori diplomati nelle più prestigiose accademie coreutiche di Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk e Perm, che conserva fedelmente la tradizione del balletto classico russo.

In Trentino, non ci sarà solo il “Lago dei cigni”, ma anche l’altro capolavoro di Čajkovskij, “Schiaccianoci”, il balletto natalizio per definizione, ambientato sotto l’albero di Natale: programmato sempre dal Centro Santa Chiara, dopo la versione giocosa per bambini, firmata da Egribianco Danza, per Natale  il Balletto di Siena presenterà “Schiaccianoci” con la coreografia di Marco Batti ispirata a quella storica di Marius Petipa, il 23 dicembre al Teatro Cristallo di Bolzano.

Anche a Verona spettacoli di successo

Sul palcoscenico del Teatro Filarmonico di Verona, con una imponente versione del “Lago dei Cigni”, in replica fino al 31 dicembre 2024.  Si tratta di una nuova produzione interamente firmata da Fondazione Arena

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per avvicinare anche i giovanissimi al mondo della danza e della grande musica, la Fondazione Arena ha pensato appositamente ad una versione ridotta che condensa la storia di Čajkovskij in numeri selezionati, mantenendo intatta la vicenda e la successione dei quattro atti, con i complessi artistici e tecnici areniani. Questa particolare edizione vede in scena i primi ballerinie solista all’Aalto Ballett di Essen, in Germania, con Elia Davolio, talento che ha già calcato le scene veronesi.

Tanti altri spettacoli attesi

Le scene sono state realizzate interamente nei laboratori di Fondazione Arena, con un occhio di riguardo alle enormi tele dipinte sotto il coordinamento di Paolino Libralato, massimo custode di un’arte tradizionale per cui l’Italia è ancora punto di riferimento nel mondo teatrale internazionale”. 

Al di là della bellezza e del meritatissimo successo che sta ottenendo, e che richiama pubblico anche dall’estero, e che entrerà così, nel repertorio del teatro stesso, l’operazione costruita dalla Fondazione Arena attorno al “Lago dei cigni” offre un interessante spunto di riflessione anche al Trentino, dove il balletto classico è particolarmente amato, non solo nel periodo natalizio.

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link