Cala il sipario sul 2024. Le ultime ore dell’anno sono, al tempo stesso, un momento di riflessione su quanto è accaduto negli ultimi dodici mesi e un punto di partenza (e di speranza) per ciò che si spera possa succedere nel 2025. Nel frattempo, riviviamo gli eventi principali degli ultimi 365 giorni: storie di cronaca, di politica, di sport e di cultura che hanno segnato per sempre le nostre vite.
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2 febbraio – Polizia locale, via al ‘quarto turno’
Dopo mesi di battaglie, ideologiche e politiche, nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 febbraio (dall’1 alle 7), tre pattuglie della polizia locale – formate da sei agenti – escono per le strade per supervisionare il territorio. E’ un momento storico per Ferrara: il cosiddetto ‘quarto turno’, ovvero quello notturno, entra ufficialmente in vigore.
6 febbario – Esplode un camper: due morti
Intorno alle 18, nel piazzale del punto vendita di Decathlon, si ode un’esplosione potentissima. Poi le fiamme avvolgono un camper parcheggiato poco distante dall’ingresso. All’interno ci sono madre e figlio (Mirella Graziosi, 87 anni, e Stefano Cavalieri, 60): entrambi perdono la vita. Dopo mesi di indagini, si arriva alla conferma che si è trattato di un omicidio-suicidio.
23 marzo – Riapre la Cattedrale
Alla vigilia della domenica delle Palme, i fedeli tornano nuovamente in Duomo. Si tratta, di fatto, di una riapertura parziale – in quanto una zona rimane ancora oggetto di cantiere ancora oggi – ma è comunque una notizia positiva per la città. Sabato 23 marzo, il momento solenne, iniziato nel palazzo arcivescovile e proseguito in piazza, viene officiato dal vescovo Gian Carlo Perego.
21 aprile – Torna Di Carlo e la Spal si salva
Dopo un’altra stagione estremamente tribolata, la Spal ottiene la salvezza in Serie C. Il sospiro di sollievo arriva il 21 aprile, al termine del match contro il Pineto (vinto 2-0 con le reti di Zilli e Valentini). Ma, come detto, quella che va in archivio è un’altra stagione da dimenticare, condita da un ‘tira e molla’ che ha del clamoroso: a inizio ottobre (2023), mister Domenico Di Carlo viene esonerato. Al suo posto subentra Leonardo Colucci che regge fino a febbraio (con risultati pessimi), poi la società richiama il tecnico frusinate, salvo poi non rinnovargli nuovamente la fiducia per l’anno successivo.
5 giugno – Bimbo muore sotto al trattore
Nel pomeriggio del 5 giugno, in un’azienda agricola tra Vigarano Mainarda e Porotto, un bimbo di 7 anni rimane schiacciato da un trattore. Alla guida c’è il padre che, durante una manovra, non vede il figlio (in quel momento in sella alla propria bici) e lo investe. La corsa verso l’ospedale è drammatica, ma il piccolo arriva al pronto soccorso già senza vita. La perizia della Procura assolverà l’uomo da ogni responsabilità.
10 giugno – Fabbri si riconferma sindaco
Dopo una lunga e ‘violenta’ campagna elettorale, fatta di attacchi reciproci tra schieramenti e leader politici (anche personali), il 9 e 10 giugno Ferrara si presenta alle urne per scegliere il proprio sindaco. I candidati sono quattro: il primo cittadino in carica, Alan Fabbri, l’avvocato Fabio Anselmo e gli outisider Anna Zonari e Daniele Botti. Fabbri si riconferma sindaco con il 57,88%, mentre il legale si ferma al 36,13%.
17 giugno – Auto nel canale: due morti
E’ drammatico il bilancio di un incidente che si verifica lungo la strada provinciale San Carlo Trava. Nel primo pomeriggio, una Opel Zafira con a bordo sette persone (tutte di origini pakistane) esce di strada e finisce nel canale. Due occupanti muoiono, mentre gli altri cinque rimangono feriti. Erano tutti braccianti agricoli: scoppia la polemica sulle condizioni di lavoro nei campi.
