startup, guida autonoma e imprenditoria femminile al centro del Padiglione italiano

L’Italia brilla sotto i riflettori internazionali con un’importante presenza al CES 2025 di Las Vegas, la più grande fiera dedicata alla tecnologia e all’innovazione al mondo. Con il motto “Crafting innovation, shaping the future”, la missione italiana si distingue come esempio di come il nostro Paese riesca a combinare creatività, eccellenza tecnologica e spirito imprenditoriale. Quest’anno, ben 46 startup italiane rappresentano il cuore pulsante di un ecosistema in crescita, sostenuto dall’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Italia protagonista al CES di Las Vegas: startup, guida autonoma e imprenditoria femminile al centro del Padiglione italiano

Il CES (Consumer Electronics Show) è il punto di riferimento globale per chi vuole scoprire le tecnologie del futuro. Con oltre 900 mq di spazi espositivi riservati all’Italia, distribuiti tra l’Eureka Park, dedicato alle startup, e la West Hall, dedicata al settore automobilistico, il nostro Paese si presenta come un attore chiave dell’innovazione internazionale. Il taglio del nastro, avvenuto il 7 gennaio 2025, ha dato ufficialmente il via alle attività del padiglione italiano. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato personalità di rilievo come Kinsey Fabrizio, presidente della Consumer Technology Association (CTA), Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia ICE, e Raffaella Valentini, Console generale d’Italia a Los Angeles. Subito dopo, l’evento di networking “Spritz & Pitch” ha attratto oltre 300 investitori e rappresentanti di grandi corporate, offrendo alle startup un’opportunità preziosa per costruire relazioni strategiche.

«L’Italia – sottolinea Matteo Zoppas, presidente di Agenzia ICE – non è solo sinonimo di food, moda e arredamento: il Made in Italy si sta affermando come leader globale nei settori tecnologici più avanzati, come l’elettronica, la life science, la biotecnologia e l’aerospazio e non solo. Nel 2023, queste industrie hanno raggiunto esportazioni per 6,7 miliardi di dollari, con una crescita del 68% nei primi otto mesi del 2024. Questi numeri dimostrano la capacità delle nostre imprese di competere nei mercati internazionali più strategici. Ice supporta questo comparto, anche nella scia degli obiettivi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in coerenza con la diplomazia della crescita. L’intelligenza artificiale, in particolare, rappresenta un motore di trasformazione cruciale, accelerando lo sviluppo e ridefinendo i paradigmi produttivi e creativi del nuovo Made in Italy. La sua integrazione in settori chiave come sanità, industria, aerospazio e sostenibilità offre nuove opportunità di crescita per le imprese italiane, che stanno dimostrando di essere all’avanguardia anche su questo fronte. L’Agenzia ICE, come infrastruttura di sviluppo commerciale, gioca un ruolo centrale in questo percorso, accompagnando al CES di Las Vegas una delegazione di imprese italiane leader nei settori più innovativi che troveranno spazio nella “Arena Italia”. Il nostro obiettivo in questo contesto – aggiunge Zoppas – è promuovere l’eccellenza tecnologica del Made in Italy e consolidare la presenza italiana sui mercati globali, offrendo alle nostre aziende nuove opportunità di espansione e valorizzazione mettendole lì a contatto con i loro potenziali partner. Allo stesso tempo, l’Italia continua ad attrarre investimenti esteri grazie al lavoro congiunto con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, tramite i quasi 90 uffici ICE all’estero e attraverso la rete diplomatica, dimostrandosi una destinazione privilegiata per i capitali internazionali nei settori dell’innovazione e della sostenibilità. Siamo pronti a rafforzare il posizionamento del nostro Paese come leader tecnologico globale, senza mai perdere di vista il legame unico tra tradizione e innovazione che rende il Made in Italy un modello unico nel mondo».

