«Energia pulita e benefici economici»

Un nuovo modello di produzione e consumo di energia pulita sta prendendo piede in Italia negli ultimi anni. Si chiamano Comunità energetiche rinnovabili (CER): associazioni di cittadini, enti o imprese che costruiscono insieme impianti per la produzione di energia pulita (come parchi fotovoltaici) ottenendo benefici per l’ambiente e vantaggi economici per chi aderisce. Secondo il report GSE in Italia ci sono circa 154 forme di energia condivisa tra CER e configurazioni di autoconsumo collettivo e tante altre sono in fase di avviamento. A febbraio 2024 è infatti stato approvato il “DECRETO CACER e TIAD – Regole operative per l’accesso al servizio per l’autoconsumo diffuso e al contributo PNRR” che ha dato una ulteriore spinta al settore. Ma come funzionano le comunità energetiche e quali sono i vantaggi per i cittadini che aderiscono? Siamo andati a San Benedetto del Tronto per conoscere da vicino una comunità energetica costituita nel 2023. 

Comunità energetica rinnovabile, cosa è e come funziona

Una CER è un’associazione di cittadini, imprese, enti territoriali (possono partecipare anche le amministrazioni comunali) localizzati all’interno di un’area geografica che si uniscono per la costruzione di impianti per la produzione di energia pulita. L’energia prodotta viene poi immessa nella rete nazionale di distribuzione di energia elettrica, che rende possibile la condivisione con tutti i membri della comunità.

Si tratta quindi di un “consumo virtuale”: chi aderisce alla comunità rimane collegato alla rete elettrica ottenendo un doppio beneficio economico nel momento in cui il suo consumo domestico avviene nello stesso momento in cui l’impianto della CER produce. Innanzitutto, la riduzione alla quota di energia non prelevata dalla rete elettrica perché si utilizza per il proprio fabbisogno domestico l’energia elettrica prodotta dall’impianto della comunità e poi gli incentivi statali. «Potremmo definirla un’energia a km 0» spiega Marco Gazzino Responsabile Comunità Energetiche di Enel.

San Benedetto del Tronto: una comunità energetica nel cuore delle Marche 

A San Benedetto del Tronto è stata fondata una comunità energetica nel 2023 con la costruzione di un impianto fotovoltaico composto da 2200 pannelli e con una capacità produttiva di 1 Megawattora, in grado di alimentare il consumo di circa 1000 famiglie.

«Un’impresa del territorio ha espresso la volontà di mettere a disposizione la superfice dei tetti dei propri stabili industriali per costruire un impianto fotovoltaico» spiega, Patrizia Maddaloni amministratrice della CER Energy Solutions di San Benedetto del Tronto

«Ci siamo attivati subito per costituire la CER e tramite il supporto di Enel abbiamo dato il via alla fase di progettazione e realizzazione dell’impianto».

Alla neonata comunità energetica hanno aderito già numerosi abitanti del territorio. L’adesione è infatti gratuita, si può mantenere il proprio operatore di energia e si può cessare la propria partecipazione alla comunità in qualunque momento senza vincoli. In cambio entrando a far parte della comunità si ottiene un beneficio economico annuale che dipende dalla produttività dell’impianto e dal proprio consumo di energia. 

«In un quotidiano locale ho letto della costituzione della CER qui nel territorio comunale e mi sono incuriosito» spiega Rodolfo, abitante di San Benedetto del Tronto che ha aderito quest’anno «A convincermi è stata la prospettiva del beneficio economico riservato ai membri della comunità e la possibilità di poter fare la mia parte per aiutare l’ambiente».

Comunità energetica Rinnovabile: come aderire 

Se si desidera aderire a una comunità energetica è possibile rivolgersi a un negozio Enel o compilare il form sull’apposito sito per essere contattati da un agente. Per prima cosa viene effettuata una verifica sulla presenza di comunità energetiche nella propria zona di residenza, e in caso di risposta positiva si può procedere all’adesione –  che è gratuita – in pochi semplici passaggi. Tramite un’app è possibile monitorare la produttività dell’impianto e il proprio consumo di energia, restando aggiornati in tempo reale sull’entità del beneficio economico che si riceverà alla fine dell’anno, in una soluzione unica.