Dalla più facile alla più complicata: come prenotare un biglietto di First Class usando i punti “italiani”

Sfruttare i punti al massimo vuol dire concedersi esperienze economicamente difficili da raggiungere e un biglietto di prima classe è una di quelle pazzie che “una volta nella vita” possono valere la pena di essere fatte. Su questo sito ho recensito oltre 10 cabine di first class e ho aiutato decine di lettori a riscattare questi biglietti, ho deciso quindi di fare la mia personale classifica in termini di facilità di prenotazione tra le varie compagnie che offrono questa cabina.

Flying Blue è la valuta che permette di riscattare più biglietti di prima classe con i partner, ma attenzione che non sempre il gioco vale la candela.

Perchè parlo di punti “italiani”

Può sembrare superfluo, ma come ho spiegato molte volte il gioco dei punti ha regole diverse in ogni nazione. Questo vuol dire che negli USA certe strategie si possono fare, mentre in Italia no. Lo stesso vale se mettiamo a confronto il reward travel in Germania con la Francia o l’Inghilterra. Ovviamente questo riguarda la nazionalità della carta di credito e non quella del passeggero.

La first class più facile da prenotare in assoluto è quella di Emirates

Sono tre prodotti differenti quelli che propone Emirates. C’è la prima classe sull’A380 quella che tra gli optional offre anche la doccia. Esteticamente è uguale a quella della stragrande maggioranza di 777, ma in questo caso non si avranno le comodità dell’A380. C’è poi la Gamechanger ovvero la suite presente su pochissimi 777 e che viene usata su altrettanto esclusive rotte.

Prenotare un biglietto di first non richiede altro che avere un numero di miglia Skywards sufficiente per riscattare la prenotazione, ho spiegato in diversi articoli come cercare e prenotare un biglietto premio con Emirates e anche grazie al trasferimento, quasi immediato, dei punti da Membership Rewards alla tessera Emirates è facilissimo e richiede veramente pochissimi minuti per passare dal “vorrei” al “preso”. Se dovessi dare un voto ad Emirates direi 10/10.

Singapore si difende bene, ma è carissima

Al momento il video della prima classe di Singapore Airlines è il più visto del mio canale, ha superato abbondantemente le 200mila visualizzazioni ed ispirato decine di lettori a tentare la pazzia di riscattare questo biglietto. Il problema vero è che questo biglietto costa tantissimo, ma se si è disposti a sacrificare un bel gruzzolo di miglia Krisflyer allora è fattibile.

Attenzione però che il letto matrimoniale e le comodità dell’A380 non si trovano se si prenota una poltrona su un 777, quindi prima di farsi prendere dalla gioia controllare bene con quale aereo sarà operata la tratta. Se si vuole trovare il posto, o i posti, bisogna muoversi con larghissimo anticipo, ad esempio oggi ci sono due posti su moltissimi voli verso l’Australia il prossimo novembre. Poi certo c’è anche l’opzione lista d’attesa che può essere un piano B da sfruttare per ottenere questo biglietto ad un prezzo “contenuto”.

Qatar, facile ma ne vale la pena?

C’è poi la first class di Qatar che non è sicuramente all’altezza della sua fama, ma che porta con se la possibilità di accedere alla lounge di First Class a Doha, una delle migliori al mondo. A livello di posti premio Qatar è davvero generosa.

A volte addirittura e’ più economico volare in prima classe che in business, ovviamente sempre parlando di un pagamento tramite punti, dove si pagano unicamente le tasse. Proprio a proposito di supplementi QR è tra le meno esose del pianeta, anche quando si parla di biglietti di prima classe.

Se hai Miles&More Lufthansa è alla portata (ma occhio alle tasse)

Lufthansa ha iniziato la sua transizione verso Allegris, la first class ha iniziato a volare e dalla prossima primavera i biglietti sono prenotabili da tutti, cash o punti. Il vantaggio per chi accumula miglia nel programma fedeltà Miles&More è la possibilità di prenotare con un anno di anticipo i biglietti di prima classe a bordo di LH o Swiss.

Certo la transizione non sarà veloce e certe macchine non vedranno le nuove cabine, o perchè finiranno al macero e saranno trasformate in portachiavi, mobili d’arredo o riciclo solidale oppure perchè per ragioni strutturali non potranno essere installate le nuove poltrone.

La Premiere di Air France: bella e (quasi) irraggiungibile

Nessuno ti tratta come Air France, nessuno ti farà sentire speciale come Air France, nessuno ti renderà la vita impossibile se vuoi prenotare questo biglietto con Air France.

Se non hai ancora visto questo video, non lo fare. Meglio non sapere che poi non poter prenotare questo biglietto con i punti.

Air France a volte mette a disposizione anche tutti i posti disponibili per essere prenotati con i punti, una cosa che oggettivamente non fa nessuno.

Ancora meglio è l’unica al mondo che sconta i biglietti premio (di First Class) ai bambini, come su tutti gli altri posti a bordo. L’unico grosso problema è che per poter prenotare questo biglietto bisogna essere titolari del livello Platinum Flying Blue, ovvero il penultimo gradino della piramide del programma fedeltà di Air France KLM.

ANA, dall’Italia (praticamente) impossibile

La prima classe di All Nippon Airways è una di quelle esperienze per pochi, il prezzo è inavvicinabile per 99 passeggeri su 100, e io manco a dirlo me la sono goduta solo ed unicamente grazie ai punti. Prenotarla dall’Italia è complicato, ma non impossibile. Si può passare dai punti di Virgin Atlantic o da quelli di Aeroplan, ma non sono dei partner di American Express quindi non è semplice avere il gruzzolo necessario senza strategie alternative, come comprare i punti per prenotare.

Quelle dove NON sprecare i punti

Il mio consiglio è di NON sprecare i punti per prenotare questo biglietto con British Airways, American Airlines, Kuwiat Airways e Saudia. Il motivo è semplice. British Airways e American Airlines offrono un prodotto che definirei “Premium Business” piuttosto che First Class, nel caso di Saudia e Kuwiat dico che una first senza champagne è come andare a andare a Gardaland da solo con un bambino alto 90 cm.

In conclusione

Usare i punti per prenotare un biglietto che altrimenti costa anche 10mila euro è una di quelle esperienze che ripaga da tutta la fatica che si è fatto per accumulare le miglia. Certo non è per tutti, ma è una di quelle cose che poi si possono raccontare ad amici e parenti convincendoli a richiedere la giusta carta e grazie al “presenta un amico” fare i punti per il prossimo viaggio da sogno.