innovazione a tutto campo con 10 startup futuristiche

Hyundai e Kia sono protagoniste al CES 2025 tramite le piattaforme d’innovazione ZER01NE e Hyundai CRADLE, che sfrutteranno la ribalta di Las Vegas per mostrare al pubblico le più recenti tecnologie in ambito di mobilità futura, soluzioni sostenibili, intelligenza artificiale e robotica.

Al CES 2025 sarà presente per la terza volta consecutiva ZER01NE VENTURES, la piattaforma di talenti creativi nata nel 2000 per mettere in atto collaborazioni con startup visionarie al fine di sviluppare soluzioni innovative. ZER01NE VENTURES ha investito negli ultimi sette anni in 107 startup attraverso ZER01NE Fund I/II e ha realizzato 144 progetti di collaborazione a partire dalla prima metà dell’anno scorso.

Alla fiera dell’elettronica americana sarà presente a fianco di Hyundai CRADLE, struttura attiva nella Silicon Valley, a Tel Aviv, Berlino, Pechino e Singapore, per presentare il lavoro di dieci startup globali. Tutte le tecnologie saranno approfondite nelle sessioni “CRADLE-Startup Panel Discussions”, mentre Kyuseung Noh, Head of the ZER01NE Group, ha dichiarato:

Al CES 2025, ZER01NE e CRADLE intendono promuovere l’open innovation creando diverse opportunità di collaborazione con startup, aziende, università e venture capitalist. Attraverso un maggior supporto post-investimento e iniziative di crescita mirate per le startup incubate ed esterne, ZER01NE e CRADLE rafforzeranno l’ecosistema globale dell’innovazione di Hyundai e Kia, favorendo al contempo la crescita delle startup stesse.

Le dieci startup portate al CES 2025 da ZER01NE e Hyundai CRADLE sono Deep In Sight, Narnia Labs, Terracle, Tesollo, Capture 6, The Smart Tire Company, Koop.ai, MADDE, 3I Solution e InvaLab.

Per quanto riguarda Deep In Sight, l’obiettivo dichiarato è quello di ridefinire il modo in cui la tecnologia di rilevamento 3D e l’intelligenza artificiale possono essere utilizzate nel campo dell’automazione intelligente. Le soluzioni messe a punto dalla startup utilizzano telecamere ToF 3D e l’AI, un LiDAR portatile 3D, un sistema di misurazione dei volumi e un SVM 3D.

Narnia Labs sviluppa invece soluzioni generative basate sull’intelligenza artificiale per le industrie manifatturiere. La startup assicura che la sua tecnologia consente di ridurre i costi in maniera significativa e accelera al tempo stesso la produzione grazie all’applicazione di avanzati algoritmi AI nei processi dell’industria.

Terracle si concentra sul trattamento chimico dei rifiuti plastici basato su tecnologia verde. In questo caso l’obiettivo è riciclare all’infinito la plastica senza produrre inquinamento ambientale. La startup gestisce un’attività che utilizza la tecnologia di depolimerizzazione a bassa temperatura per il PET, in modo da riportare la plastica alle sue materie prime, oltre a CR-TPA (acido tereftalico riciclato) e CR-EG (glicole etilenico riciclato) per la successiva rivendita.

Al CES 2025 ci sarà spazio per Tesollo e la sua pinza robotica, la Delto Gripper Series, che viene utilizzata per creare i sistemi di automazione robotica chiamati Delto Solution. Lo scopo a lungo termine è quello di arrivare ad una completa automazione in diversi impianti produttivi.

La carrellata continua poi con Capture 6, la startup che fornisce la tecnologia Direct Air Capture (DAC) per catturare l’anidride carbonica dall’atmosfera e generare risorse idriche pulite. Hyundai spiega che il processo DAC è integrato negli impianti di desalinizzazione dell’acqua di mare e di trattamento delle acque ed è in grado di catturare direttamente la CO2 dall’atmosfera per estrarre risorse idriche pulite.

Gli pneumatici del futuro sono invece al centro di The Smart Tire Company, come si può capire benissimo dal nome della startup. La novità in questo caso è il primo pneumatico airless ad alte prestazioni e a basso consumo di carburante realizzato in Shape Memory Alloy (NiTinol). L’uso combinato di nuovi materiali con una grande esperienza nel settore degli pneumatici è ciò che distingue questa tecnologia che, tra le altre cose, garantisce una ridotta usura del battistrada, migliora l’efficienza dei consumi e abbatte di conseguenza i costi.

Koop.ai fornisce invece soluzioni assicurative personalizzate per i veicoli autonomi, la robotica e per tutto ciò che riguarda l’automazione e lo fa attraverso un’innovativa piattaforma assicurativa basata su API.

Nell’elenco troviamo poi MADDE e le sue stampanti 3D proprietarie che rivoluzionano la produzione per i settori dei semiconduttori, dello spazio e degli SMR. Le tecnologie della startup promettono una riduzione dei tempi e dei costi, consentendo anche di realizzare progetti con un certo livello di complessità che non potrebbero essere realizzati con i metodi tradizionali.

La tecnologia di attivazione neutronica per l’analisi non distruttiva degli elementi industriali in tempo reale e in grandi volumi è invece al centro della ricerca di 3I Solution, che grazie a PGNAA e AI migliora la produzione, riduce i costi e raggiungere la neutralità del carbonio.

La panoramica delle startup innovative si conclude con InvaLab e la sua soluzione basata sulla natura (NBS) per il ripristino ecologico e la conservazione della biodiversità. Le soluzioni proposte abbracciano l’intero processo che va dalla valutazione dello stato di distribuzione alla rimozione biologica e al monitoraggio successivo, con particolare riguardo per il controllo delle specie aliene invasive (IAS) che alterano i sistemi ecologici.