Top 500 | Il cambio di paradigma del Sud. Pnrr, il ministro Foti: «Rendicontazione semplificata e stop anticipazioni di cassa per i Comuni»

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Si è chiuso oggi “Top 500” l’evento dedicato alla presentazione delle migliori 500 aziende della Campania per fatturato. L’evento, giunto alla sua sesta edizione, si è svolto oggi alla Porta del Parco di Bagnoli. Il tema centrale è “Il cambio di paradigma del Sud”, con la partecipazione di ospiti istituzionali e imprenditoriali. Distribuito un inserto speciale con la graduatoria delle aziende e approfondimenti su investimenti, turismo ed export, curato da Pwc. 

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Ad aprire l’evento il direttore de Il Mattino, Roberto Napoletano: «Il cambio di paradigma del Sud con cui ho esordito alla direzione del Mattino è il racconto di un Mezzogiorno che cresce a ritmi elevati e che oggi raccontiamo qui con la ricerca di Pwc. Basti pensare che a San Nicola la Strada in provincia di Caserta c’è un’azienda di componentistica auto Proma Group che fattura più di un miliardo. La periferia della periferia industriale del Sud rivelava Recaro automotive di Amburgo. Questo è il cambio di paradigma». 

«I dati del Sud – ha spiegato Napoletano – crescono su livelli abnormi. Come mi ha detto il governatore della banca centrale del Portogallo qualche tempo fa, in 5 anni siamo cresciuti ma per farci credere ci vogliono tanti altri anni. Ecco perché è importante capire di cosa stiamo parlando perché i risultati si perdono velocemente in un mondo globalizzato. Il grande investimento su cui l’Europa e l’Italia stanno crescendo è qui al Sud».

«Oggi presentiamo il panorama economico della nostra città e della regione e ci interroghiamo fsull’opportunità di estendere i confini di questa ricerca perché abbiamo l’ambizione di creare una top 1000 del sud che sia una sorta di Pwc con Il Mattino di informazioni economiche a vantaggio degli operatori del territorio», sono le parole di Pier Luigi Vitelli partner Pwc.
 

LA ZES

«Grazie ai nostri interventi della Zona economica speciale (Zes) l’agglomerato industriale di Caivano tacciato per essere terra dei fuochi è invece oggi polo produttivo di eccellenza del nostro paese, con queste condizioni viene permesso alle aziende che operano di uscire con una sorta di prodotto di qualità che derivava il punto dalla qualificazione di quel territorio e come dice il direttore del Il Mattino  Napoletano, questo è il cambio di paradigma che non necessita di raccontare i fatti che non sono già realizzati, ma la necessità di rappresentare la realtà che promana da un background di passione che anima noi meridionali, chiamati a rivestire ruoli istituzionali e quando lo facciamo con la piena energia raggiungiamo ottimi risultati»: cosi Romano coordinatore Zes unica Mezzogiorno.

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Antonio Bernardo, amministratore delegato Piazza Italia SpA, nel corso del suo intervento ha dichiarato: «Lavorare a Napoli è un’opportunità enorme. Bisogna essere positivi da questo punto di vista, noi abbiamo la consapevolezza di essere un’azienda che probabilmente ha vissuto delle difficoltà di quelle che potevano essere le problematiche del nostro territorio, ma oggi sviluppando la nostra produzione sia in Campania  sia in altre zone cerchiamo di crescere sempre di più da questo punto di vista». Per Egidio Filetto, partner Pwc «gli imprenditori hanno smesso di avere paura perché hanno sviluppato delle competenze specifiche, come è emerso da una survey che abbiamo fatto poco fa con gli imprenditori. Questo è un ulteriore cambio di paradigma. Però emerge anche una carenza di competenze digitali. Su questo c’è bisogno di rafforzare». 

IL DIBATTITO TRA DIRETTORE, SINDACO E MINISTRO

Dibattito poi tra il direttore Napoletano, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il ministro Tommaso Foti. «La presenza insieme del ministro Foti e del sindaco di Napoli Manfredi è la rappresentazione di un modello di collaborazione istituzionale unico per Napoli. Occorre andare tutti nella stessa direzione» ha spiegato Napoletano. 

«I fondi europei di sviluppo e coesione e quelli Pnrr devono avere una visione unitaria che fa in modo che i finanziamenti siano tra loro completamentari e integrati. L’ho messo in pratica con il lavoro che stiamo facendo su Scampia»: lo ha detto il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. 

«Con un decreto che ha già ottenuto la bolli natura della ragioneria generale dello Stato abbiamo introdotto un sistema che evita ai comuni di fare anticipazioni di cassa e di avere una semplificazione della rendicontazione» così il ministro per l’attuazione del PNRR le politiche di coesione territoriale e gli Affari europei Tommaso Foti durante il suo intervento. Il ministro ha poi aggiunto: «Abbiamo da spendere 5 volte i fondi europei della Germania. Sul piano degli obiettivi da raggiungere Pnrr stiamo andando molto bene e siamo nelle condizioni di chiedere la 7 rata da più di 18 miliardi perché abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi». 

