I nostri articoli più letti: nel 2024, il frontalierato piglia tutto

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Da lunedì 17 luglio si può parlare di vecchi e nuovi frontalieri.


© Keystone / Ti-press / Francesca Agosta

Tra gli articoli che nel corso dell’anno hanno suscitato maggiore interesse tra i lettori e le lettrici di TVS tvsvizzera.it, i temi legati al personale transfrontaliero si piazzano ai primi posti. Ma c’è anche molto altro.

Nel luglio 2023 è entrato in vigore il nuovo accordo sull’imposizione delle lavoratrici e dei lavoratori frontalieri stipulato tra Svizzera e Italia. A partire da quel momento, questo tipo di impiegate/i si sono divisi in “nuovi” e “vecchi” frontalieri e ai cosiddetti “nuovi frontalieri” sono state imposte regole diverse.

Una nostra serie di articoli intitolata “Le conseguenze del nuovo accordo sui frontalieri” racchiude al suo interno le tematiche che complessivamente hanno suscitato il maggiore interesse nel corso del 2024 da parte del nostro lettorato.

Dalle differenze di salario alle difficoltà crescenti nell’assumere nuovi lavoratori e lavoratrici d’oltre frontiera, passando per la tassa sulla salute che questa categoria è stata chiamata a pagare: il dossier qui sopra raccoglie molte sfaccettature di un tema complesso.

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Senza cambiare del tutto argomento, anche la votazione sulla tredicesima mensilità dell’AVS ha portato risvolti interessanti per coloro che, pur vivendo la pensione in Italia, hanno lavorato in Svizzera. Questo approfondimento del marzo scorso ne spiega i meccanismi.

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Ma nel 2024 non sono stati letti solo i pezzi che parlano di stipendi e lavoro. Complice forse l’avvicinarsi dell’estate, questo articolo che parla dell’interesse elvetico al salvataggio di ulivi pugliesi secolari ha suscitato molta curiosità.

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alberi di ulivo

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Quegli svizzeri e quelle svizzere impegnati nella lotta contro la Xylella




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In Puglia, la Xylella ha distrutto in dieci anni la più grande foresta di ulivi secolari al mondo. Alcuni svizzeri e svizzere che si sono trasferiti nella regione del tacco d’Italia per produrre olio provano a salvare i loro alberi mentre una compagnia elvetica biotech ha interrotto i test per trovare una cura.



Di più Quegli svizzeri e quelle svizzere impegnati nella lotta contro la Xylella


Riavvicinandoci alla frontiera italo-svizzera, in giugno abbiamo parlato di un progetto infrastrutturale che collega Bellinzona a Gallarate. Un corridoio sostenuto dal Governo svizzero con un finanziamento di 133 milioni di franchi presentava importanti falle. A lanciare l’allarme per lo stato pericolante di un ponte che si trova su questa linea è stato un ingegnere elvetico.

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Nel corso dell’estete, sul portale TVS tvsvizzera.it vi abbiamo inoltre proposto un breve viaggio in una Svizzera sconosciuta. Non tanto per i luoghi in sé, quanto per la loro storia e per una loro peculiare caratteristica.

In tre articoli diversi, vi abbiamo portato in tre villaggi che condividono una caratteristica particolare: sono politicamente svizzeri ma geograficamente appartengono alle nazioni vicine. Indemini, sul confine con l’Italia, è protagonista dell’articolo che ha scaturito più interesse, seguono Gondo e Samnaun (quest’ultimo al confine austriaco).

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Il villaggio di Indemini visto dall'alto.

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Indemini, un lembo di terra svizzera in Italia




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Il villaggio di Indemini è l’ultimo lembo di terra ticinese, una sorta di enclave. Per secoli isolata dal resto del Ticino, sebbene orograficamente in Italia, gli abitanti di Indemini si sono sempre sentiti svizzeri.

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Di più Indemini, un lembo di terra svizzera in Italia


Il genio civile elvetico, spesso, è motivo di vanto in patria e di interessamento dall’estero. A conferma di ciò c’è l’alto livello di attenzione rivolto a molti degli articoli che vi proponiamo in tema di ferrovie, strade e collegamenti in generale.

Tra questi figura l’articolo che dà notizia del ritorno al pieno funzionamento della galleria di base del San Gottardo. Dopo il deragliamento di un treno merci avvenuto nell’agosto del 2023, il tunnel ferroviario da primato ha infatti subìto lavori che hanno causato ai passeggeri e alle passeggere disagi per oltre un anno.

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Un treno passeggeri esce sfrecciando dalla galleria in direzione nord.

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Il tunnel ferroviario più lungo del mondo torna a pieno servizio




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La galleria di base del San Gottardo, seriamente danneggiata nell’agosto 2023 in seguito a un deragliamento, torna oggi alla sua piena attività. Grande la soddisfazione delle autorità, delle Ferrovie federali, del turismo, dell’utenza e anche dell’Europa.



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E della fine di (altri) disagi, durati stavolta “solo” la stagione estiva, parla anche l’approfondimento sulla linea ferroviaria del Sempione.

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Imbocco di una galleria

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I guai del Sempione che fanno discutere Svizzera e Italia




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L’estate dei disagi sulla linea ferroviaria internazionale del Sempione sta per finire, ma all’orizzonte si profilano altri problemi.

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Una curiosa storia sulla sparizione da una raffineria di Rancate, nel sud del Canton Ticino, di oltre 80 milioni di franchi in oro ha invece tenuto banco tra i pezzi più letti degli ultimi mesi dell’anno che sta per volgere al termine.

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Lingotti d'oro.

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Svanita nel nulla in Ticino una tonnellata e mezza di oro




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Una tonnellata e mezza di oro, per un controvalore di circa 84 milioni di franchi, scomparsa nel nulla da una raffineria di Rancate. Sarebbero circa 800 i clienti danneggiati tra Svizzera, Germania e Austria. 



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Un’ingegnosa rete di presunti truffatori ha fatto credere a degli ignari investitori di far arrivare dall’Africa dell’oro grezzo che avrebbe raffinato a Rancate. Ma a un anno dal loro investimento i clienti si sono resi conto che l’oro non c’è più e forse non c’è mai stato. In merito a questa storia, la procura di Lugano ha aperto un fascicolo per truffa, riciclaggio e accettazione non autorizzata di depositi dal pubblico.

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La Pedemontana vuota.

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Novità per gli utenti della Pedemontana, l’autostrada fantasma




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Dal primo gennaio 2025 gli automobilisti che non hanno sistemi automatici di pagamento (come il Telepass) riceveranno notifiche via email che ricorderanno loro di pagare il pedaggio.



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Nell’ultimo articolo di questa rassegna dei più letti del 2024, segnaliamo infine le novità in arrivo a partire dall’anno nuovo per le utenti e gli utenti della Pedemontana.

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