botta siberiana in arrivo. Gennaio sarà epocale. Ci saranno zone con bufere di neve

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L’inverno 2024-2025 sembra destinato a lasciare il segno, con un gennaio che si prospetta epocale dal punto di vista meteorologico. Dopo l’Epifania, infatti, si delineerà una configurazione atmosferica particolarmente estrema, capace di portare gelo intenso e nevicate abbondanti su molte aree d’Europa, Italia compresa. La causa principale sarà un blocco anticiclonico poderoso sull’Atlantico, che favorirà la discesa di correnti gelide direttamente dalla Siberia.




Un blocco anticiclonico che cambia le carte in tavola

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Secondo le ultime analisi meteorologiche, dopo il 6 gennaio si formerà un anticiclone di grande portata sull’Atlantico, capace di spingersi fino alle alte latitudini. Questa struttura, nota come “blocco anticiclonico”, avrà il compito di deviare il flusso zonale (quello che normalmente porta correnti miti e umide da ovest) verso nord, aprendo la strada alle correnti gelide di origine siberiana.


Questa dinamica, spesso associata a eventi invernali estremi, porterà a un’ondata di gelo che coinvolgerà gran parte dell’Europa, con bufere di neve diffuse e temperature ben al di sotto della media stagionale. Anche l’Italia sarà coinvolta, soprattutto nelle regioni centro-meridionali e lungo il versante adriatico.


L’Italia nella morsa del gelo


Quando le correnti gelide provenienti dalla Siberia raggiungeranno il Mediterraneo, l’interazione con le masse d’aria più umida presenti sul mare favorirà la formazione di sistemi perturbati. Questi saranno responsabili di nevicate abbondanti, anche a quote molto basse.

    •    Nord Italia: Sebbene le nevicate saranno più limitate al Nord, le temperature crolleranno, con gelo intenso e possibile formazione di ghiaccio su strade e superfici.

    •    Centro Italia: L’Appennino sarà il primo a essere colpito, con accumuli nevosi significativi. Tuttavia, anche le pianure potrebbero vedere la neve, in particolare su Marche, Abruzzo e Molise.

    •    Sud Italia e isole: La discesa dell’aria fredda verso sud potrebbe generare bufere di neve su Puglia, Basilicata e Calabria, con possibili nevicate a bassa quota anche in Sicilia.

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Leggi anche: NEVE al CENTRO-SUD, TEMPORALI nevosi anche sulla PUGLIA


Bufere di neve e gelo epocale in Europa


Se l’Italia vivrà un inverno rigido, il resto d’Europa non sarà da meno. Le correnti siberiane porteranno bufere di neve intense su Germania, Polonia, Balcani e Francia orientale, con accumuli eccezionali in alcune aree. Anche le isole britanniche potrebbero sperimentare nevicate insolite per la loro latitudine, mentre la Russia europea vedrà temperature polari.


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Le termiche previste per l’Italia mostrano valori estremamente bassi:

    •    A 850 hPa (circa 1.500 metri di altitudine), si potrebbero raggiungere -10°C o inferiori.

    •    A 500 hPa (circa 5.500 metri di altitudine), si registrerebbero valori compresi tra -30°C e -35°C.


Rischio di eventi storici


La configurazione che si prospetta ha delle somiglianze con alcuni degli eventi più estremi del passato, come l’ondata di gelo del gennaio 1985 o quella del febbraio 2012. In entrambe le occasioni, il blocco anticiclonico sull’Atlantico favorì la discesa di aria gelida dalla Siberia, con conseguenze devastanti per l’Europa e l’Italia.


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Anche se è prematuro parlare di un evento di portata storica, le condizioni attuali sembrano indicare che il gennaio 2025 potrebbe entrare negli annali meteorologici.


Prepararsi al grande freddo


Con il gelo e le nevicate in arrivo, è fondamentale essere preparati. Le autorità locali e nazionali dovranno predisporre piani per garantire la sicurezza stradale, soprattutto nelle aree più a rischio di bufere di neve. Anche i cittadini sono invitati a prestare attenzione alle previsioni meteo e a dotarsi di attrezzature adeguate, come pneumatici invernali e abbigliamento termico.


Conclusioni

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L’effetto del blocco anticiclonico sull’Atlantico e delle correnti siberiane promette un gennaio 2025 ricco di eventi estremi. Bufere di neve, gelo intenso e scenari da cartolina invernale saranno i protagonisti delle prossime settimane. Sebbene i dettagli esatti siano ancora in fase di definizione, una cosa è certa: l’inverno sta per mostrare il suo volto più rigido, e l’Italia si prepara a vivere un gennaio indimenticabile.



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