“L’albero di Natale di Gubbio dona speranza”

Giornata di grande festa a Gubbio, dove si è tenuta la tradizionale accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, un evento che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta Italia e non solo. Protagonisti della serata, tra i tanti ospiti, sono stati il Sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, e la neoeletta Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, alla sua prima uscita ufficiale. L’atmosfera, carica di emozione e significato, ha reso ancora più speciale questa vigilia della festa dell’Immacolata, un momento fondamentale per la comunità eugubina e per l’intera regione.

Acceso l’albero di Natale di Gubbio, Proietti: “Un piccolo miracolo fatto dalle mani dell’uomo”

Sul palco, di fronte a una piazza Quaranta Martiri gremita di cittadini e turisti, Stefania Proietti ha preso la parola con un discorso che ha toccato il cuore dei presenti. “Caro Sindaco, carissime autorità, cari eugubini, buonasera. È un piacere, una grande commozione essere qui con voi su questa piazza, dove fra poco assisteremo a un piccolo miracolo fatto dalle mani dell’uomo,” ha dichiarato.

La presidente ha sottolineato il valore simbolico dell’Albero di Gubbio, una “luce che si accende nella notte” e che rappresenta un messaggio di speranza in tempi difficili. “Arrivare qui e vedere tante famiglie, tanti bambini, non solo di Gubbio, ma da tutta l’Umbria e oltre, riempie il cuore di gioia,” ha proseguito.

Un momento particolarmente emozionante è stato il saluto al Corpo dei Vigili del Fuoco, ospiti d’onore della serata. “Voi rappresentate un punto di riferimento costante per noi sindaci e per le comunità che servite,” ha aggiunto Proietti, lodando il lavoro instancabile svolto dai pompieri.

Concludendo il suo intervento, la presidente ha ribadito l’onore di rappresentare la Regione Umbria e di celebrare una tradizione così significativa, legata anche ai simboli identitari di Gubbio, come i Ceri.

L’evento: tra spettacolo e tradizione

La cerimonia dell’accensione dell’Albero, giunta alla sua 44ª edizione, è stata un autentico spettacolo. La serata è iniziata con le esibizioni degli Sbandieratori della Città di Gubbio, seguite dalle performance musicali di Jane Ceccarelli, accompagnata da Lorenzo De Angeli e Paolo Ceccarelli.

Un momento particolarmente suggestivo è stato offerto dal Coro del Grillo d’Oro di Pesaro, composto da giovani cantanti e diretto dal maestro Gabriele Foschi, che ha interpretato canti natalizi capaci di evocare lo spirito delle festività. Non sono mancate le coreografie, con la scuola di danza diretta da Luca Magnoni, che ha dedicato una performance agli “Alberaioli”, i volontari che rendono possibile ogni anno questa straordinaria impresa luminosa.

La conduzione della serata è stata affidata a Fabio Vagnarelli e Davide Calabrese degli Oblivion, affiancati da Silvia Procacci e Ubaldo Gini, mentre il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha portato un tocco di solennità come testimonial dell’evento.

L’Albero di Natale di Gubbio: una storia di luce e innovazione

L’Albero di Natale di Gubbio è una delle attrazioni natalizie più iconiche al mondo. Realizzato per la prima volta nel 1981, è nato da un’idea dell’artista eugubino Enzo Grilli, che l’anno precedente aveva creato una grande stella nell’orto della Basilica di Sant’Ubaldo.

Composto da oltre 800 corpi luminosi, l’albero si estende per oltre 750 metri sulle pendici del Monte Ingino, coprendo una superficie di circa 130.000 metri quadrati. La sua maestosità è sottolineata dalla stella cometa posta sulla cima, che da sola occupa mille metri quadrati ed è illuminata da più di 250 luci.

L’opera è il frutto di un impegno collettivo che coinvolge ogni anno circa 55 volontari del Comitato Albero di Natale più Grande del Mondo. Ogni fase, dall’installazione al mantenimento, richiede più di 2.000 ore di lavoro. Nel corso degli anni, il Comitato ha adottato soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale, come la conversione a tecnologia LED e l’uso di energie rinnovabili per alimentare le luci.

Nel 1991, l’Albero di Gubbio è entrato ufficialmente nel Guinness dei Primati, guadagnandosi il titolo di Albero di Natale più grande del mondo, un riconoscimento che ne ha amplificato la fama internazionale.