E poi, l’attacco a Strasburgo l’11 dicembre 2018, costato la vita a cinque persone
Il periodo natalizio, o più in generale quello delle festività, è stato spesso scenario di attentati che hanno segnato la storia recente. Attacchi che, sfruttando il contesto di vulnerabilità e l’alta concentrazione di persone nei luoghi pubblici, hanno cercato di colpire, anzi hanno colpito la loro serenità. E poi, ovviamente, hanno scosso l’opinione pubblica mondiale.
20 dicembre 2024 – 19 dicembre 2016
L’ultimo, l’attentato al mercatino di Natale di Magdeburgo, in Germania, che è costato la vita finora a quattro persone, ricorda quello del 19 dicembre 2016, quando un camion si lanciò contro la folla del mercatino di Natale di Breitscheidplatz, a Berlino. Dodici morti, oltre 50 feriti e la rivendicazione dell’Isis. L’attentatore, Anis Amri, un tunisino di 24 anni, agì in un luogo simbolico di pace e convivialità, suscitando una forte reazione di paura e sgomento in tutta Europa. L’attentato implicò un inasprimento delle misure di sicurezza nei mercatini natalizi e in altri luoghi pubblici.
Attacco alla Chiesa di San Bartolomeo a Istanbul
Sempre nel 2016, la notte di Natale, un attentato suicida è stato perpetrato vicino alla chiesa di San Bartolomeo ad Istanbul, in Turchia, in un contesto di crescente tensione geopolitica. Anche se l’attacco non ha causato vittime dirette nella chiesa, ha segnato un periodo di forte instabilità nella regione, con un aumento degli attacchi alle comunità cristiane durante le festività.
Attentato in una discoteca a Istanbul
La notte di Capodanno, il 1° gennaio 2017, un attacco armato ha colpito il nightclub Reina di Istanbul. Un uomo armato ha aperto il fuoco su centinaia di persone che festeggiavano la fine dell’anno, uccidendo 39 persone e ferendone oltre 70. L’Isis ha rivendicato l’attacco, che ha evidenziato come il periodo di festa fosse diventato obiettivo di gruppi terroristici come tentativo di seminare panico in luoghi pubblici affollati.
Attacco alla Cattedrale di San Stefano, Alessandria d’Egitto
Il 29 dicembre 2017, una bomba è esplosa nei pressi della Cattedrale di San Stefano ad Alessandria, in Egitto, durante le celebrazioni natalizie dei cristiani copti. L’attentato, che ha causato la morte di almeno 3 persone e il ferimento di altre 20, è stato un chiaro segno delle tensioni religiose in Egitto, dove i cristiani copti sono spesso bersaglio di gruppi estremisti.
Attacco a Strasburgo, Francia
Il 11 dicembre 2018, un uomo armato ha aperto il fuoco contro i passanti al mercatino di Natale di Strasburgo, uccidendo 5 persone e ferendone altre 11. L’attentato è stato rivendicato da gruppi legati al terrorismo islamico.
Attentato a Christchurch, Nuova Zelanda
Il 15 marzo 2019, un estremista di destra ha compiuto un attacco contro due moschee a Christchurch, in Nuova Zelanda, durante la preghiera del venerdì, poco prima delle festività pasquali cristiane. Anche se non strettamente legato al Natale, l’attentato ha scosso il mondo occidentale, evidenziando come il periodo delle festività religiose possa essere segnato da attacchi contro luoghi di culto, indipendentemente dalla religione.
Attentato a Londra
Il 29 novembre 2019, un attentato terroristico ha avuto luogo a London Bridge, proprio nel periodo delle festività natalizie. Un uomo, armato di coltello, ha ucciso due persone e ne ha ferite altre tre. Sebbene l’attacco sia avvenuto pochi giorni prima dell’inizio ufficiale delle celebrazioni natalizie, l’atmosfera di paura e insicurezza che ha seguito l’incidente ha avuto un forte impatto sulle celebrazioni di fine anno nella capitale britannica.
Attentato al Mercato di Natale di Strasburgo
Nel 2020, durante il periodo natalizio, Strasburgo ha dovuto affrontare una recrudescenza della violenza in città, anche se la pandemia ha ridotto le manifestazioni pubbliche e la concentrazione di persone. Gli attacchi nella città erano, comunque, parte di un clima di crescente terrorismo che ha segnato numerosi eventi natalizi negli anni precedenti.
Attacco a Nairobi, Kenya
Il 31 dicembre 2020, l’agenzia di sicurezza keniana ha sventato un potenziale attacco terroristico contro un hotel e ristorante in Nairobi, durante la notte di Capodanno. Sebbene l’attacco non abbia avuto luogo, il tentativo di colpire un obiettivo simbolico alla vigilia di una festività è stato un chiaro tentativo da parte di gruppi estremisti di seminare paura in un periodo festivo di rilevante importanza.
Attentato a Parigi, Francia
Anche nel 2021, la capitale francese è stata al centro di tensioni in un contesto di alta allerta, con un attentato a una stazione di polizia nei giorni precedenti a Natale. Sebbene non vi siano stati danni gravi, la minaccia rimasta persistente ha segnato il periodo natalizio in Francia, alimentando la paura.
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