31 luglio – Rambaldi è argento alle Olimpiadi
E’ il giorno del trionfo. E del riscatto. Il canottiere ferrarese Luca Rambaldi conquista la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi nel quattro di coppia. Davanti, l’imbattibile Olanda, dietro il bronzo va alla Polonia. Per Rambaldi si chiude – con l’apoteosi – un cerchio lungo tre anni, aperto con un errore ai Giochi di Tokyo (che costò agli Azzurri la probabile vittoria) e costernato di pensieri e rimorsi.
21 agosto – I Buskers diventano a pagamento
I Buskers a pagamento: un’eresia? Niente affatto. E’ tutto vero. Ed è quello che accade il 21 agosto, serata inaugurale dell’edizione più discussa degli ultimi decenni. Per la prima volta nella storia, gli organizzatori introducono un biglietto d’ingresso per il Festival (che viene confinato nella zona di corso Ercole d’Este). L’annuncio viene dato a inizio marzo e subito scoppia la polemica: in agosto la kermesse va regolarmente in scena, ma senza il consueto tutto esaurito.
1 ottobre – Processo Bergamini: c’è la sentenza
Dopo otto ore di camera di consiglio, la Corte d’Assise di Cosenza condanna a 16 anni di reclusione Isabella Internò, unica imputata nel processo relativo alla morte del calciatore Denis Bergamini (avvenuta il 18 novembre 1989), per concorso in omicidio con ignoti. La sentenza, ad ogni modo, ridimensiona la richiesta di 23 anni da parte dell’accusa.
7 ottobre – Iniziano le crisi di Rexnord e Berco
E’ l’autunno caldo dell’imprenditoria locale. Il 7 ottobre arriva la notizia del licenziamento collettivo di 77 lavoratori della Regal Rexnord, di Masi Torello. Il giorno successivo si fa strada l’ipotesi di un’analoga situazione alla Berco di Copparo (poi confermata il 17 ottobre): qui i dipendenti coinvolti sono 480. Iniziano settimane di trattative e scioperi sindacali. A inizio novembre, la Rexnord e lo stabilimento di Copparo ritirano le procedure di licenziamento collettivo.
19 ottobre – Maltempo, si allagano i campi
Il 19 ottobre segna l’inizio di un incubo per gli agricoltori della provincia di Ferrara e per gli abitanti delle zone dell’Argentano. A causa di piogge abbondanti, i fiumi del territorio non riescono a sopportare il carico d’acqua e alcuni tracimano. Le aree di Campotto si allagano, mentre spaventa la piena del Po (osservato speciale, con allerta rossa, durante la notte tra lunedì 21 e martedì 22). Il passaggio è imponente, ma non provoca altri danni.
9 dicembre – Tragedia in gita: muore un maestro
A Villa Rivani Farolfi, durante una gita scolastica, un balcone crolla. Sopra, in quel momento, si trovano un insegnante (Davide Benetti, 43 anni) e una guida turistica di 68 anni. I due precipitano rovinosamente a terra da un’altezza di 5 metri, provocandosi gravi ferite. Ad avere la peggio è il maestro, che muore in ospedale dopo nove giorni di agonia. Salvi, invece, gli alunni di due classi, rientrati all’interno dell’edificio di Ro poco prima della tragedia. Si indaga per omicidio colposo.
17 dicembre – Condannato l’assessore Lodi
L’assessore Nicola Lodi, accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità nella vicenda Cidas (quando era vicesindaco), viene condannato in primo grado a 2 anni e 10 mesi di reclusione. Nel processo, celebrato con rito abbreviato, viene dunque accolta la richiesta del pubblico ministero. A causa della legge Severino, il 20 dicembre arriva il decreto della Prefettura che sospende Lodi dalla carica di assessore per 18 mesi con effetto immediato.
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