a Sassari arriva il primo successo esterno

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«Buona fine e buon inizio», si suole dire quando si avvicina San Silvestro. E questa volta la Openjobmetis prende alla lettera questo augurio: dopo aver chiuso il 2024 con un successo casalingo su Napoli, i biancorossi firmano anche la vittoria esterna andando a espugnare il campo di Sassari 81-86.

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Il mezzogiorno delle prime volte, quello in terra sarda: in questa stagione la squadra di Mandole infatti non aveva mai vinto lontano da Masnago e non era mai riuscita a conquistare i due punti in due partite consecutive. Un risultato notevole, per lo meno se rapportato al cammino fatto sino a qui, e che potrebbe cambiare un po’ gli orizzonti a patto di continuare su questa strada. Varese sale a quota 10 in classifica (5 vinte e 9 perse) e proverà a chiudere l’andata ancora un passo più in su, sperando di fare risultato contro Treviso. Ma soprattutto, Librizzi e compagni, possono trarre giovamento da questo risultato per come è arrivato: Varese ha infatti comandato nel punteggio da metà del secondo periodo alla fine (solo un brevissimo sorpasso sardo) meritandosi pienamente il successo pur con troppi brividi nei minuti conclusivi.

La OJM infatti, salita anche a +14, non ha avuto il killer instinct (nemmeno stavolta…) rischiando la frittata con i sardi tornati sino a -4. Ma sarebbe davvero stato beffardo e ingiusto lasciare questo successo sull’Isola per il volume di gioco mostrato. Guidata da Hands ancora risolutore (22 punti e 10 assist), Varese ha trovato il Jaron Johnson delle grandi occasioni, il solito e determinante Davide Alviti ma pure un Alex Tyus decisivo. Il pivot dal lungo chilometraggio, tra alti e bassi, ha firmato l’azione del pomeriggio con una doppia stoppata su Bibbins – una sul perimetro e subito dopo una sotto canestro – che ha messo al sicuro la vittoria. Ma anche in difesa si è vista una squadra in crescita: Sassari è stata tenuta a 81 punti, solo 25 dei quali segnati nei due quarti centrali. Un passo avanti reale – anche se poi Varese ha concesso troppo a rimbalzo offensivo – pure contro un Banco acciaccato. Ma i problemi altrui interessano poco: quel che più conta è quella quota 10 che tiene lontana la linea della paura.

Tra Hands, Nino, e Alviti spunta l’orgoglio di Alex Tyus

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PALLA A DUE

C’è di nuovo Davide Alviti nel quintetto base con cui Varese affronta il Banco Sardegna, viste le condizioni non ottimali di Gray. Regia affidata a Librizzi vista l’assenza di Sykes, con Bradford dalla panchina. Padroni di casa senza Sokolowski e Udom: quintetto pesante per Markovic con Veronesi guardia e Fobbs ala piccola. Piccola rappresentanza di tifosi varesini dietro alla panca di Mandole.

LA PARTITA

Q1 – Avvio orrendo di Varese che fallisce le prime tre azioni e concede una partenza 8-0 alla Dinamo. Il timeout di Mandole stavolta fa ripartire il motore e al rientro è un’altra OJM, capace di colpire a ripetizione dall’arco. Comincia Alviti, prosegue Jaron Johnson, segue Hands: una bella scossa che non basta a sorpassare perché i giochi a due orchestrati da Bibbins e Halilovic sono un problema nell’area biancorossa. Varese torna comunque fino a -2 e si accontenta del 30-26 del 10′ con brutta gestione di Bradford nell’ultimo possesso.

