Incentivi auto 2025: le regioni che li prevedono

Nonostante l’annuncio dello stop agli incentivi auto nel 2025, in alcune regioni italiane è ancora possibile richiederli. Si potrà fare richiesta per nuovi bonus per la mobilità elettrica e sostenibile in Valle d’Aosta e nella provincia di Bolzano. Ecco i dettagli.

Non tutto è perduto per chi desidera acquistare un’auto elettrica o ibrida nel 2025 con il supporto degli incentivi. Sebbene a livello nazionale sia stato annunciato lo stop ai contributi per la mobilità sostenibile, alcune regioni italiane hanno deciso di proseguire su questa strada.

La Valle d’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano confermano infatti la loro volontà di sostenere la transizione ecologica anche nell’anno in corso. In direzione opposta c’è Trento, che annuncia lo stop agli incentivi.

In Veneto, invece, era possibile richiedere contributi fino a 8.400 euro fino al 20 dicembre 2024.

Ma vediamo quali opportunità rimangono aperte tra Valle d’Aosta e Bolzano.

Incentivi auto 2025: in Valle d’Aosta contributi a under 35 e non solo

La Valle d’Aosta sceglie di puntare soprattutto ai più giovani. Per il 2025, gli incentivi regionali coprono fino al 50% della spesa per veicoli elettrici o ibridi, con massimali di 9.000 euro per chi ha più di 35 anni e 12.700 euro per gli under 35.

È prevista una maggiorazione del 10% in caso di rottamazione di veicoli inquinanti delle classi ambientali Euro 0, 1, 2, 3 o 4. Anche l’acquisto di veicoli usati è incentivato: fino al 30% della spesa, con tetti di 5.000 euro per gli over 35 e 8.000 euro per i più giovani.

Un cambiamento importante riguarda la non cumulabilità con altri incentivi statali o europei, che, come già accennato, per ora non sono comunque più disponibili.

Valle d’Aosta, incentivi anche per imprese ed enti locali

La Regione estende i suoi incentivi anche agli enti pubblici e alle imprese che scelgono di investire nella mobilità elettrica. Tra i beneficiari rientrano enti locali, associazioni tra enti, enti pubblici regionali e strumentali.

I contributi riguardano non solo le automobili, ma anche mezzi di lavoro come furgoni, minibus, quadricicli, e persino dispositivi di micromobilità come ebike e monopattini.

Per quelli nuovi, il finanziamento copre il 50% della spesa al netto dell’IVA, con un massimale di 13.600 euro. Per i veicoli usati il contributo scende al 25%, con un limite massimo di 9.000 euro.

Anche le imprese possono beneficiare di incentivi simili: il contributo arriva al 50% della spesa per mezzi nuovi, fino a un massimo di 11.300 euro, mentre per i veicoli usati la copertura è del 30%, con un massimale di 7.000 euro.

Chi opera nel settore del trasporto di persone può accedere a massimali più alti: fino a 15.400 euro per veicoli nuovi e 9.000 euro per quelli usati. Inoltre, la legge prevede incentivi per l’installazione di infrastrutture di ricarica, come wallbox e colonnine, finanziate al 50% della spesa sostenuta (IVA esclusa) fino a un massimo di 3.000 euro.

Nel prossimo aggiornamento, verrà definito il budget complessivo disponibile per queste misure.

Gli incentivi auto nella provincia di Bolzano

Per l’acquisto di auto elettriche, i residenti possono beneficiare di un incentivo di 2.000 euro, che scende a 1.000 euro per le ibride. Sono previsti 1.000 euro anche per moto e ciclomotori, con una copertura pari al 30% della spesa, e fino a 1.500 euro per le cargo bike.

Le imprese, invece, possono usufruire di contributi per l’acquisto o il noleggio di veicoli elettrici dedicati al trasporto di persone o merci (categorie N1 e N2).

Oltre ai veicoli elettrici puri, sono finanziati anche quelli con range extender, a patto che le batterie abbiano una capacità minima di 15 kWh e le emissioni di CO2 non superino i 70 g/km. Per le autoscuole e i taxi, i massimali dei contributi raddoppiano rispetto a quelli standard.

Non manca il supporto per le infrastrutture: i contributi coprono l’acquisto e l’installazione di stazioni di ricarica, wallbox incluse, con contratti di gestione di almeno 9 anni.

Stop agli incentivi a Trento

A Trento, gli incentivi per i veicoli elettrici si sono fermati a giugno 2024. La decisione è stata motivata dal calo delle richieste e dalla presenza di agevolazioni statali, ormai terminati.

Articolo Modificato Il:8 Gennaio 2025