Sestri, aumenti delle tariffe dei parcheggi: scatta la polemica

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Sestri, aumenti delle tariffe dei parcheggi: scatta la polemica – Prima il Levante


















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La dichiarazione

Il punto da parte del gruppo di minoranza “Progresso per Sestri”

Pubblicato:

L’Amministrazione di Sestri Levante ha recentemente comunicato alcune novità riguardo al piano della sosta, suscitando reazioni contrastanti tra i cittadini. La decisione di rendere gratuito il parcheggio in largo Sturla durante la settimana è stata accolto positivamente da alcuni, anche se restano in vigore alcune tariffe nei giorni festivi e prefestivi. Tuttavia, a fronte di queste modifiche, ci sono altri aumenti che non sono passati inosservati.

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Il gruppo “Progresso per Sestri” fa emergere alcune considerazioni critiche rispetto agli aumenti delle tariffe che coinvolgono residenti e non residenti. Il gruppo sottolinea come, nonostante le modifiche, la politica di gestione della sosta sembri concentrata principalmente su un aumento delle entrate per il Comune, piuttosto che su miglioramenti concreti per i cittadini.

Il commento del gruppo “Progresso per Sestri”

“Domani notte arriva la Befana e non mancherà di riempire la calza del sindaco Solinas con tanto tanto carbone. Eh sì perché le dichiarazioni odierne dell’Amministrazione sulle mirabolanti innovazioni riguardo al piano della sosta fanno pensare ad un tentativo di distrarre l’attenzione del cittadino rispetto ai soliti aumenti così amati da questa Giunta.

Se è vero che largo Sturla diventa gratuito durante la settimana (ma festivi e prefestivi si paga, eccome!) ci sono parecchi aumenti che colpiscono sia residenti che non residenti. E ricordiamoci che il “non residente” non è il turista – presenza mal tollerata da qualche esponente della maggioranza – ma è molto più semplicemente il cittadino di Sestri Levante sprovvisto di bollino rosso o di pass di settore (cioè oltre il 50% degli abitanti).

Per fare qualche esempio concreto: il vicesindaco sottolinea che il park Montepagano ha una tariffa agevolata di 10 euro al giorno. Peccato che l’anno scorso l’abbonamento giornaliero costasse 7 euro così come nel parcheggio di via Palermo alta.

Un bell’aumento del 42% che va ad aggiungersi, sempre per gli stessi due parcheggi, all’aumento del 50% della sosta di 5 ore (da € 4 a € 6). E il park Sant’Anna? E’ stata tolta la tariffa agevolata per abbonamento 7 giorni e sono aumentati del 25% sia il costo dell’abbonamento mensile (da € 200 a € 250) che il costo dell’abbonamento annuale (da € 1.000 a € 1250).

Infine il park Stazione per cui viene segnalata la tariffa giornaliera di 10 euro per i residenti e di 16 euro per i non residenti. Ottimo! Ma anche in questo caso si dimentica di ricordare le tariffe dello scorso anno che prevedevano una tariffa giornaliera ordinaria di 10 euro (un bel +60%) e un tariffa per residenti di € 7 (+42%) e che anche per la sosta di 5 ore l’aumento sia stato del 33% per i non residenti (da € 6 a € 8 ) e del 50% per i residenti (da € 4 a € 6).

E non dimentichiamo che la tanto sbandierata gratuità per il rinnovi dei contrassegni ZTL (Blu e Baia) è una marcia indietro rispetto all’infelice scelta dell’anno scorso quando da gratuita, come era sempre stata, era stata portata a € 10 e che sempre l’anno scorso era stato raddoppiato il costo del bollino giallo lavoratori. Insomma, come sempre da due anni a questa parte, l’unica modalità di amministrazione conosciuta dalla Giunta Solinas è quella di pescare soldi nelle tasche dei cittadini. Perlomeno non raccontatela ai cittadini come se fosse un grande traguardo raggiunto”



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