L’AQUILA – Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato ieri sera a maggioranza la Legge di Stabilità 2025 e il Bilancio di Previsione 2025-2027. La seduta, iniziata nella mattinata, si è protratta fino a tarda serata, concludendosi poco prima delle 23. Una maratona di diverse ore, nonostante la tagliola applicata sugli emendamenti, con la previsione di cinque soli emendamenti per consigliere.
Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha sottolineato l’importanza dei provvedimenti approvati. “L’Assemblea legislativa regionale ha dato prova, anche oggi, di grande maturità, varando una serie di importanti provvedimenti condivisi da tutte le forze politiche”, ha dichiarato Sospiri, menzionando in particolare i finanziamenti destinati alla Vita Indipendente e il sostegno al Convitto Delfico di Teramo.
Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha evidenziato il rispetto dei tempi e l’attenzione al sociale. “Una finanziaria che garantisce risposte concrete ai principali bisogni del territorio e offre copertura ai servizi fondamentali”, ha dichiarato Marsilio, aggiungendo che “abbiamo moltiplicato per dieci il numero di persone assistite e i fondi destinati ai più bisognosi, fragili e vulnerabili”. Marsilio ha inoltre ribadito l’impegno per lo sviluppo economico e il contrasto alla povertà attraverso interventi mirati all’impresa, all’artigianato e al turismo.
Tra le misure approvate spiccano finanziamenti per eventi culturali come il Premio Flaiano e il Festival dannunziano, contributi al turismo termale, e interventi a favore delle marinerie abruzzesi e dei Consorzi di bonifica per l’incremento dei costi energetici. Significativo anche lo stanziamento di un milione di euro per l’esenzione del bollo auto nelle aree interne e l’autorizzazione alla costituzione della società in house providing “Abruzzo Sport e Salute”.
Le critiche delle opposizioni
Il bilancio è stato fortemente criticato dalle opposizioni. Per il Patto per l’Abruzzo e il Partito Democratico, il documento manca di visione strategica e non affronta le grandi problematiche della regione. Luciano D’Amico, capogruppo del Patto per l’Abruzzo, ha accusato la maggioranza di limitarsi all’ordinaria amministrazione e di privilegiare finanziamenti discrezionali per eventi, a scapito di settori come il sociale e l’agricoltura. “La Regione Abruzzo avrebbe dovuto e potuto fare molto di più”, ha dichiarato D’Amico, criticando la scarsa trasparenza nell’allocazione delle risorse.
Analoghe le posizioni del Movimento 5 Stelle, che ha votato contro il bilancio definendolo “privo di programmazione e visione”. I consiglieri Erika Alessandrini e Francesco Taglieri hanno denunciato il mancato sostegno a settori chiave come la manutenzione degli alloggi Ater, il sociale e i trasporti. “In continuità con il passato, la Giunta Marsilio ha preferito chiudere ogni forma di confronto”, hanno dichiarato.
Le misure contestate e le proposte bocciate
Tra gli emendamenti bocciati figurano proposte per contributi alle famiglie con malati oncologici, fondi per la manutenzione delle case popolari e la realizzazione di un biglietto unico regionale per incentivare il trasporto pubblico ma anche il sostegno per evitare la chiusura dell’unico Cras regionale, il centro per il salvataggio degli animali selvatici. Le opposizioni hanno lamentato anche la mancanza di risorse per affrontare l’emergenza agricola dovuta ai cambiamenti climatici.
Daniele Marinelli, segretario regionale del PD, ha accusato il centrodestra di “irresponsabilità politica”, sottolineando il peso dei tagli richiesti dal Governo nazionale e il deficit della sanità regionale. “Questo bilancio rappresenta il fallimento dell’accoppiata Meloni-Marsilio”, ha dichiarato Marinelli, presentando proposte alternative per rifinanziare il sostegno agli affitti e promuovere la mobilità sostenibile.
Una prova di forza per la maggioranza del presidente Marsilio, che lo ha descritto come “una misura seria e rispondente alle esigenze abruzzesi”.
“Quasi 6 milioni di euro, per l’anno in corso, a sostegno della vita indipendente di numerosi cittadini abruzzesi sono l’ennesimo chiaro segnale di impegno serio e tangibile impiegato dal governo regionale, guidato da Marco Marsilio, che non ha mai lasciato indietro nessuno”. Lo afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia, che aggiunge: “Abbiamo inteso, come maggioranza, completare la graduatoria dei beneficiari predisponendo le risorse necessarie. Una politica a misura di cittadino, ben diversa da quella praticata dal centrosinistra che, quando governava, sulla materia si dimostrò parecchio parsimonioso. Sono ancora una volta i fatti a contraddistinguere questo governo di centrodestra, le chiacchiere strumentali restano prerogativa di chi non ha certo soddisfatto le esigenze primarie degli abruzzesi”.
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