Rimini Jazz: da gennaio a marzo i concerti tornano “In Augeo”

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In questo inizio di 2025, Rimini Jazz Club e Cinema Fulgor tornano alla Galleria d’arte Augeo in Corso d’Augusto 217 a Rimini per la seconda parte di questa nuova stagione di concerti jazz.

Ispirati dal significato della parola AVGEO (accrescere, arricchire) il desiderio è quello di elevare e dare valore a questi incontri pomeridiani fatti di bellezza, arte e musica.

Dopo la calda risposta del pubblico per i live svolti da ottobre a dicembre il programma prosegue con nuovi concerti, anteprime di nuovi album in uscita e le apprezzatissime lezioni concerto dedicate alle icone del jazz.

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7 concerti in tutto che si svolgeranno la domenica alle ore 17.30, di cui 3, quelli in programma nel mese di marzo, in collaborazione con la nuova edizione del Maderna Lettimi Jazz Festival.

Questa importante rassegna di concerti, masterclass e seminari è organizzata ogni anno dal dipartimento jazz del Conservatorio “Bruno Maderna – Giovanni Lettimi” che nasce dalla fusione di due importanti realtà musicali della Romagna: il Conservatorio di Cesena e quello di Rimini, un unico istituto di alta formazione musicale con due sedi, dislocate nelle città di riferimento.

 

Domenica 12 gennaio Eloisa Atti – voce/ukulele/chitarra- presenta assieme a Marco Bovi alla chitarra ed Emiliano Pintori al piano il suo nuovo lavoro “Lost Mona Lisa”. Il concept album racconta la vicenda tormentata e oscura di una protagonista bella e potenzialmente pericolosa che si avventura in un territorio selvaggio dell’anima. Il filo narrativo che lega tra loro i brani originali conferisce un fascino cinematografico all’intera esperienza. Nel corso della serata, inoltre, alcune canzoni da album precedenti della musicista bolognese completeranno questa full immersion nel suo songwriting dolce e misterioso.

 

Domenica 26 gennaio Mauro Mussoni Quintet Follow the Flow,  con  Mauro Mussoni – contrabbasso, Simone La Maida – sax alto e flauto, Massimo Morganti – trombone, Massimiliano Rocchetta – piano, Manuel Giovannetti – batteria. Come recita il titolo di questo lavoro, follow the flow è un invito a seguire il flusso in maniera libera ed estemporanea in un’energia che genera idee e nuova musica.

 

Domenica 9 febbraio Rogerio Tavares – voce/chitarra- trio con Andrea Taravelli – basso e Roberto Rossi – batteria/voce. Da Jobim a Vinicius de Moraes e Chico Buarque, da Ary Barroso a Jorge ben, da Djavan a Gilberto Gil, da Chico Cesar a Lenine, da Cartola a Edu Lobo e brani autoriali. Bossa nova, Samba, Afro-sambas, Maracatu, MPB, Forro’. Dice Rogerio Tavares: “ Ho imparato molto sia da Roberto Rossi, eccellente batterista e profondo conoscitore della musica verde-oro che da Andrea Taravelli, entrambi musicisti che sono andati a fondo nel genere, a scoprire i dettagli, le sfumature, il linguaggio, perche’ spinti da una grande e autentica passione.

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Domenica 23 febbraio Giulio Angrisani quartet. La tromba di Angrisani dialoga con Angelo Lazzeri – chitarra, Stefano Travaglini – contrabbasso, Fabio D’Isanto – batteria per un concerto nel quale esperienza, gusto e interplay saranno la trama di un tessuto musicale di assoluta qualità fondato sul linguaggio universale del jazz.

 

Domenica 9 marzo The First Lady of song – Dedicato a Ella Fitzgerald. Lezione-concerto a cura di Emiliano Pintori, narrazione e pianoforte con Chiara Pancaldi – voce e Stefano Senni contrabbasso.

Ella Fitzgerald è stata senza dubbio una tra le principali e più influenti cantanti del Novecento. Dotata di un timbro nitido, di una intonazione impeccabile e uno straordinario senso dello swing, la Fitzgerald rappresenta il lato apollineo del jazz, esempio naturale di ordine, armonia e luminosità delle forme. Questa pulizia ed eleganza si manifesta in particolare nella sua infaticabile e precisa lettura del Great American Songbook, il canone della canzone americana della prima metà del secolo passato (Gershwin, Porter, Rodgers), corpus di brani ancora oggi intramontabili e di cui Ella fu in grado di dare versioni memorabili e definitive. La sua vicenda sarà ricostruita da Emiliano Pintori, grazie a immagini e selezionati contributi audiovisivi che ci faranno entrare nella sua vita e nella sua musica a cui farà seguito la musica dal vivo grazie alla partecipazione della voce di Chiara Pancaldi, cantante affermata e particolarmente legata a questo repertorio e Stefano Senni, tra i più richiesti contrabbassisti italiani.

 

Domenica 16 marzo Notturno, Michele Francesconi – piano solo. Docente di pianoforte jazz del Conservatorio Maderna Lettimi e direttore artistico del Festival, Michele Francesconi propone una personale selezione di brani italiani tra i più classici, riletti in chiave jazz.

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E in chiusura della rassegna domenica 23 marzo un omaggio a un gigante del jazz. A Love Supreme – Estasi di John Coltrane. Lezione-concerto a cura di Emiliano Pintori – narrazione e piano con Guglielmo Pagnozzi – sax soprano, Filippo Cassanelli – contrabbasso, Andrea Grillini – batteria

 

Il 9 dicembre 1964 John Coltrane, McCoy Tyner, Jimmy Garrison ed Elvin Jones varcarono le porte del leggendario studio di registrazione di Rudy Van Gelder a Engelwood Cliffs per regalarci uno dei lavori più profondi e celebrati nell’ambito della musica afroamericana e non solo: A Love Supreme. A cinquant’anni dalla pubblicazione, avvenuta nel gennaio 1965, Emiliano Pintori, ci guiderà nel ripercorre i passaggi chiave della vicenda di John Coltrane, attraverso immagini, parole e selezionati contributi audiovisivi. Dai suoi esordi alla piena maturità, fino ad entrare dentro le note del suo più noto capolavoro, con la speranza di offrire qualche chiave di lettura in più e imparare ad apprezzare meglio un’opera ancora oggi estremamente influente, il cui significato va ben oltre la musica e per molti versi è assimilabile a un’intensa esperienza di devozione spirituale che agisce mediante la dinamica della trance. Dopo le parole, sarà la musica l’unica protagonista e l’intera suite di quattro movimenti sarà suonata dal vivo insieme a Guglielmo Pagnozzi al sax soprano, Filippo Cassanelli al contrabbasso Andrea Grillini alla batteria e Pintori al pianoforte.

L’ingresso ai concerti è riservato ai soci con tessera Endas – Rimini Jazz Club, per partecipare: 340.2855173riminijazzclub@gmail.com

Posti a sedere limitati è consigliata la prenotazione.

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Apertura club ore 16.30, inizio concerti ore 17.30

 

(Nell’immagine di apertura Elena Zanni e Cicci Santucci)

 



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