Marvel: The Legendary Collection #53/54 | Guerre Segrete – Recensione

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Marvel: The Legendary Collection è una collana a cadenza quindicinale edita da Hachette. La collana, che si comporrà in totale di 100 numeri, include alcuni dei più grandi crossover della storia della Marvel, oltre ovviamente a storie dedicate agli amati personaggi. Per ogni informazione sulla raccolta o abbonarvi alle uscite, trovate tutti i link in fondo all’articolo.

Ci sono alcuni momenti che hanno segnato la storia del fumetto inteso come arte ma anche come puro intrattenimento e godimento. Momenti sconvolgenti, eventi clamorosi, collaborazioni impensabili. Anche e soprattutto in casa Marvel. Peter Parker che si toglie la maschera in diretta mondiale, lo scontro tra Iron Man e Capitan America nel mezzo di New York, la furia di Thanos dopo aver raccolto tutte le Gemme dell’Infinito, o la guerra tra Avengers e X-Men di alcuni anni fa per il potere della Fenice. Ma tutti questi super-eventi hanno unico, grande, immenso progenitore. Oggi, in occasione dei volumi #53 e #54 della Legendary Collection di Hachette, è ora di parlare di Guerre Segrete.

Scritto da Jim Shooter e disegnato da Mike Zeck, Guerre Segrete, in originale Secret Wars, è stato il primo grande crossover nella storia della Marvel (tralasciando Thanos War del 1973, che in realtà ebbe comunque un cast molto più contenuto) e della storia del fumetto americano, con la Casa delle Idee che riuscì a battere sul tempo la DC Comics e il suo Crisi sulle Terre Infinite pubblicato un anno dopo. Possiamo anche dire che sia grazie a esso se ancora oggi lo sconvolgere tutte le testate e far incontrare tra loro i personaggi più disparati è ancora pratica comune. Non solo: l’importanza e la nomea di Guerre Segrete è tale che la Marvel l’ha adattata in varie occasioni in tv, come nella serie animata Spider-Man: The Animated Series degli anni ’90 e nella quarta stagione di Avengers Assemble.

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Crediti: Marvel

Dunque, letto oggi, Guerre Segrete ha alcuni vistosi problemi, specie nella scrittura, ma che sono tutti figli del suo tempo. Era un periodo nel quale ogni singolo superumano doveva ricordare all’inizio dell’albo quale fosse il suo nome d’arte, e magari anche qualcosa su ciò che gli era da poco accaduto.

È così che sin dalla seconda pagina, dopo un’apertura che mostra i supereroi giunti su Battleworld, tutti si devono presentare: Wasp presenta i Vendicatori, Xavier gli X-Men, Hulk ci ricorda che è Hulk, Spider-Man è sempre Spider-Man… e così via. Neanche il tempo di riprendersi da questa vagonata di balloon tremendamente superflui che ecco arrivare anche la carrellata dei supercattivi con l’Incantatrice, Kang, Destino, Galactus, il dr. Octopus, Ultron, Molecola e così via. Come se non bastasse, nella pagina successiva Octavius e l’Uomo Assorbente hanno un battibecco nel quale, ovviamente, entrambi devono ricordare prima di tutto al lettore quali sono i loro nomi. Aaah, bei tempi.

Ma insomma, queste sono piccolezze. I fumetti anni ’80 avevano questi cliché, e non c’è nulla di male in fondo. Guerre Segrete non è certo ricordato per i suoi dialoghi memorabili, quanto invece per come ha saputo costruire un evento dalle premesse semplicissime con conseguenze devastanti, tenendo incollati i lettori dalla prima all’ultima pagina. Bastano solo le prime parole dell’Arcano, entità ancora oggi misteriosa (qualche autore Marvel ha provato a spiegarne la natura e le origini, restando però sempre molto sul vago), a far intuire il senso dell’operazione: “Uccidete i vostri nemici e ogni vostro desiderio sarà esaudito.”

