Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
Sia i treni dell’Alta velocità (i Frecciarossa), sia gli Intercityche provengono dal sud della Puglia sono fermi a Foggia, quelli che scendono da Milano sono fermi in Molise. Da Trenitalia fanno sapere che la squadra tecnica è già intervenuta per ripristinare il guasto e che la circolazione è in graduale ripresa. Ma i disagi per i lunghi tempi di attesa restano: alcuni passeggeri vengono fatti salire sui treni per Roma (la linea tirrenica è l’unico collegamento rimasto tra il Nord e il Sud) per poi fare il cambio per Milano.
C’era chi pensava di fare colazione a casa e che, invece, ha dovuto optare per altri pasti: qualcuno il pranzo, altri la cena. Perché il viaggio in treno con destinazione Puglia è durato più del previsto per colpa del maltempo. Una forte scarica elettrica ha atrofizzato il traffico sulla linea ferroviaria Bari-Pescara questa mattina intorno alle cinque, nel tratto compreso tra Campomarino (Campobasso) e Chiueti (Foggia ). Sono servite più di cinque ore per ripristinare la circolazione, con Alta velocità, Intercity e regionali che hanno accumulato ritardi fino a 230 minuti. Altri treni, invece, sono stati cancellati o hanno subito limitazioni di percorso. Come accaduto per il Bari centrale-Milano centrale delle 6.35 che ha terminato la sua corsa a Foggia alle ore 7.36. E così, i passeggeri diretti a Termoli e Pescara centrale hanno proseguito il viaggio su un bus sostitutivo; chi invece era diretto ad Ancona, Rimini, Bologna centrale, Reggio Emilia e Milano centrale ha preso il Frecciarossa Bari-Milano. L’Intercity Bari-Milano delle 5.55 ha avuto come capolinea Foggia alle 7.07 costringendo i viaggiatori in partenza da Foggia , San Severo, Termoli e Vasto a proseguire il viaggio con il Lecce-Bologna delle 6.23, mentre quelli diretti a Pescara, Giulianova, San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio, Civitanova, Loreto, Ancona, Senigallia, Fano, Pesaro, Riccione, Rimini, Cesena, Forlì e Faenza sono saliti sul regionale Pescara-Ancona: scesi poi nella città marchigiana hanno continuato il viaggio fino a Bologna con con il regionale veloce Ancona-Piacenza e nel capoluogo emiliano hanno intercettato l’intercity Salerno-Milano. “Una nottata lunga e infinita”, ha detto qualche passeggero del treno fermo tra Molise e Puglia. “Possibile ci siano 50 minuti di ritardo?”, si sono domandati altri evidenziando anche che “è sempre la stessa storia”. Anche le pagine dei social sono diventate in pochi minuti una valvola di sfogo per chi non vedeva l’ora di riabbracciare i genitori, assaporare le ricette pugliesi preparate da mamme, zie e nonne e godersi le vacanze natalizie. La mancanza di corrente elettrica ha amplificato il buio della notte e aumentato la percezione di freddo a bordo. Non è la prima volta che tra Campomarino e Chieuti la situazione si complica. La gran parte delle volte è colpa del maltempo che penalizza chi sceglie di spostarsi su ferro. L’intervento dei tecnici di rete ferroviaria italiana (Rfi) è stato veloce nonostante il luogo non sia semplice da raggiungere e la pioggia battente. Sono serviti poco più di 300 minuti per rimettere in sesto la linea, far tornare l’elettricità, far ripartire il treno e rendere l’umore dei viaggiatori conforme al Natale.
Ecco, intanto, le modifiche comunicate sulla linea ferroviaria Isernia-Roma.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link