Certificazioni parità di genere (Vademecum per esonero contributivo)

Il “Sistema di certificazione della parità di genere” è un intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a titolarità del Dipartimento per le pari opportunità istituito presso al Presidenza del Consiglio dei Ministri, finalizzato ad accompagnare/incentivare le imprese ad adottare politiche adeguate di riduzione del divario di genere in aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne, quali  la verticalizzazione aziendale, la parità salariale a parità di mansioni e la tutela della maternità.

Pertanto, tutte le aziende che hanno conseguito la certificazione della parità di genere potranno presentare istanza all’INPS, entro il 30 aprile 2025, ed ottenere il correlato esonero contributivo. L’istituto di previdenza, infatti, con nota n. 4479/2024 ha comunicato che sul sito nazionale, alla sezione “portale delle agevolazioni”, è già disponibile il modulo “sgravio par gen” da compilare online per ottenere il beneficio.

Obiettivi

L’investimento “Sistema di certificazione della parità di genere” prevede la realizzazione dei seguenti traguardi:

• Obiettivo M5C1 – 12:
• Definizione dei meccanismi di incentivazione per le imprese che intraprendono il processo di certificazione
• Elaborazione delle norme tecniche del sistema di certificazione
• Identificazione dei meccanismi di incentivazione
• Istituzione di un sistema informativo
• Obiettivo M5C1 – 13:
• Ottenimento della certificazione della parità di genere per almeno 800 imprese (di cui 450 micro-piccole- medie imprese)
• Realizzazione dell’ottenimento della certificazione entro il secondo trimestre 2026
• Le imprese devono farsi carico dei costi del proprio processo di certificazione
• Obiettivo M5C1 – 14:
• Ottenimento della certificazione della parità di genere per almeno 1000 imprese sostenute attraverso l’assistenza tecnica, entro il secondo trimestre 2026
• Costituzione di un sistema di voucher per la fornitura di misure di accompagnamento sotto forma di tutoraggio – supporto tecnico/gestionale – misure di equilibrio tra vita professionale/privata -educazione all’imprenditorialità

Incentivi

Premesso che la certificazione della parità di genere non è obbligatoria ma costituisce una scelta volontaria dell’azienda, la normativa prevede una serie di incentivi per stimolare l’adesione a questo processo.

Il primo beneficio è di tipo economico. Nel dettaglio, le aziende in possesso della certificazione della parità di genere possono avvalersi, già dall’anno corrente, di un esonero dal versamento di una percentuale dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro in base a quanto disposto dalla L. n.162/2021. La definizione delle modalità  attuative della decontribuzione per le imprese certificate è regolata da un decreto adottato il 20 ottobre 2022 dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro con delega per le pari opportunità.

In secondo luogo, alle aziende in possesso della certificazione della parità di genere in applicazione alla prassi UNI/PdR 125-2022 rilasciata da un Organismo accreditato, è riconosciuto un punteggio premiale per la valutazione di proposte progettuali, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, ai fini della concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti sostenuti.

Ancora, la parità di genere trova spazio anche all’interno del Codice degli Appalti attraverso la previsione, da parte delle stazioni appaltanti all’interno dei bandi di gara, di punteggi maggiori da assegnare alle aziende che attestano il possesso della certificazione de quo.

Infine, le imprese che virano verso una gestione paritaria delle opportunità aziendali ottengono un concreto ritorno in termini di brand reputation, mostrandosi maggiormente sensibili nel catalizzare energie su tematiche oggetto di forte attenzione sociale.

Unisciti alla nostra comunità legale

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere le ultime notizie, analisi giuridiche e risorse esclusive direttamente nella tua casella di posta. Non perdere nessun aggiornamento importante nel campo del diritto civile. Iscriviti ora e rimani informato!