Le startup presenti al CES 2025 rappresentano un panorama variegato, con imprese provenienti da 14 regioni italiane. Spiccano la Sardegna, che ha portato una delegazione numerosa grazie al supporto istituzionale, e il Piemonte, che si conferma uno dei poli dell’innovazione del Nord Italia. Anche il Sud è ben rappresentato, con startup di Campania, Sicilia, Molise, Puglia e Calabria, testimoniando come l’innovazione stia diventando un fenomeno diffuso in tutto il Paese. Un aspetto significativo è l’aumento delle startup guidate da donne. Ben 14 delle 46 realtà italiane presenti al CES 2025 sono “women-led”, un risultato che segna un progresso rispetto alle edizioni precedenti. Nel panel dedicato all’imprenditoria femminile hanno partecipato figure di spicco come Alfredo Coppola, fondatore di Prospera Women, e Grace Park, CEO di NuLeep, che hanno condiviso strategie e strumenti per il successo delle donne nel mondo delle startup. Tra i temi di maggiore interesse, l’automotive e la mobilità del futuro occupano un ruolo centrale.

Presso la West Hall, la Maserati MC20 Cielo, equipaggiata con tecnologie avanzate per la guida autonoma sviluppate dal Politecnico di Milano nell’ambito del progetto AIDA (Artificial Intelligence Driving Autonomous), è uno dei simboli dell’eccellenza italiana. A raccontare il progetto, il professor Sergio Savaresi del Politecnico, affiancato da Miriam Gangi di ANFIA e Marco Verna, Trade Commissioner dell’ufficio ICE di Chicago. Non meno rilevante è l’innovazione in ambito medico e veterinario. Nel corso della giornata inaugurale, alcune startup italiane, tra cui Icarus, Laika, e MIA, hanno presentato soluzioni rivoluzionarie durante le sessioni di pitch tematiche. Questi momenti rappresentano un’opportunità unica per le imprese di farsi conoscere da un pubblico internazionale composto da investitori, ricercatori e rappresentanti del settore sanitario.

Ma la presenza italiana al CES non si limita all’esposizione. Grazie alla collaborazione con partner istituzionali e privati, Agenzia ICE ha messo in campo un vero e proprio ecosistema di supporto. Tra le iniziative più significative, il corso di formazione “Road to CES”, organizzato dall’Area Science Park, ha fornito alle startup strumenti pratici per affrontare con successo l’esperienza fieristica. L’Arena Italia, uno spazio centrale del padiglione, ospita un ricco programma di eventi, tra cui panel tematici e sessioni di networking, pensati per attrarre visitatori e creare connessioni strategiche. Al tempo stesso, un’efficace strategia di comunicazione, affidata a un’agenzia di PR, ha garantito visibilità alle attività italiane su testate nazionali e internazionali, mentre un’agenzia di digital marketing ha sviluppato campagne mirate sui social media per amplificare la portata dell’evento. Un altro aspetto fondamentale è stato il coinvolgimento di grandi corporate italiane come Terna, che attraverso la sua Innovation Zone a San Francisco sostiene progetti innovativi in Silicon Valley, e realtà come WMF (WeMakeFuture), una delle fiere più importanti d’Europa per l’innovazione digitale e tecnologica.

La partecipazione italiana al CES 2025 è stata ulteriormente arricchita dalla collaborazione con delegazioni internazionali, come quelle di Hong Kong, Corea ed Europa. Gli scambi di esperienze e le sessioni di pitch congiunte hanno creato nuove opportunità per le startup italiane di entrare in contatto con mercati globali. Un focus particolare è stato dedicato agli investitori, con azioni mirate per attrarre fondi di venture capital come LG Nova, HP Ventures, Bosch, e Pegasus Tech Ventures. La collaborazione con padiglioni esterni, come quelli di Hong Kong e Corea, oltre alle numerose delegazioni europee, ha arricchito ulteriormente l’offerta, creando opportunità di pitch e scambio di esperienze tra delegazioni. Un’attenzione particolare è stata, infine, dedicata al supporto delle aziende provenienti da Sardegna e Piemonte, in collaborazione con le rispettive istituzioni regionali, a testimonianza dell’impegno di Agenzia ICE nel valorizzare le eccellenze territoriali italiane anche in un contesto globale.