cosa non ha funzionato in casa Gas Sales Bluenergy

Premessa fondamentale: il risultato della partita di Coppa Italia contro Verona fa vedere tutto nero, in realtà qualcosa di positivo si è notato, come la reazione della squadra dopo un pessimo avvio, la buona prova di Bovolenta e il tentativo di non arrendersi anche in una giornata negativa. Ma per crescere bisogna imparare dagli errori, allora proviamo a fare qualche domanda per capire cosa non ha funzionato, il tutto in un’ottica costruttiva in vista della seconda parte di campionato.

I LEADER

Argomento già trattato nell’analisi dell’incontro. Piacenza ha in squadra campioni olimpici e mondiali, giocatori al top nel proprio ruolo e atleti con infinita esperienza internazionale. Se il trascinatore è un ragazzo di vent’anni alla seconda apparizione da titolare qualcosa non funziona. Bravissimo Bovolenta, merita solo applausi, complimenti sono arrivati anche a Ricci da parte della presidente Curti, ma c’è da chiedersi cosa sarebbe successo se tutti (o buona parte) dei fuoriclasse biancorossi avessero giocato ai propri livelli. Perché sono queste le partite in cui i campioni devono fare la differenza.

NIENTE ALIBI

L’assenza di Mandiraci è stata citata da più parti ed è normale che sia così, il giocatore sarebbe servito come un pozzo d’acqua fresca dopo giorni nel deserto. Però il turco a oggi è una riserva della Gas Sales Bluenergy, un primo cambio di lusso ma pur sempre un cambio. A Verona mancava Dzavoronok, titolare indiscusso, eppure gli Scaligeri hanno trovato le soluzioni adeguate a una assenza che, sulla bilancia, pesava più di quella biancorossa. Ergo, non possono esserci giustificazioni.

LA GESTIONE DEGLI INFORTUNATI

Già che ci siamo proseguiamo con Mandiraci. Il giocatore era fermo da settimane e non è un segreto che il suo recupero fosse da tempo finalizzato alla partita con Verona e il rientro centellinato in modo da renderlo disponibile per il confronto di Coppa. Invece gioca un set il giovedì e poi si infortuna di nuovo. Sfortuna (nello sport entra in gioco anche quello) oppure gestione non perfetta della situazione?

LA PANCHINA

C’è chi sostituisce un giocatore dopo due errori e chi lo lascia in campo set interi con percentuali da prefisso telefonico. Ogni allenatore ha le proprie idee, non esiste una linea comune e neppure una opzione sicuramente corretta. La Gas Sales Bluenergy ha sfruttato il primo cambio sul 19-20 del secondo set, dopo una prima frazione in cui la linea di ricezione era andata in palese difficoltà sui servizi jump float degli avversari. Da quel momento, con Andringa per alcuni sprazzi, Romanò al servizio (il primo peraltro sbagliato) e Ricci titolare la partita è girata, almeno fino al tie break. Con il senno di poi, si sarebbe potuto provare qualcosa anche prima?

LE OPZIONI DA SFRUTTARE

Torniamo a Mandiraci. Il turco in riscaldamento non ha neppure attaccato, sintomo che non era utilizzabile in prima linea. Allora perché non provare a dargli la maglia di secondo libero facendo indossare a Loreti quella di giocatore “classico” per avere un’opportunità in più in caso di necessità in ricezione?

L’ENERGIA DEL QUINTO SET

Anastasi a fine gara ha parlato di mancanza di energia nel tie break. «E’ un dato di fatto» ha spiegato il tecnico. Si riferiva all’energia mentale o a quella fisica? In ogni caso bisognerebbe trovare una soluzione perché non è concepibile presentarsi con il serbatoio in riserva al parziale più importante di questa prima parte di stagione. Tanto più che Verona arrivava da due ore di battaglia contro Grottazzolina, mentre Piacenza tre giorni prima aveva fatto riposare Simon, Maar era stato in campo poco più di due set, Bovolenta si era alternato con Romanò e Kovacevic è reduce da un periodo di stop e dunque non può ancora accusare la stanchezza di una stagione intensa.

Adesso riprende la corsa in Superlega, la Gas Sales Bluenergy parte da una buona posizione in classifica e ha tutte le possibilità di chiudere fra le primissime, non ha (purtroppo) le coppe europee e neppure le finali di Coppa Italia, può concentrarsi esclusivamente sul campionato e deve farlo nel modo migliore.