Ha così inizio su Battleworld, un mondo creato con pezzi di altri mondi appositamente per questo scontro epocale, la più grande battle royale della Marvel fino a quel momento, dove gli eroi e i cattivi si contendono un premio di assoluto valore: il potere dell’Arcano di esaudire i loro desideri. Shooter aveva già in mente di realizzare grandi scontri tra i superumani una volta entrato nella Marvel, ma con Guerre Segrete si ritrovò tra le mani un potere immenso, e la possibilità di fare sostanzialmente tutto quello che voleva.

È così che la storia non prevede solo scazzottate più o meno riuscite, o sottotrame romantiche che lasciano il tempo che trovano (Magneto che ci prova con Wasp… ok, sorvoliamo), ma si trasforma invece in un poderoso gioco di scacchi tra esplosioni, poteri cosmici e colpi di scena che in alcuni casi avranno conseguenze che andranno ben oltre la fine di Guerre Segrete.

È in questo gigantesco crossover, ad esempio, che Parker entra per la prima volta in contatto con una sostanza aliena nera che gli si appiccicherà addosso e diventerà il suo costume per un po’, almeno fino a quando il supereroe, a guerre già ultimate da tempo, si renderà conto che lo sta cambiando in peggio. Sì, parliamo proprio di Venom. Ma vediamo anche un Destino che dimostra tutta la sua intelligenza, o un Galactus nel pieno della sua forza che sembra infischiarsene di tutto e tutti fino a quando non attuerà il suo piano: divorare l’intero Battleworld.

Ma a prescindere dalle conseguenze sull’universo Marvel, immediate o sul lungo periodo, Guerre Segrete è una di quelle letture imprescindibili per un appassionato di fumetti o per chi, da neofita, vuole assaporarne i momenti migliori. L’immensa battle royale orchestrata da Shooter è un’opera ancora oggi perfetta, ricca di passione, strutturata quasi come se fosse una perfetta miniserie a episodi che continua a mostrare i vari lati della barricata e si lascia poi andare alle sane botte da orbi, trovando comunque il tempo per stupire tra complotti, amori e apparizioni a sorpresa. Un fumetto monumentale.

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Crediti: Marvel

Guerre Segrete ebbe vari sequel e spin-off, tutti poco riusciti, che Hachette ha però deciso (giustamente) di non riprendere. O meglio, non del tutto. Nel 2026 la Legendary Collection riprenderà coi volumi #97 e #98 il gigantesco Secret Wars, evento frutto della mente di Jonathan Hickman che, riprendendo la vecchia denominazione della saga di Shooter, sconvolse i lettori con un nuovo Battleworld stavolta però frutto della fusione di vari universi, e non più solo mondi. Il colossale film Avengers: Secret Wars dei fratelli Russo, in uscita nel 2027, potrebbe prendere spunto da entrambi questi grandi eventi, come omaggio al passato senza però dimenticare che parleremo della grande conclusione della Multiverse Saga.

Ecco la sinossi del volume #53:

Preparatevi a uno scontro tra titani dagli straordinari super poteri! Trasportati dall’altra parte dell’universo da un essere apparentemente onnipotente conosciuto come l’Arcano, paladini e cattivi dell’Universo Marvel si ritrovano improvvisamente coinvolti nella battaglia più grande della loro vita. Avengers, X-Men, Spider-Man e tanti altri dovranno fronteggiare schiere di spietati nemici del calibro del Dottor Destino, Ultron e della Squadra di Demolizione, nel tentativo di conquistare il premio finale!

Se siete incuriositi dalla raccolta, cliccando qui potete accedere al piano completo dell’opera, e avrete anche informazioni utili nel caso vogliate sottoscrivere un abbonamento e ricevere alcuni bonus e sconti rispetto al prezzo base dei volumi. Poco sotto, trovate anche il link diretto al sito di Hachette.

Prenota qui la Marvel Legendary Collection di Hachette

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