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Q2 – Tocca quindi a Jaylen Hands guidare la OJM nel secondo quarto: dopo la vendemmia di punti in avvio, ora il punteggio cresce meno ma Varese è brava a impattare e superare tenendo Sassari a 13 punti segnati. Hands, dicevamo, trova gloria in entrata e dall’arco propiziando il sorpasso dopo 3′. Ci si mette anche Tyus – recupero e schiacciata solitaria – e così la OJM di slancio guadagna anche un minimo margine. Bibbins tiene il Banco incollato ma non riesce a riportarlo davanti perché di nuovo Hands (che fallirà l’ultimo pallone) infila un triplone clamoroso e i liberi del 43-46.

Q3 – Il temuto terzo periodo si apre con Varese che tocca il massimo vantaggio momentaneo, +8, con Jaron Johnson, ma poi la luce si spegne e la Dinamo si accende. Tre canestri pesanti inframezzati da alcuni rimbalzi offensivi permettono ai padroni di casa il sorpasso (52-51) che però dura un attimo. Alviti rimette in testa la OJM, poi sono Tyus ed Hands ad allungare. Sassari è in digiuno prolungato (appena 12 punti nel periodo) mentre Hands firma il +9. Poi Varese spreca un paio di palloni (Tyus stoppato da Renfro) e non riesce a mettersi al sicuro, pur girando la boa sul 55-64.

Mandole: “Difesa e ritmo decisivi. Una vittoria così ci serviva”

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IL FINALE

Il primo tratto dell’ultimo quarto è ancora favorevole a Varese che gestisce abbastanza bene e tocca il massimo vantaggio sul +14 (55-69) con un bel contributo di Bradford, fino a lì poco incisivo. Poco dopo però inizia il calvario: qualche tiro forzato, qualche errore evitabile e Sassari inizia a prendere la rincorsa con Tambone che imbuca la tripla del -10. Hands e Fobbs si rispondono da lontano, Johnson pare chiudere i conti con la tripla dall’angolo (68-80 con 2’30” da giocare). Le perse di Bradford e Hands, la tripla fallita da Gray (da libero) complicano le cose mentre “Nino” segna un solo libero dopo una botta in occasione del fallo subito. Veronesi dalla lunetta fa anche il -4 ma sbaglia il successivo personale: non così Alviti, implacabile con un 4 su 4 decisivo. E quando Bibbins si lancia per l’ultimo assalto trova un Tyus monumentale: due stoppate in un’azione e Varese può fare festa, 81-86.

BANCO SARDEGNA SASSARI – OPENJOBMETIS VARESE 81-86
(30-26, 43-46; 55-64)

SASSARI: Bibbins 20 (3-7, 2-7), Veronesi 11 (2-3, 2-8), Fobbs 26 (7-12, 4-8), Bendzius 5 (1-2, 1-3), Halilovic 7 (3-3); Cappelletti 2 (1-3, 0-1), Tambone 5 (0-1, 1-3), Renfro 5 (2-3), Gazi (0-1 da 3). Ne: Vasselli, Trucchetti, Vincini. All. Markovic.
VARESE: Librizzi 4 (2-2), Hands 22 (4-4, 3-11), Alviti 16 (3-5, 2-4), Johnson 18 (0-2, 5-7), Akobundu-Ehiogu 3 (1-2); Gray 4 (2-2, 0-2), Bradford 8 (1-2, 1-4), Tyus 11 (5-10), Assui. Ne: Virginio, Carità, Fall. All. Mandole.
ARBITRI: Grigioni, Bettini e Bartolomeo.
NOTE. Da 2: S 19-34, V 18-29. Da 3: S 10-35, V 11-28. Tl: S 13-18, V 17-21. Rimbalzi: S 36 (11 off., Bibbins, Halilovic, Bendzius 5), V 33 (4 off., Johnson 8). Assist: S 17 (Bibbins 8), V 17 (Hands 10). Perse: S 15 (Bibbins, Gazi 3), V 18 (Alviti 4). Recuperate S 5 (Renfro, Fobbs 2), V 8 (Alviti, Tyus, Johnson 2). 5 falli: nessuno. Spettatori: 3.252.


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