tradizione e festa con il Niballo il 5 gennaio

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Domenica 5 gennaio, come da tradizione, a Faenza torna la Nott de Bisò, manifestazione conclusiva del Niballo – Palio di Faenza, che ogni anno richiama in città migliaia di partecipanti.

La popolare manifestazione è stata presentata nella bella cornice della sala Bigari della residenza municipale alla presenza del Magistrato dei Rioni, il sindaco Massimo Isola, e della coordinatrice organizzativa delle manifestazioni del Niballo, Benedetta Diamanti. Le parole del primo cittadino di Faenza hanno rimarcato l’importanza che riveste l’evento, sottolineando come la città, nonostante le calamità subite, sia sempre un’entità viva, che sa trasformare una festa popolare, in un momento molto rilevante per l’intera comunità. Benedetta Diamanti ha invece illustrato l’importante progetto riguardante il Niballo, rievocazione storica e importante strumento di promozione delle tradizioni della Regione Emilia Romagna e delle novità e il programma dell’edizione del prossimo 5 gennaio.

Al centro dell’evento faentino come sempre ci sarà il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità, che allo scoccare di mezzanotte sarà bruciato in un enorme falò. Come sperimentato dal 2018, per ragioni di sicurezza, il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, esattamente nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che si contendono, assieme al Borgo Durbecco, la giostra faentina. Il Niballo, come da tradizione, arriverà in piazza alle 18.30 su un carro trainato da buoi e sarà preceduto da una delegazione di figuranti e musici rionali. Il rione vincitore del Palio di giugno (per il 2024 il Verde) avrà il diritto di bruciare il Niballo. La festa, infatti, vede il suo apice nel momento in cui il rappresentante del rione, in questo caso il cavaliere Marco Diafaldi, al termine di una cerimonia scandita dall’Araldo del Gruppo Municipale, Marino Baldani, appicca il fuoco sul Niballo.

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Durante tutta la serata si beve bisò, il caratteristico vin brulè, al costo di 2 euro al bicchiere o negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina realizzate quest’anno con la decorazione ‘Vasellame amatorio’, scelta dal Comitato Palio con la collaborazione del Museo Internazionale delle Ceramiche e della ceramista Vittoria Monti. Il singolo gotto e la brocca si possono acquistare solamente durante la Nott de Bisò il 5 gennaio, negli stand rionali in piazza del Popolo. A tal proposito i cinque Rioni, come tradizione garantiranno il bisò gratis a tutti quelli che avranno acquistato un gotto nel loro stand ma, per disincentivare l’abuso di alcol, con il gotto verranno consegnati quattro bollini colorati con cui recarsi eventualmente a sentire anche il vin brulè degli altri quattro rioni.

La Nott de Bisò è anche cucina tradizionale, oltre a intrattenimento e musica. Per l’edizione 2025 vi saranno ulteriori migliorie alla struttura degli stand dei Rioni, già rinnovati lo scorso anno, che offriranno al pubblico presente le suggestioni del Rinascimento della Signoria manfreda. Si potranno gustare tutti i principali piatti della cucina tradizionale e tanti altri particolari e si potrà bere il bisò, per un totale di dodici quintali, preparato dai Rioni che saranno aperti fin dalle 10 del mattino del 5 gennaio. Ad animare la piazza vi sarà l’intrattenimento musicale a cura di Radio Bruno a partire dalle 12. Nel pomeriggio, invece, dalle 15 alle 17 e dalle 18.45 alle 20, andrà in scena GiraNiballo, spazio-gioco dedicato ai bambini e non solo. Si tratta di un gioco a quiz dove si potrà mettere a prova la propria conoscenza delle manifestazioni del Niballo – Palio di Faenza con le sue giostre, cavalli, cavalieri e toreni alfieri bandieranti e musici. Vuole essere un’opportunità per avvicinare ancor di più i giovanissimi alla rievocazione storica della città con attività di gioco e formazione. E a chi si dimostrerà preparato e risponderà correttamente a delle domande, verrà dato uno zainetto con i colori dei rioni. Altra novità, a partire dalle 22.30 la Nott del Bisò si sposta anche online con una diretta sui canali ufficiali del Niballo (YouTube, FB, Instagram e sul sito www.paliodifaenza.it).

Gabriele Garavini



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