Un viaggio tra le suggestioni della musica sacra barocca incanterà gli appassionati, sabato 28 dicembre, alle ore 21, nella suggestiva cornice della chiesa del Santissimo Salvatore di Palermo. In programma il concerto “Misticismo Barocco”, evento conclusivo del Festival di musica barocca. La serata offrirà al pubblico un’esperienza unica e vedrà protagonisti il maestro Diego Cannizzaro (organo), il maestro Silvio Natoli (liuto e tiorba), i solisti del Coro “G.P. da Palestrina” – Elisabetta Lamattina e Serena Palermo (soprani), Lucia Gullo (soprano) e Aurora Bruno (contralto) – e il Coro “G.P. da Palestrina”, diretto dal maestro Giosuè D’Asta.
“È stato un festival impegnativo e interessante – dice il direttore artistico, Giosuè D’Asta –. Abbiamo coinvolto artisti di fama nazionale e internazionale e scelto location suggestive per i nostri concerti. Non posso non ringraziare, per l’ospitalità, l’associazione Sikalesh, le Guardie del Tempio di Cristo e il reverendo monsignore Gaetano Tulipano. Sabato è in calendario l’ultimo appuntamento ma abbiamo già in programma nuove e interessanti rassegne”.
Il programma
Il concerto si aprirà con il maestro Diego Cannizzaro, che eseguirà una selezione di brani per organo di Girolamo Frescobaldi, tra i più celebri compositori per clavicembalo e organo del XVII secolo. La seconda parte sarà dedicata a Claudio Monteverdi, con l’interpretazione di arie e duetti da parte dei solisti del Coro “G.P. da Palestrina”. Tra i brani in programma, spiccano Sì dolce è ‘l tormento e Oblivion Soave dall’opera L’Incoronazione di Poppea.
La serata culminerà con l’esibizione del coro “G.P. da Palestrina”, diretto dal maestro Giosuè D’Asta e accompagnato dagli strumentisti. Per la prima volta a Palermo, verranno eseguite alcune perle della musica sacra barocca, tra cui la suggestiva Messa del Primo Tuono di Antonio Lotti e il festoso Jubilate Deo. Un viaggio musicale che celebra la profondità e la misteriosità della musica sacra barocca.
Gli artisti
Giosuè D’Asta. Compositore, organista e direttore di coro palermitano con oltre 20 anni di esperienza nella musica liturgica e sacra. Ha ricoperto ruoli di organista e direttore di coro nelle diocesi di Palermo, Catania, Milano e Roma. Nel corso della sua carriera, ha collaborato come orchestratore, arrangiatore e compositore per numerose produzioni internazionali, tra cui quelle americane, tedesche e coreane. Il suo repertorio spazia dalla musica sacra a colonne sonore e brani da concerto. Attualmente dirige il Coro “G.P. da Palestrina”, che sotto la sua guida continua a distinguersi nel panorama musicale siciliano. Dal 2021, Giosuè D’Asta ricopre il ruolo di Direttore Artistico dell’Accademia Musicale Ars Antiqua e, nel 2022, è stato eletto presidente dell’associazione musicale Arturo Toscanini. Dal 2021, è direttore del Coro “G.P. da Palestrina”, dedicato alla musica sacra e profana, medievale e rinascimentale, fondato nel 1983. Attualmente, è organista presso la Cattedrale di Palermo e l’istituto dei Ciechi, e svolge attività occasionali presso la diocesi di Palermo, rispondendo alle necessità del territorio. È co-ideatore e co-produttore del festival di Musica Barocca, giunto alla sua terza edizione, che ha visto la partecipazione di artisti di fama nazionale e internazionale.
Il Coro “G.P. da Palestrina”. Fondato nel 1983, il Coro “G.P. da Palestrina”, sotto la guida del maestro Giovan Battista D’Asta, si dedica alla diffusione della musica sacra e profana medievale e rinascimentale, con un repertorio che spazia tra brani gregoriani e polifonie complesse. Il suo debutto avviene nel 1984 con un concerto di musica rinascimentale sacra e profana nella chiesa del SS. Salvatore a Palermo. La sua lunga storia è segnata da importanti esibizioni, tra cui la Via Crucis di Liszt e il Messiah di Handel, il Magnificat di Bach, il Requiem e la Messa dell’Incoronazione di Mozart, accompagnato dall’orchestra dell’accademia musicale Ars Antiqua e dall’associazione musicale Arturo Toscanini, nelle principali basiliche, chiese e cattedrali siciliane.
Diego Cannizzaro. Organista affermato, vanta una carriera ricca di successi. Laureato con lode in Lettere Moderne a indirizzo musicologico all’Università di Palermo, ha conseguito il diploma in pianoforte e in organo con il massimo dei voti. La sua formazione si è arricchita attraverso studi e perfezionamenti con maestri di prestigio e istituzioni internazionali, con Luigi Ferdinando Tagliavini, Harald Vogel e Montserrat Torrent-Serra, frequentando prestigiose accademie come l’accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia, la Norddeutsche Orgelakademie di Bunde (Amburgo) e l’Università di Santiago de Compostela. Inoltre, ha studiato composizione con Ivan Fedele presso il Conservatorio di Strasburgo. Il suo curriculum include un’intensa attività concertistica e discografica, oltre a incarichi accademici e di ricerca di rilievo. È organista della cattedrale di Cefalù e docente al conservatorio Bellini di Caltanissetta. Con più di 20 incisioni discografiche per etichette prestigiose come La Bottega Discantica di Milano, Bongiovanni di Bologna, Elegia di Torino e Da Vinci di Osaka, Diego Cannizzaro è anche presidente del centro studi organari auditorium Pacis e direttore artistico della rassegna In Tempore Organi, che si svolge in tutta la Sicilia.
Silvio Natoli. Musicista apprezzato per le sue collaborazioni con prestigiosi ensemble di musica antica e per un repertorio che valorizza le tradizioni musicali del Meridione d’Italia. Le sue incisioni discografiche e la sua attività concertistica testimoniano una carriera di eccellenza nel campo della musica barocca.
L’Accademia musicale Ars Antiqua
L’Accademia musicale Ars Antiqua è un’associazione senza scopo di lucro fondata a Palermo nel 1997, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere, soprattutto tra i giovani, il grande patrimonio artistico-musicale della tradizione culturale italiana ed europea, dall’età medievale ai giorni nostri. Ufficialmente costituita nel febbraio dello stesso anno, l’associazione opera da oltre 25 anni. Nel 2022 ha inaugurato a Palermo il primo Festival di musica Barocca, con Le Quattro Stagioni di Vivaldi, interpretate da Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala, sotto la direzione del maestro Giovan Battista D’Asta. Tra gli eventi recenti, spicca l’esecuzione del concerto per violino e orchestra Op. 61 di L. Van Beethoven, interpretato dalla Marzadori sotto la direzione del maestro Giovan Battista D’Asta al Politeama Garibaldi di Palermo.
Il Festival di Musica Barocca
Il concerto “Misticismo Barocco” chiude in bellezza la terza edizione del festival, una rassegna che celebra la ricchezza del patrimonio musicale barocco. Durante il mese di dicembre, sono andati in scena tre concerti di grande successo: “Vivaldi a cinque voci”, “Dialoghi Barocchi: Viola d’Amore e Clavicembalo” e “Il Liuto al Tramonto”.
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