«I risultati della Zes sono straordinari e la Campania ha la metà di questi risultati. Sul Pnrr la Campania è la seconda regione dopo la Lombardia a beneficiare dei fondi con uno stanziamento di oltre 10 miliardi. È evidente che ci deve essere un cambiamento di mentalità che deve assumere anche l’impresa del nord nell’atteggiamento verso l’imprenditoria del Sud. Sono convinto che questa accelerazione stabilizzi un Pil al rialzo al Sud nel tempo ma occorre potenziare il sistema infrastrutturale» ha spiegato il ministro.

Per Manfredi «il Sud è un grande mercato e qui abbiamo risorse geopolitiche che altro non hanno. Solo con un patto nazionale possiamo aprire una nuova stagione per il Paese. C’è un cambiamento strutturale dell’economia che noi dobbiamo cogliere, perché i dati macroeconomici ci dicono che le economie che crescono di piu sono quelle del Sud».  «La presidente del Consiglio ha trattenuto la delega al Sud, cosa già stabilita prima della mia nomina, perché il governo vuole metterci la faccia e garantire il suo impegno in questo territorio. Voglio dire al sindaco Gaetano Manfredi, per quanto riguarda le mie competenze, che dobbiamo mantenere una stretta collaborazione per portare a casa un rinnovamento e una rigenerazione al Paese per i prossimi 20 anni» è il messaggio del ministro durante il suo intervento.

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IL TURISMO

«Abbiamo a Napoli un numero di alberghi inferiore rispetto al fabbisogno turistico. È talmente ampio il centro storico della città che si avvisa la necessità di pensare a degli interventi alberghieri in questa zona, ma occorrono degli spazi che l’edilizia di un tempo non procedeva. Il tema della rigenerazione urbana va affrontato in modo sinergico tra comune e soprintendenza ai beni culturali» così Giancarlo Carriero, Ceo Partenhotels e membro advisory board Confindustria Campania. «Senza collaborazione pubblico – privato non c’è crescita. Deve essere fatto oggi in particolare alla luce delle esigenze del momento come la crescita sostenibile, senza rovinare il territorio che è lo scopo per cui c’è turismo. Dobbiamo saper crescere avendo presente l’impatto del turismo sulla vita dei cittadini. Il privato va messo in condizione di sviluppare nuove forme di turismo, altrimenti determinate strutture ricettive non possono sostenersi economicamente» afferma Marina Lalli presidente Federturismo Confindustria.

L’EXPORT

«Pierrel esporta per il 95% ed è leader per anestetici mondiali. Il tutto viene lavorato tra Capua e Santa Maria Capua Vetere. Siamo una realtà dove i nostri investimenti vanno avanti a prescindere del sostegno statale, nonostante siano importanti» ha spiegato durante l’evento Fulvio Citaredo, amministratore delegato Pierrel SpaLuca D’Aquila, Group COO Hitachi Rail e CEO Hitachi Rail Italy, ha invece dichiarato: «Se vogliamo incentivare il trasporto pubblico dobbiamo aumentare numero di treni con software nuovi per la sicurezza del traffico ferroviario. Ma la sfida più importante è che nel 2050 il 70% della popolazione vivrà nei centri urbani e dobbiamo capire come far muovere queste persone».

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Ore 10.00 – Saluti e introduzione
Roberto Napoletano, Direttore Il Mattino
Pier Luigi Vitelli, PWC

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Ore 10.05 – TOP 500: I Leader – Le aziende leader della Campania
Pier Luigi Vitelli, PWC

Ore 10.25 – Le Zes e lo Sviluppo Economico
 Giosi Romano, Coordinatore Zes Unica
intervistato da Nando Santonastaso, Il Mattino 

Ore 10.40 – Investimenti: La Crescita del Sud
Antonio Bernardo, AD Piazza Italia
Anna Del Sorbo, AD Idal Group, Presidente Comitato Piccola Industria – Confindustria Campania
Egidio Filetto, PWC
Modera: Nando Santonastaso, Il Mattino

Ore 11.00 – Napoli e il Futuro del Mezzogiorno
Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli, Presidente ANCI
introdotto da Roberto Napoletano, Il Mattino

Ore 11.20 – PNRR: Il Piano per il Sud
Tommaso Foti, Ministro per Attuazione PNRR, Coesione e Affari Europei
intervistato da Roberto Napoletano, Il Mattino

Ore 11.50 – Turismo: Un Motore per il Sud
Roberto Barbieri, AD Gesac
Marina Lalli, Presidente Federturismo
Giancarlo Carriero, CEO Partenhotels, membro Advisory Board Confindustria Campania per il Turismo
Modera: Alessio Fanuzzi, Il Mattino

Ore 12:10 – Export: Le Aziende che Guardano al Mondo
Fulvio Citaredo, CEO Pierrel
Luca D’Aquila, Hitachi Rail
Mariangela Affinita, Sapa, Board Member Airola
Modera: Nando Santonastaso, Il Mattino 

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Ore 12.30 – Conclusioni e Saluti





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