Si è concluso ieri, 16 dicembre 2024, con un evento finale svolto presso l’Istituto alberghiero di Riolo Terme, il percorso “Cooking to Start” promosso dall’Unione della Romagna Faentina per favorire l’accesso al mondo del lavoro a donne del territorio che vivono situazioni di fragilità. Questo progetto ha ottenuto il contributo massimo di finanziamento previsto dalla Regione Emilia-Romagna pari a 40.000 euro a cui si è aggiunto un co-finanziamento da 10.000 euro (Unione della Romagna Faentina e Scuola Pescarini), qualificandosi come quarto progetto su 47 presentati al Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio.
Gli obiettivi finali di questa iniziativa sono stati offrire un percorso di formazione nell’ambito della ristorazione e l’avvio di tirocini mirati a supporto concreto nell’accesso al lavoro a donne, favorire l’inserimento lavorativo di manodopera femminile specializzata nell’ambito ristorativo, valorizzare i talenti e la diversità culturale che nasce attraverso l’incontro e la contaminazione reciproca.
Il cuore del progetto è stato il corso di cucina: 66 ore di formazione teorica e pratica, comprendente una ventina di esercitazioni. Il corso si è tenuto sotto l’attenta guida di Giuseppe Goni e altri docenti della scuola alberghiera che hanno messo a disposizione il loro know how. Durante il corso, le allieve hanno potuto apprendere le nozioni base della cucina, partendo da semplici preparazioni, fino allo sviluppo di menù completi che rispettino non solo la tradizione, ma anche la stagionalità e i prodotti del territorio.
Oltre al corso di cucina, le allieve hanno potuto partecipare ad altri corsi fondamentali per chi svolge una professione nel mondo della ristorazione, ovvero un corso da alimentarista (HACCP), un corso sulla sicurezza di secondo livello, una formazione sui diritti e i doveri dei lavoratori e una formazione dedicata alla conoscenza degli strumenti economico-finanziari di base e di gestione del risparmio. L’ultimo tra questi corsi è a cura di una psicologa del lavoro ed è dedicato alla gestione dei conflitti in ambito lavorativo, la comprensione dei ruoli e delle gerarchie nelle aziende e sulla comunicazione efficace. Questi moduli si sono svolti presso i locali della Scuola Pescarini e la cucina industriale di Castel Bolognese in uso alla Pro Loco.
Nell’ottica, inoltre, di promuovere una maggiore attenzione alle esigenze di conciliazione tra vita e lavoro, l’Associazione SOS Donna si è occupata di gestire i rimborsi spese relative a trasporto e baby-sitting per le madri.
“Realizzare questi progetti significa fare qualcosa di concreto per aiutare le donne a inserirsi nel mondo del lavoro e per contribuire allo sviluppo economico territoriale – sottolinea Federica Malavolti, Sindaca di Riolo Terme e Assessora con delega alle Politiche di Genere e di Integrazione nell’Unione. – Un altro grande valore aggiunto di questo corso è stata la lotta ai pregiudizi e stereotipi sul ruolo delle donne, sia straniere che italiane, nel lavoro e nella società: con le collaborazioni attivate attraverso questo progetto diffondiamo la bellezza della diversità oltre le mura dell’aula”.
Infatti, sono stati avviati già sei tirocini della durata di tre mesi presso alcune realtà del territorio, uno in più di quanto inizialmente previsto. Tre di questi sono stati, inoltre, prorogati di altri tre mesi e altri due si sono tradotti in assunzioni, andando ben oltre le aspettative e gli obiettivi che si erano posti a monte del progetto. I tirocini si sono svolti tutti presso realtà del territorio faentino e non (uno a Forlì e uno a Ravenna). A supportare questo passaggio tra la fase finale del corso di formazione e il periodo di tirocinio, la psicologa del lavoro e la tutor incaricate dalla Scuola Pescarini si sono occupate del follow-up per aiutare le donne a superare eventuali difficoltà.
All’evento conclusivo hanno partecipato tutte le persone coinvolte al progetto, tra cui naturalmente anche le allieve del corso, le quali hanno ricevuto l’attestato di frequenza. Sono intervenuti Maria Luisa Martinez, il dirigente scolastico dell’Istituto alberghiero il prof. Stefano Rotondi, il prof. Giuseppe Goni, la Presidente della Scuola Arti e Mestieri “Angelo Pescarini” Simona Pepoli e Monia Scarpa del Servizio Politiche per le Famiglie, Giovanili e di Genere in qualità di coordinatrice del progetto.
Tutte le informazioni sul progetto sono pubblicate sul sito dell’Unione della Romagna Faentina (https://www.romagnafaentina.it/informazioni/cooking-to-start).
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