La meta migliore per una vacanza invernale? Il Marocco, con partenza da Padova – Padovanews

Sono già tante le persone che stanno prenotando le vacanze per il prossimo anno. L’Italia è una delle destinazioni da sempre preferite, ma anche per Spagna e Portogallo, Francia e Grecia ci sono buone notizie turistiche. Ma una delle mete che da qualche tempo sta facendo positivamente parlare di sé è il Marocco.

La scelta del Marocco ha a che fare con il cambiamento di esigenze dei viaggiatori. Sono sempre di più quelli che amano fare le escursioni in natura e quelli che vogliono riuscire a coniugare l’aspetto naturalistico con quello culturale in un’unica vacanza. E in Marocco è possibile fare tutto questo: dalle escursioni alle visite culturali, dall’esplorazione dei musei alle zone più antiche, dal turismo culinario a quello della movida.

Il Marocco è diventato, così, una delle mete turistiche preferite dagli italiani, soprattutto durante i mesi invernali, ideali per scoprire una cultura di straordinario valore spendendo cifre contenute tipiche della bassa stagione.

La maggior parte dei turisti preferisce partire organizzando tutto nei minimi dettagli, senza lasciare nulla al caso e non rischiare di perdersi la vista di questa o quella località, di questo o quel paesaggio mozzafiato. Per questo motivo, oltre al già citato bisogno di unire più esperienze nello stesso viaggio, gli italiani preferiscono prenotare dei tour organizzati, come quelli proposti dal portale inmaroccoconlisa.it, la tour operator italiana che accompagna i viaggiatori italiani alla scoperta del Marocco.

I prossimi tour di gruppo organizzati da Lisa Florian sono in partenza nel mese di febbraio 2025, periodo perfetto per fare trekking o per passeggiare tra le città d’arte, per fare escursioni nel deserto ma anche per ammirare le città costiere prima che la folla turistica estiva le invada.

Per i turisti in partenza da Padova, gli aeroporti con i collegamenti migliori per il Marocco sono l’Aeroporto “Antonio Canova” di Treviso-Sant’Angelo, il “Marco Polo” di Venezia-Tessera, l’Aeroporto internazionale di Bergamo-Orio al Serio “Il Caravaggio” e l’Aeroporto di Bologna “Guglielmo Marconi”. Da questi quattro importanti scali italiani, infatti, partono frequenti collegamenti per raggiungere gli aeroporti di Casablanca, Marrakech, Fès, Tangeri, Agadir, Rabat e altre città, che tra l’altro sono anche le mete preferite dai turisti che visitano il Marocco.

Marrakech sembra non voler cedere il posto a nessun’altra città, infatti da tanti anni è la località preferita dagli italiani in Marocco, ma decisamente meritevoli della stessa ammirazione sono Agadir, Casablanca, Tangeri e Rabat.

Visitare il Marocco: cosa bisogna sapere per partire preparati

Chi ha deciso di organizzare una vacanza invernale in Marocco, ma anche chi ancora non ha prenotato per qualsiasi tipo di indecisione, farebbe bene a prestare attenzione ad alcune cose importanti. Chiaramente, quando ci si fa accompagnare da un esperto della destinazione o da un mediatore culturale, molti di questi aspetti non saranno delle preoccupazioni, perché i viaggiatori avranno sempre al loro fianco una persona che conosce bene i luoghi e la lingua e li potrà aiutare in qualsiasi circostanza.

Il Marocco è una destinazione sicura sia per le persone che partono in solitaria che per quelle che viaggiano in famiglia con bambini e, come per qualsiasi altra meta di viaggio, basta fare attenzione ai giusti accorgimenti per evitare di ritrovarsi in situazioni difficilmente gestibili. Farsi consigliare sui luoghi più adatti ai turisti è sempre una buona idea per evitare di addentrarsi in zone periferiche o in luoghi in cui potersi non sentire a proprio agio.

In generale, comunque, la popolazione marocchina è estremamente ospitale e accogliente ed è molto riconoscente nei confronti dei turisti, la cui vacanza permette di far girare l’economia del paese da parecchio tempo.

Ad ogni modo, anche se si sceglie di visitare il Marocco in tour accompagnati da un responsabile d’agenzia, è sempre meglio informarsi sulla cultura e sulle usanze locali, in modo da vivere la propria vacanza nella maniera più rispettosa e arricchente.

Per quanto riguarda i documenti per viaggiare in Marocco, serve il passaporto in corso di validità per tutto il periodo di permanenza nel paese, anche se è consentito l’ingresso senza visto ai turisti che non rimangono lì per oltre tre mesi.

In merito alla questione salute, invece, per il Marocco non ci sono vaccinazioni obbligatorie a cui sottoporsi, anche se si consiglia di valutare il vaccino contro la rabbia (soprattutto per chi intende soggiornare in zone rurali dove si potrebbe venire a contatto con gli animali) e l’epatite A e B.

Un aspetto importante riguarda gli spostamenti. In Marocco le distanze tra una località e l’altra possono essere molto lunghe, ma ad esempio i collegamenti con i treni sono molto efficienti e coprono la tratta nord-sud da Tangeri a Marrakech e El Jadida, e verso oriente ad Oujda. Le strade sono generalmente in buone condizioni e di solito si percorrono in jeep o in macchina.

Un consiglio per chi viaggia con bambini: l’opzione del viaggio fai da te è assolutamente da escludere. È sempre meglio affidarsi a un tour operator esperto per evitare qualsiasi imprevisto che possa spazientire o annoiare i piccoli viaggiatori, pianificando gli spostamenti in base alle attrazioni più adatte da fargli vedere durante il tragitto.