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Indiscrezioni apparse sulla stampa giapponese tornano ad accendere la fantasia su una rétro-sport basata sulla sportiva ZX-4R con il quattro in linea in bella vista ed un’estetica molto “Zephyr”. Ne avevamo già parlato a inizio anno, vediamo cosa c’è di nuovo
Potremmo presto sentir parlare di una Z400RS o, perché no, tornare a sentir parlare di una Zephyr 400. Secondo alcune indiscrezioni apparse sulla stampa specializzata giapponese e in particolare raccolte dai colleghi di YoungMachine, Kawasaki sarebbe sul punto di presentare a breve una sport-heritage ad arricchire ulteriormente la gamma RS. Dopo Z900RS e Z650RS sarebbe ora il turno di una Z400RS. La notizia sarebbe interessante già di per sé, ma lo è ancor di più in considerazione della piattaforma su cui potrebbe essere sviluppata.
Ne abbiamo già parlato ad inizio anno e, anzi, le prime indiscrezioni risalgono addirittura al 2022, ma torniamo volentieri sull’argomento perché è una proposta che ci stuzzica e, forse, a furia di ripeterlo diventa realtà! Non funziona così? Vediamo quel che sappiamo.
Se la Z900RS parte da telaio e motore della Z900 e la Z650RS da quelli della Z e Ninja 650, per un’ipotetica Z400RS verrebbe facile pensare ad un adattamento stilistico sulla base della Z e Ninja 500 e quindi sul nuovo motore bicilindrico 450 che è già impiegato anche su Eliminator e che si suppone possa essere usato anche per la KLE. Secondo quanto riportato e mostrato dai rendering che stanno circolando in rete e che, bene precisarlo, sono ancora oggi ricostruzioni e non hanno nulla di ufficiale, la base scelta sarebbe invece più sorprendentemente quella della Ninja ZX-4R, l’ultima sportiva di Akashi e quindi avrebbe il suo brillante quattro cilindri in linea da 77 CV.
Sempre secondo le fonti giapponesi, il design potrebbei discostarsi leggermente da quello delle sorelle maggiori ispirate alla storica Z1/Z2 e potrebbe richiamare lo stile di modelli successivi come quello della Kaku Z o della Zephyr. Tuttavia non ne siamo così certi. La moto manterrebbe il telaio della ZX-4R, con modifiche concentrate principalmente nell’estetica e nello scarico, ridisegnato per meglio adattarsi alle linee classiche. Probabile che Kawasaki la proponga nella versione standard ed SE con ciclistica più raffinata, dotata di componenti premium come l’ammortizzatore posteriore BFRC già visto sulla ZX-4RR.
Un ulteriore elemento di incertezza riguarderebbe il nome definitivo del modello. Nonostante “Z400RS” sembri la scelta più logica, potrebbero esserci complicazioni legate ai diritti sul marchio o alla storia stessa di Kawasaki: nel 1974, infatti, la casa produsse una “400-RS” bicilindrica, e alcuni ritengono che questa denominazione potrebbe non adattarsi ad una quattro cilindri. Insomma, le speculazioni filologiche sono aperte.
Il debutto del nuovo modello avverrebbe nel corso del 2025 e arriverebbe in contemporanea con un’altra moto classica giapponese attesa, ovvero la nuova Honda CB400. Tutto questo avverrebbe naturalmente in Giappone, mentre in Europa ancora non sappiamo. Di certo si va ad arricchire un segmento, quello delle moto modern classic di media cilindrata, che sta vivendo una nuova giovinezza grazie anche ai recenti modelli di Triumph e Royal Enfield. La nuova Z400RS rappresenterebbe un’interessante proposta per chi cerca una moto dal look abbastanza classico, quantomeno “seventies”, ma con un cuore moderno e prestazionale. Tuttavia a due anni dalle prime indiscrezioni siamo ancora qui a chiederci se questa moto arrivi veramente oppure no. I colleghi giapponesi sono abbastanza sicuri che manchi poco, ma noi non abbiamo ancora ricevuto conferme e nutriamo purtroppo seri dubbi sul suo arrivo quantomeno in Europa. Dal punto di vista commerciale andrebbe a sovrapporsi abbastanza alla Z650RS, le ruberebbe probabilmente la scena ma soprattutto potrebbe avere un prezzo di listino superiore in virtù della raffinatezza meccanica e di una base di partenza più costosa. In ogni caso, se non fosse chiaro, noi la vedremmo di buon occhio e voi?
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