Toscana regina delle mete enogastronomiche

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E’ la meta più desiderata dagli italiani alla ricerca di sapori e tipicità agroalimentari. Sul podio anche Emilia Romagna e Puglia

TOSCANA — La Toscana spodesta la Sicilia e diventa regina delle mete più desiderate per i futuri viaggi enogastronomici degli italiani. E’ quanto emerge dal Rapporto 2024 di Aite, l’Associazione Italiana turismo enogastronomico, presentato oggi a Parma.

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Secondo i dati dello studio il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitare la Toscana e il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. In questa classifica del turismo enogastronomico la Toscana si piazza infatti al primo posto, davanti ad Emilia Romagna e Puglia. 

Un risultato che assume ancora più valore considerato il legame sempre più forte tra gli italiani e questo tipo di turismo alla ricerca di sapori e tipicità agroalimentari, tant’è che l’enogastronomia avrebbe orientato la scelta della meta turistica nel 70% degli intervistati negli ultimi tre anni.

Il vino, con il 38,1% delle preferenze, è considerato il prodotto più rappresentativo dell’Italia in ambito agroalimentare, seguito dall’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta (15%) e i formaggi (11%). 

Un settore, quello del turismo enogastronomico che, secondo il rapporto, solo nel 2023 avrebbe contribuito all’economia nazionale con cifre che si aggirano attorno ai 40 miliardi di euro tra profitti diretti, indiretti e indotto.

Il presidente della Regione Eugenio Giani ha espresso soddisfazione per i dati emersi dal rapporto, e ha sottolineato come questi confermino che “L’attrattività della Toscana deriva anche da una sapiente unione di enogastronomia e cultura, che si esprime anche nei borghi minori e nelle aree interne, la cui scoperta è stata, secondo i dati presentati, il motivo che ha mosso ben il 19% degli intervistati”. 

“Quanto emerge dal Rapporto Aite – prosegue Giani-conferma il nostro impegno per la valorizzazione di aree della nostra regione meno conosciute ma estremamente affascinanti e ricche di potenziale, nell’ottica di quel progetto di sostegno alla rinascita di tutto il territorio regionale che chiamamo Toscana diffusa”.

Stessa soddisfazione espressa dall’assessore regionale al turismo e all’economia Leonardo Marras. “E’ il segno concreto del lavoro fatto in questi anni, insieme alle associazioni di categoria e alle migliaia di operatori che hanno confermato la loro adesione a Vetrina Toscana, o che hanno deciso di farlo per la prima volta, partecipanti ad una grande comunità che offre accoglienza e esperienze straordinarie ai turisti. Quello di Vetrina – sottolinea Marras- è un grande progetto che punta a promuovere la Toscana attraverso il racconto trasversale di tematiche che diventano vere e proprie motivazioni di viaggio. L’enogastronomia rappresenta un vero plus per i turisti, e l’idea di poter assaggiare tante produzioni tipiche che costituiscono eccellenze rinomate a livello mondiale, è un richiamo irresistibile per molti viaggiatori”.





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