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Eventi, parcheggi, e rilancio del commercio in città. Saranno questi i temi che i rappresentanti dell’economia cittadina porranno sul tavolo dell’incontro programmato per oggi alle 11.30 nella Sala Giunta del Comune di Caserta. Una priorità che spariglia le carte dell’appuntamento al Tavolo del Turismo, e che il sindaco Carlo Marino ha dato a tutti i rappresentanti del comparto turismo ed economia del territorio per definire gli aspetti tecnologici e contenutistici della nuova App Turismo.
Perché, a prescindere dalla valenza dello strumento tecnologico già immaginato un anno e mezzo fa, a meno di dieci giorni dal Natale il commercio in città langue. E il fine settimana appena trascorso non ha lasciato ben sperare in termini di vendite registrate in città.
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«La gente in giro c’era sabato mattina come ieri – ha fatto notare Marco D’Alessandro della boutique Nida di via Mazzini – ma le vendite sono state scarsissime. Per il momento si acquistano pensierini e si scrutano vetrine e prezzi, ma per le vendite vere e proprie speriamo nel prossimo weekend. La verità che tutto il comparto moda, a livello mondiale, è in ginocchio e che a Caserta la questione si fa ancora più critica soprattutto per l’assenza di parcheggi».
Sabato pomeriggio la pioggia e le partite in tv hanno desertificato le strade dello shopping casertano, mentre ad animare la mattinata di ieri ci ha pensato la Fanfara dei Carabinieri.
«Nonostante le persone a spasso, di buste in giro se ne sono viste pochissime – ha fatto notare Gerardo Prodomo, titolare dell’omonima boutique di via San Giovanni e presidente di Federmoda Caserta – e con un calo di vendite che già si attesta intorno al 20% rispetto all’anno scorso, nonostante i quantitativi ridotti di merce acquistata da noi commercianti, mi chiedo cosa dovremmo sperare da questa nuova app. E soprattutto quando appariranno i risultati dell’app? Intanto per Natale il Comune si è limitato a proporre un calendario di eventi che ha messo semplicemente in fila iniziative già organizzate da altri, tra associazioni e parrocchie, senza nessuno sforzo, nessun appeal. Il tutto mentre il nuovo Centro Commerciale alle porte di Pompei catalizza l’attenzione e la curiosità delle persone».
L’incontro
E si attendono contributi e idee dagli invitati al Tavolo del Turismo di oggi, rappresentanti del territorio a vario titolo come la direttrice della Reggia Tiziana Maffei, il presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone, i rappresentanti di categoria Lucio Sindaco per Confcommercio, Salvatore Petrella per Confesercenti, il presidente del comparto Turismo di Confindustria Giovanni Bo, il professore Oliver Butzbach del dipartimento di Scienze del Turismo dell’Università Vanvitelli di Caserta, l’ad di Air Campania Antony Acconcia, ed i referenti del comparto associativo legato all’accoglienza, agli spostamenti e alla permanenza in città. Perché al nuovo strumento strategico per la promozione e la valorizzazione del patrimonio turistico della città, ciascun ente è chiamato a
contribuire in termini di competenze specifiche e operative.
«Intanto a che punto é la questione parcheggi, in primis il Pollio che resta il più strategico per lo shopping in città? – chiede il presidente di Confcommercio Lucio Sindaco – Dall’incontro di oggi ci aspettiamo almeno due risposte certe ad altrettante questioni urgenti che riguardano sia l’app e la sua applicabilità reale e pratica in termini di rilancio economico del territorio, sia l’imposta di soggiorno sulla quale abbiamo bisogno di certezze considerato l’enorme ritardo accumulato. Sul fronte Natale siamo rassegnati rispetto alla totale mancanza di iniziative che incentivino le presenze nel centro storico. In questo Natale il commercio sta soffrendo enormemente e passi in avanti non se ne vedono. La situazione è veramente molto difficile e andiamo incontro a mesi ancora più difficili. Non dimentichiamo che gennaio è uno dei mesi peggiori dell’anno dal punto di vista commerciale, ed i saldi potranno rivitalizzare molto poco le casse rispetto a quello che purtroppo sono i mancati incassi di Natale».
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Gennaro Ricciardi, che oggi presenzierà all’incontro in rappresentanza di Confcommercio, auspica vantaggi per le attività commerciali presenti sull’app che così potranno essere conosciute da chi vive la città non nel quotidiano ma in veste di turista e visitatore. «Guardiamo con ottimismo a questa app – ha sottolineato – e speriamo che entri presto in circuito. Come Confesercenti daremo il nostro contributo affinché tutte le nostre attività abbiano in essa la giusta visibilità».
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